allberto

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Agente Immobiliare
Pensare che alcuni mesi fa avevo trovato un ufficio da comperare ma non l'ho fatto per paura di non passare l'esame e di dovermi intestare come privato!!! :disappunto:

La vita è strana.
Già allora avevo chiesto al commercialista ma non mi aveva consigliato di prenderlo come persona fisica.
Meglio cambiare commercialista.



Ciao e buona giornata
Alberto
 

Antonello

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All'acquisto, sia come privato che come ditta, paghi comunque l'IVA.
Da privato la perdi.
Da ditta la utilizzi e la recuperi con l'IVA che andrai ad incassare.
L'imponibile te lo porti in ammortamento in 33 (trentatre) anni.
Quando deciderai di venderlo a terzi, per ipotesi fra 11 anni, dovrai dichiarare il valore di mercato del momento che sarà indubbiamente superiore ad oggi.
Esempio: valore ad oggi = 100.000, valore fra 11 anni = 130.000 + IVA.
Tu hai già portato in ammortamento 1/3 del valore di acquisto che è pari a 33.333.
Pertanto: valore vendita = 130.000 meno costo da ammortizzare 66.666 (i 2/3) = plusvalenza di 63.334 sulla quale pagherai le tasse.
Inoltre dovrai versare tutta l'IVA incassata, presumendo che in 11 anni tu hai recuperato l'IVA a suo tempo pagata.
Se invece lo rivendi come privato (dopo 11 anni) non devi pagare nulla.
Concordo con tutti quelli che ti sconsigliano.
 

allberto

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Perfetto, scritto così in modo palese e con gli esempi capisco bene il tutto.

Domandina finale, se compero da privato e ristrutturo il negozio, recupero qualcosa dei costi aggiuntivi, c'è un metodo per trasportare le spese nella futura attività?


Ciao e grazie
 

Antonello

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Agente Immobiliare
Farai come abbiamo fatto tutti.
Se la ristrutturazione non è molto onerosa, incarichi un'impresa e fai emettere la fattura alla tua ditta.


P.S.
Accetta un consiglio: cambia commercialista e vai da un'altro più preparato, ci guadagnerai di più.......anche se a pagamento.
 

luca rebuzzoni

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Farai come abbiamo fatto tutti.
Se la ristrutturazione non è molto onerosa, incarichi un'impresa e fai emettere la fattura alla tua ditta.

Una domanda: in caso di acquisto di ufficio come persona fisica, le utenze (luce, telefono, ecc.) vanno intestate alla persona fisica o alla ditta individuale? In che modo, tramite comodato d'uso gratuito o non occorre? Grazie
 

Antonello

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Di solito si identificano.
Se utilizzi un nome di fantasia, lo stesso deve avere il seguito di Pinco Panco.
Esempio: Immobilare Luce di Pinco Panco.
Non c'è bisogno di alcun contratto con te stesso.
I contratti con i fornitori di servizi li farai come ditta individuale e quindi per te stesso.
 

luca rebuzzoni

Nuovo Iscritto
Grazie infinite. Un'ultima cosa: all'atto dell'apertura della partita IVA come ditta individuale, posso mettere come sede l'immobile A/10 che acquisto come persona fisica e quindi senza essere un bene strumentale della futura ditta?
 

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