Andrea41

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno

ho acquistato un appartamento di costruzione del 1987 pagandolo in contanti.
Vorrei sapere:
1 - posso detrarre le spese del notaio per il contratto?
2 - posso detrarre le spese del geometra che ha fatto la CILA per ristruttrazione?
Grazie
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno

ho acquistato un appartamento di costruzione del 1987 pagandolo in contanti.
Vorrei sapere:
1 - posso detrarre le spese del notaio per il contratto?
2 - posso detrarre le spese del geometra che ha fatto la CILA per ristruttrazione?
Grazie
Ciao, chiedi se puoi detrarli dalla dichiarazione dei redditi? Il notaio si scarica (ai fini IRPEF), geometra davvero non saprei.
 

Andrea41

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'incaricata del C.A.F./CGIL mi ha detto che non si scarica nulla.
Il notaio si può scaricare solo se si acquista accendendo un mutuo.
Quale verità?
 

titti_roma

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno :) approfitto della discussione per capire se qualcuno sa come detrarre le spese in caso di acquisto (e mutuo) cointestato, ma dichiarazione dei redditi disgiunta. Per l'agenzia abbiamo fatto già due bonifici separati del 50% ciascuno e credo che i 190€ di cui parli possano essere portati in detrazione metà per uno, quindi il 19% di 500€ su ogni 730. Per l'atto notarile di mutuo vorremmo fare lo stesso. Per le spese relative al mutuo (perizia, istruttoria) e gli interessi passivi credo che la banca in automatico già divida le spese sui due codici fiscali essendo il mutuo cointestato, ma ho letto che il limite per la detrazione è di 4.000€ e non capisco se questo limite si intende sempre totale per la casa (quindi limite di 2.000€ ciascuno) e soprattutto se il limite è solo per gli interessi oppure cumulato tra interessi e altre spese relative al mutuo, come ad esempio perizia ed istruttoria.
Grazie mille
 

Azzurra8888

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Te lo copio cosi come lo trovato...

bonus massimo ottenibile in sede di dichiarazione dei redditi dal sostenimento di questi oneri è pari a € 760,00 (19% di € 4.000).
Tale limite si riferisce all’ammontare complessivo:
  • degli interessi passivi;
  • degli oneri accessori relativi al contratto di mutuo per il capitale preso a prestito;
  • delle quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.
 

titti_roma

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno e grazie :) la terza voce sinceramente non so proprio cosa sia, mentre le prime due quindi effettivamente cumulano sempre nei 4.000€....che però sono da ripartire tra tutti i cointestatari giusto?
 

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