Arcolu60

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Buonasera, vorrei porre alla vostra attenzione questa problematica: ho acquistato l'alloggio all'asta e quando l'ho acquistato, circa 10 anni fa, nel decreto di trasferimento veniva scritto che la cantina di pertinenza non era quella raffigurata nella planimetria catastale. In realtà da come risultava in perizia la cantina molto tempo prima del mio acquisto era stata requisita dal condominio per mettere la sala caldaia e in cambio era stata data un'altra cantina, tutto questo senza nemmeno una delibera condominiale. Da quasi un anno ho messo in vendita l'alloggio, non mi sono ricordata della difformità e ho perso già due vendite, ho parlato con l'amministratore che ha incaricato un geometra per rifare la planimetria del piano cantine ma dopo 4 mesi ancora non ha presentato la pratica in comune. intanto su consiglio di un geometra ho scorporato catastalmente la cantina e creato un suo subalterno, in modo da poter vendere l'alloggio da solo, mi chiedevo se anche in comune bisogna fare qualche pratica di aggiornamento o se è sufficiente la pratica in catasto qualora la vendita fosse con mutuo. Grazie a chi mi vorrà rispondere.
 
Buonasera, vorrei porre alla vostra attenzione questa problematica: ho acquistato l'alloggio all'asta e quando l'ho acquistato, circa 10 anni fa, nel decreto di trasferimento veniva scritto che la cantina di pertinenza non era quella raffigurata nella planimetria catastale. In realtà da come risultava in perizia la cantina molto tempo prima del mio acquisto era stata requisita dal condominio per mettere la sala caldaia e in cambio era stata data un'altra cantina, tutto questo senza nemmeno una delibera condominiale. Da quasi un anno ho messo in vendita l'alloggio, non mi sono ricordata della difformità e ho perso già due vendite, ho parlato con l'amministratore che ha incaricato un geometra per rifare la planimetria del piano cantine ma dopo 4 mesi ancora non ha presentato la pratica in comune. intanto su consiglio di un geometra ho scorporato catastalmente la cantina e creato un suo subalterno, in modo da poter vendere l'alloggio da solo, mi chiedevo se anche in comune bisogna fare qualche pratica di aggiornamento o se è sufficiente la pratica in catasto qualora la vendita fosse con mutuo. Grazie a chi mi vorrà rispondere.
Intanto io farei una pratica per scorporare la cantina che hai nei documenti, così puoi vendere l'appartamento se trovassi un acquirente a cui la cantina interessa poco, poi magari gliela "regali" inserendola nel rogito ma con la consapevolezza che quella in possesso non è quella trasferita in proprietà. E' più facile che accetti questa difformità dopo essere stato disposto a comprare senza cantina, gli sembrerebbe un plus. Altrimenti dovresti fare un atto di permuta, dal notaio, con il condominio, praticamente una mission impossible
 
Grazie per la risposta, io ho già fatto la pratica per lo scorporo della cantina al catasto ma l'acquirente deve fare il mutuo per cui se il perito non trova la situazione a posto anche in comune non concede il mutuo nonostante il cliente accetterebbe la difformità. Il problema è che la pratica di sanatoria in comune non la posso fare io essendo la cantina da acquisire parte comune del condominio.
 

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