Patty

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Agente Immobiliare
Vi riporto un articolo del corriere della sera di qualche giorno fa:
Il bilancio energetico globale non lascia speranze: per alimentare l’economia mondiale fino al 2050, mantenendo i parametri attuali, con i combustibili fossili che coprono l’80,9% dell’energia primaria, servono 856 mila miliardi di tonnellate equivalenti di petrolio. Ma, tra carbone, petrolio, gas naturale e uranio, il mondo ne ha a disposizione 800 mila. ...
qui l'intero articolo: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabc.shtml
Singolarmente abbiamo poca forza per cambiare rotta ma la consapezolezza è comunque necessaria, voi avete qualche idea per uscire dall'impasse?
 
Le idee ci sono, ma dipende solo dalle teste di rapa che ci governano che guardano principalmente ai loro interessi.

Prima c'erano i verdi che con la loro politica stupida, hanno sempre impedito lo sviluppo dell'energia pulita. Ora c'è la burocrazia.

Dico questo perchè la soluzione c'è: eolico e fotovoltaico.

Se la maggioranza delle abitazioni e delle fabbriche diventassero autosufficienti, il problema sarebbe molto più piccolo.

Generalmente sono le fabbriche quelle più affamate di energia, ma siccome generalmente utilizzano ampi capanonni, si possono sfruttare tutti i tetti per riempirli di pannelli fotovoltaici e diventare quindi autosufficienti.

Solo che per adesso, lo sto constatando a livello personale, il costo ancora alto dei pannelli fotovoltaici e l'iter burocratico, sono un grosso ostacolo.

Spero sempre che i capoccioni che ci governano possano intervenire in tal senso, ed abbandonare questo maledetto petrolio che ha solo inquinato, creato guerre, e arrichito solo gli emirati arabi e pochi altri.

Ah dimenticavo: ovviamente circolazione solo con macchine elettriche.

Un caro saluto.

Marco
 

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