Canone di locazione e aggiornamento ISTAT

[salvo0573]

Buonasera a tutti.
Avrei bisogno di delucidazioni sull'adeguamento istat dei canoni di locazione.
Considerando un contratto commerciale che si rinnova ogni 6 anni dal 2001 e considerando che non è stato mai richiesto l'aggiornamento Istat, quali sono i criteri per determinare oggi il canone rivalutato?
Così ad esempio se il canone è di 1200 euro all'anno ai fini dell'aggiornamento bisogna considerare tutte le variazioni intervenute ad oggi e quindi negli ultimi 20 anni oppure devo partire dal canone pattuito nel 2000 (1200) e aggiornarlo sulla base dell'anno precedente? la differenza è ovviamente notevole perché nel primo caso partirei da un uovo canone di circa 1490 (al 75%) nel mentre nel secondo caso non vi sarebbe quasi differenza.
So che in ogni caso sono perduti gli arretrati.
Vi sono riferimenti normativi?
Vi ringrazio per la delucidazione.
Cs.

 

[aldoiaco]

Il canone dovrebbe essere calcolato aggiornando il valore iniziale di 1.200 euro.
A tal riguardo la tabella di calcolo in: Indice dei prezzi al consumo per le rivalutazioni monetarie dovrebbe essere di aiuto.
Non si possono adeguare con il ricalcolo gli importi finora versati dal conduttore.
Il conduttore dovrebbe essere informato prima che gli sarà adeguato, se l'indice ISTAT è positivo, il canone.

 

[salvo0573]

Grazie per il riscontro. Non mi è chiaro se si può procedere all'adeguamento considerando tutti gli anni (20!) o se cmq bisogna tener conto di possibile prescrizione quinqiennale

 

[aldoiaco]

Non credo proprio esistano prescrizioni. Si determina il 75% dell'aumento Istat dalla decorrenza della locazione all'inizio della nuova annualità.

 

[Albano50]

Non vi è la prescrizione quinquennale...
Se nel contratto di locazione è prevista la clausola dell'aggiornamento istat e questo non è mai stato chiesto comunicalo al conduttore e puoi fare l'istat di tutto il periodo.

 

[Bastimento]

Secondo me dipende....
Se il contratto prevedeva un adeguamento automatico senza richiesta, puoi considerare la rivalutazione ventennale.
Se invece non si diceva nulla, temo che la attuale richiesta possa riferirsi solo alla variazione ripeto all’anno precedente.
Confermo che non chiederei arretrati anche nel primo caso.

Attento però alle condizioni di mercato attuali: non è affatto detto che la rivalutazione monetaria corrisponda alla rivalutazione operata sul mercato degli affitti.
Tieni presente le difficoltà attuali del commercio: se il conduttore non accettasse la nuova richiesta, avrebbe la opportunità di lasciare i locali con una buonuscita di 12 mensilità. Valuta bene le tue mosse: più prudente sondare e convenire su un livello accettabile per entrambi.

 

[salvo0573]

Non si tratta di adeguamento automatico. Occorre la richiesta annuale che non c'è stata per un ventennio. Grazie per l'attenzione.

 

[Bastimento]

Se il contratto non prevedeva la applicazione della istat anche senza richiesta, secondo me si può solo applicare l’incremento tra anno N e anno N-1