Salve a tutti!Da poco ho iniziato la carriera come consulente immobiliare all'interno di un agenzia.Potete darmi degli esempi di colloquio telefonico?sto utilizzando il metodo di Mike Ferry ma non mi trovo molto bene.Parlo soltanto del primo approccio telefonico quando intercetto un cartello,le domande da fare dall'inizio alla fine.Preferisco un approccio molto più easy e non sparato a mille.
Non c'è una ricetta, dipende dalla tua personalità. Sfrutta le tue capacità, sei simpatico, pacato, hai una buona dialettica usa quello che hai. Ma soprattutto contenuti, non dire le solite banalità, di qualcosa di vero. Ci vorrebbero settimane per insegnarti un metodo, non una risposta ad un post. Non devi essere molesto, devi capire se hai sbagliato momento, devi avere qualcosa da dire. Non hai bilocali in zona perchè li avete venduti tutti? Bene è 1000 volte meglio dire quello che "ho il cliente, sono il responsabile, siamo il riferimento in zona", sono frasi che non si possono più sentire. Riguardo Ferry e simili, lascia stare, perdi tempo, lavora sulle tue qualità. Ho visto fissare appuntamenti per acquisizioni in 20 modi diversi, non esiste quello giusto. Una cosa va detta però, non svenderti. Bruci l'acquisizione stessa, che poi è lo scopo della telefonata, mai dire zero provvigioni (meglio dire che ne parlerete di persona), mai dire "senza impegno" senza impegno cosa? E' il tuo lavoro, è la sua casa, con impegno, il massimo impegno, ovviamente senza obblighi, il concetto è che io vedo la casa, noi ci conosciamo e dopo ne parliamo. Può aiutarti dire la durata dell'incontro, molti temono che metterai le tende, dire 20 minuti potrebbe rassicuarli. Sii educato, te stesso, rassicurante e ascolta chi ne sa più di te. Non seguire i consigli di chi non ti piace.