Salve, chiedo gentilmente delucidazioni poichè sto andando un attimo in confusione con la comunicazione all'AdE per il cambio di conduttore in un contratto di locazione commerciale a seguito di cessione d'azienda.
Intanto dovrebbe trattarsi di "subentro" e non di "cessione", e con ciò non mi riferisco semplicemente al nomen iuris, ma faccio riferimento a quanto c'è da spuntare nel modello RLI online dell'Agenzia delle Entrate, e di ciò vi chiedo conferma.
Per quanto riguarda la tassazione, visto che siamo in abito di cessione d'azienda e quindi il subentro nel contratto di locazione opera ope legis, dovrei essere esentato dal versare l'imposta, anche minima dei €67,00 , oppure va versata lo stesso?
nel caso in cui la comunicazione di subentro/cessione debba essere tassata, quale è l'imponibile su cui calcolare il 2%? è l'importo dichiarato nell'atto notarile di cessione d'azienda (in questo caso €20.000,00) o l'importo dei canone annuale (o anche il residuo dell'annualità in corso)? Io ritengo che debba andare esente da ogni imposta e quindi debba anche spuntare la voce "esente bollo e registro" nell'apposito quadro RLI, ma non ho certezza assoluta poichè leggo informazioni contrastanti in rete.
Infine preciso che nel campo "corrispettivo" non inserisco niente, visto che ritengo il trasferimento dei €20.000,00 a titolo di cessione d'azienda (tra avviamento e materiali) già tassato nell'atto notarile. Il modello RLI non ha nessuna spunta da inserire per indicare che si tratta di una cessione d'azienda per cui, se non inserisco l'opzione "esente da bollo e imposte", me lo tassa automaticamente a €67,00.
Grazie a chi vorrà darmi supporto
Antonio
Intanto dovrebbe trattarsi di "subentro" e non di "cessione", e con ciò non mi riferisco semplicemente al nomen iuris, ma faccio riferimento a quanto c'è da spuntare nel modello RLI online dell'Agenzia delle Entrate, e di ciò vi chiedo conferma.
Per quanto riguarda la tassazione, visto che siamo in abito di cessione d'azienda e quindi il subentro nel contratto di locazione opera ope legis, dovrei essere esentato dal versare l'imposta, anche minima dei €67,00 , oppure va versata lo stesso?
nel caso in cui la comunicazione di subentro/cessione debba essere tassata, quale è l'imponibile su cui calcolare il 2%? è l'importo dichiarato nell'atto notarile di cessione d'azienda (in questo caso €20.000,00) o l'importo dei canone annuale (o anche il residuo dell'annualità in corso)? Io ritengo che debba andare esente da ogni imposta e quindi debba anche spuntare la voce "esente bollo e registro" nell'apposito quadro RLI, ma non ho certezza assoluta poichè leggo informazioni contrastanti in rete.
Infine preciso che nel campo "corrispettivo" non inserisco niente, visto che ritengo il trasferimento dei €20.000,00 a titolo di cessione d'azienda (tra avviamento e materiali) già tassato nell'atto notarile. Il modello RLI non ha nessuna spunta da inserire per indicare che si tratta di una cessione d'azienda per cui, se non inserisco l'opzione "esente da bollo e imposte", me lo tassa automaticamente a €67,00.
Grazie a chi vorrà darmi supporto
Antonio
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