Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
Come sapete benche' anziano sono giovane nello spirito e amo imparare:ok: Vi chiedo se il ragionamento seguente fila.:stretta_di_mano:
Le transazioni si compongono di un preliminare e di un successivo rogito dopo 6 mesi circa ( in genere)I dati che leggeremo del 1 trim 2013 sono quindi imputabili ai preliminari del 2 sem 2012? ( in piena crisi finanziaria ,spread alto, Monti in difficolta') Quindi dati vecchi e poco rappresentati della realta' frizzantina e x certi versi positiva ( Letta che dovrebbe occupare di immobiliare x favorire misure positive ) che si prospetta x i mesi futuri e di cui potremmo avere conferma nei dati del 2014( x via dello sfalsamento temporale)
Grazie
Un umile Silano che ama imparare:stretta_di_mano:
 

topcasa

Membro Storico
A mio avviso esiste un intuito, ed anche un poco di fortuna, e chi intende investire ha appunto il rischio che a volte è premiato e troppo spesso no. I dati pregressi, come hai sottolineato possono essere valutati in una fase di stasi, ma spesso di questi ultimi tempi le stasi hanno solo brevi lassi di tempo, in quanto condizionate da innumerevoli fattori di varia natura. Ma di sicuro una valida e sana politica potrebbe dare alcune minime certezze che nel nostro paese, purtroppo mancano, anche a causa dell'adesione al patto di stabilità che cosa strana, ha praticamente acutizzato l'instabilità.
 
A

Abakab

Ospite
Sono situazioni che noi monitoriamo quotidianamente e sorrido quando i telegiornali danno questi dati ufficiali con un certo allarmismo ..non sanno che molti operatori del settore .. da mòòò che li hanno sofferti .. e continuano a soffrirli.
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
GRAZIE Top

:ok:

Come hai evidenziato sia la compressione della domanda che e' in attesa ( ma che e' presente numerosa ma silenziosa)e le novita' del governo che potrebbero favorire mutui x giovani e affitti facilitati e anche acquisti potrebbero ,anche x eliminazione IMU 1 casa,indurre proprietari a ritirare imm in vendita; il verificarsi della situazione di nuova richiesta di casa e di ritiro di imm dal mercato determinerebbe situazione opposta a quella di oggi.quindi i dati del 1 trim potrebbero essere travolti dalla nuova realta'
 

topcasa

Membro Storico
Come vedi la crisi esiste ancora.
Ad aprile continua la flessione delle richieste di prestiti da parte delle famiglie (-3%)
by agentifinanziari
Nel mese di aprile le richieste di prestiti (nell’aggregato di prestiti personali e finalizzati) hanno fatto registrare un -3% che conferma il dato negativo rilevato nel mese precedente (-5%) dopo un trimestre che aveva fatto registrare una confortante crescita.
Nella tabella seguente sono indicate in valori ponderati, cioè al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi, le variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente relative alle domande di prestiti raccolte dagli istituti di credito e contribuite in EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi ad oltre 78 milioni di posizioni creditizie.
PRESTITI​​Var. % su anno
precedente ponderata
(a parità di gg. lavorativi)

​Totale 2008-4%
​Totale 2009-8%
​Totale 2010-3%
​Totale 2011​-4%
​Gennaio 2012-15%
​Febbraio 2012-17%
​Marzo 2012-9%
​Aprile 2012-6%
​Maggio 2012​0%
​Giugno 20120%
​Luglio 2012​-4%
​Agosto 2012+1%
​Settembre 2012+6%
​Ottobre 2012-5%
​Novembre 2012-4%
​Dicembre 2012+5%
​Totale 2012-4%
​Gennaio 2013+5%
​Febbraio 2013+4%
​Marzo 2013-5%
​Aprile 2013-3%
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
La rappresentazione grafica dell’andamento mensile a partire dal mese di gennaio 2009, quando la crisi economica aveva appena iniziato a far sentire i suoi effetti e frenato i consumi, consente di meglio comprendere la dinamica in atto.
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Il dato aggregato della domanda di prestiti nei primi 4 mesi del 2013 risulta invariato rispetto allo stesso periodo del 2012 ma è ancora a 2 cifre la flessione rispetto al I quadrimestre degli anni precedenti.
​DOMANDA DI PRESTITI
(numero di richieste)Var. % gennaio-aprile 2013 su gennaio-aprile 2012​​Var. % gennaio-aprile 2013 su gennaio-aprile 2011​Var. % gennaio-aprile 2013 su gennaio-aprile 2010​Var. % gennaio-aprile 2013 su gennaio-aprile 2009
​Gennaio-Aprile​0%​-12%​-12%​-16%
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Entrando maggiormente nel dettaglio, il grafico seguente mette a confronto l’andamento della domanda di Prestitipersonali e di Prestiti finalizzati (sempre considerando i dati ponderati sui giorni lavorativi). Particolarmente significativo è l’andamento dei prestiti finalizzati in quanto riflettono direttamente le dinamiche dei consumi durevoli, in particolare dell’auto dove le immatricolazioni stanno facendo registrare pesanti contrazioni rispetto al recente passato. In calo anche i consumi dedicati ai mobili, arredo ed elettrodomestici, tipicamente sostenuti dall’accensione di un finanziamento.
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
A questo riguardo, nel mese di aprile 2013, nel complesso dei prestiti personali più finalizzati, l’importo medio delle richieste si è assestato a 7.734 euro.
Più in dettaglio, per i prestiti finalizzati l’importo medio è stato pari a 4.576 euro mentre per i prestiti personali la media è stato di 11.136 euro.
commenti
 
E

enzo6

Ospite
Come sapete benche' anziano sono giovane nello spirito e amo imparare:ok: Vi chiedo se il ragionamento seguente fila.:stretta_di_mano:
Le transazioni si compongono di un preliminare e di un successivo rogito dopo 6 mesi circa ( in genere)I dati che leggeremo del 1 trim 2013 sono quindi imputabili ai preliminari del 2 sem 2012? ( in piena crisi finanziaria ,spread alto, Monti in difficolta') Quindi dati vecchi e poco rappresentati della realta' frizzantina e x certi versi positiva ( Letta che dovrebbe occupare di immobiliare x favorire misure positive ) che si prospetta x i mesi futuri e di cui potremmo avere conferma nei dati del 2014( x via dello sfalsamento temporale)
Grazie
Un umile Silano che ama imparare:stretta_di_mano:

I dati dell'agenzia del territorio si basano sui rogiti e non preliminari.
Ne consegue che ADT recepisce il numero di vendite con un ritardo di 3-6 mesi rispetto alla chiusura delle trattative.
 

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