venorica526

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Privato Cittadino
Buongiorno, scrivo per avere un chiarimento. La settimana scorsa abbiamo visto un annuncio di una Casa singola, postato da agenzia immobiliare della zona. Siccome immobile e il prezzo erano assolutamente concorrenziali (cosa difficile nel nostro paese), abbiamo immediatamente scritto all’agenzia per avere ulteriori informazioni, Dopo 3 giorni non avendo ricevuto alcuna risposta, contatto direttamente l’agenzia per avere informazioni ed eventualmente pianificare un sopralluogo. mi viene detto quindi che siccome le richieste sono state troppe, è stato deciso di fare un open House sabato mattina e di comunicare un eventuale orario di arrivo in modo tale da dividere le persone durante la mattinata.
Sabato mattina quindi, ci rechiamo per visionare l’immobile. L’agente mi dice che erano programmate circa 30 visite, ma se sono interessata di farmi sentire o sabato pomeriggio via messaggio o il lunedì mattina direttamente, in modo da decidere se fare un’offerta. Andati via dalla casa effettivamente decidiamo che è perfetta e di comunicare subito che intendiamo comprare l’immobile, Oltre a voler dare all’agente l’incarico di vendere la nostra attuale casa.
A quel punto però, mi telefona dicendomi che mi avrebbe inviato, da compilare, un format, dove dovrei inserire le informazioni riguardo la quantità di anticipo che intendo dare, scrivendo se devo fare un mutuo, per quale percentuale, e infine la nostra offerta. Le dico che a noi va bene il prezzo che indicano nell’annuncio, basterebbe concludere in fretta, in quanto fra qualche mese io partorirò, quindi preferirei chiudere il tutto prima, visto che anche la signora ha bisogno di vendere, in quanto sta divorziando.
A questo punto mi dice che devo compilare la carta, perché poi loro raccolgono tutte le offerte, le porteranno i proprietari, e loro decideranno che cosa fare, perché magari potrebbero ricevere anche offerte più alte.
Ma in questo caso, non dovrebbe valere il primo che arriva apre la trattativa? E se non va a buon fine subentrano quelli dopo? Non mi sembra un comportamento chiaro....
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il comportamento dell'agenzia è chiarissimo, lecito e legale.

Raccoglieranno tutte le offerte in arrivo da diversi potenziali acquirenti e le sottoporranno all'esame della parte venditrice.

Ovviamente la parte venditrice, accetterà la proposta d'acquisto per lei più vantaggiosa e ciò non solamente in termini di prezzo, ma anche per modalità di pagamento (entità della caparra, eventuale pagamento senza richiesta di un mutuo, velocità del pagamento, ecc...), e altri fattori quali ad esempio i tempi di consegna dell'immobile e l'accettazione o meno dello stato dell'immobile.

Se perciò desideri concludere per questo immobile, fai un'offerta (scritta su format dell'agenzia) al massimo delle tue disponibilità e incrocia le dita.
 
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specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Ma in questo caso, non dovrebbe valere il primo che arriva apre la trattativa? E se non va a buon fine subentrano quelli dopo? Non mi sembra un comportamento chiaro....
E' chiarissimo invece. Se ti interessa la casa devi partecipare all'asta.
Se vuoi avere qualche speranza in più non inserire sospensive - neppure per l'eventuale mutuo - e fai un'offerta superiore a quella di base.
 
Ultima modifica:

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, scrivo per avere un chiarimento. La settimana scorsa abbiamo visto un annuncio di una Casa singola, postato da agenzia immobiliare della zona. Siccome immobile e il prezzo erano assolutamente concorrenziali (cosa difficile nel nostro paese), abbiamo immediatamente scritto all’agenzia per avere ulteriori informazioni, Dopo 3 giorni non avendo ricevuto alcuna risposta, contatto direttamente l’agenzia per avere informazioni ed eventualmente pianificare un sopralluogo. mi viene detto quindi che siccome le richieste sono state troppe, è stato deciso di fare un open House sabato mattina e di comunicare un eventuale orario di arrivo in modo tale da dividere le persone durante la mattinata.
Sabato mattina quindi, ci rechiamo per visionare l’immobile. L’agente mi dice che erano programmate circa 30 visite, ma se sono interessata di farmi sentire o sabato pomeriggio via messaggio o il lunedì mattina direttamente, in modo da decidere se fare un’offerta. Andati via dalla casa effettivamente decidiamo che è perfetta e di comunicare subito che intendiamo comprare l’immobile, Oltre a voler dare all’agente l’incarico di vendere la nostra attuale casa.
A quel punto però, mi telefona dicendomi che mi avrebbe inviato, da compilare, un format, dove dovrei inserire le informazioni riguardo la quantità di anticipo che intendo dare, scrivendo se devo fare un mutuo, per quale percentuale, e infine la nostra offerta. Le dico che a noi va bene il prezzo che indicano nell’annuncio, basterebbe concludere in fretta, in quanto fra qualche mese io partorirò, quindi preferirei chiudere il tutto prima, visto che anche la signora ha bisogno di vendere, in quanto sta divorziando.
A questo punto mi dice che devo compilare la carta, perché poi loro raccolgono tutte le offerte, le porteranno i proprietari, e loro decideranno che cosa fare, perché magari potrebbero ricevere anche offerte più alte.
Ma in questo caso, non dovrebbe valere il primo che arriva apre la trattativa? E se non va a buon fine subentrano quelli dopo? Non mi sembra un comportamento chiaro....
E' una questione di correttezza e forsa solo di eleganza. la Legge non impedisce di prendere più proposte per lo stesso immobile, ma se hai un po' d'etica cerchi di evitarlo, non per nulla le associazioni degli agenti immobiliari predispongono formulari per le proposte d'acquisto con l'impegno da parte dell'agenzia di non sottoporre al proprietario più offerte contemporaneamente per il medesimo immobile. Chiaramente quando l'immobile è molto interessanate capita di dover "scegliere" per il meglio.
 

D3rivato

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Io non parteciperei mai ad una asta, detto questo ognuno è libero di buttare i soldi come crede. L'importante è che sia legale e che tutti lo sappiano. Quando ho fatto una proposta e l'agente mi ha detto che la mia era stata superata da un altro acquirente, ho riposto che offrivo quella cifra e non un euro di più
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Cito @PyerSilvio in un recente post (non ricordo quale):

"Il venditore è femmina e si concede a chi vuole".

Quando corteggio una ragazza, altri mi dicono "C'ero prima io", oppure le sue amiche, per impreziosire la preda, mi dicono "guarda che per la tale devi fare la fila..."

Ma non esiste fila: in quel caso è la donna a decidere chi le piace, fosse pure l'ultimo arrivato.

E il venditore lo stesso.
 

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