cerelkay

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Buongiorno,
ho avuto un problema simile con l'acquisto della mia casa, acquistata con 5 ettari di terreno incolto, secondo il notaio avrei dovuto dargli il valore di terreno agricolo seminativo, ma di fatto il mio terreno è più che incolto da 40 anni almeno. Dopo varie ricerche ho scoperto che un conto è la destinazione catastale/erariale (seminativo) ed un altro il valore effettivo, che è dato dai "Valori agricoli medi", derivati dal tipo di coltura praticata. Questi vengono pubblicati ogni tot anni dalle varie Regioni " in attuazione dell’articolo 25 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37" in tabelle divise per provincie ed aree.
Di fatto un terreno non coltivato da più di x anni (mi sembra 3 ma potrei sbagliare) è classificabile come "incolto" quindi il valore è molto basso.
Se davo retta al notaio me li quantificava in 30.000€, alla fine ci siamo accordati su 10.000 che è comunque già troppo. Perchè i terreni incolti nella mia area hanno un valore di 1500€ a ettaro e nessuno vieta di comprarli anche a meno. Sono terreni senza un effettivo valore e qualsiasi finanziere è in grado di capirlo.
Quelli della regione Emilia Romagna sono pubblicati qui Pubblicazione dei Valori agricoli medi determinati per l’anno 2019 dalle Commissioni provinciali di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Rimini, in attuazione dell’articolo 25 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37 — E-R BUR 116/2019
Cerchi l'equivalente della sua regione e della sua area e troverà le sue risposte. Spero di esserle stata utile.

Ultima cosa, la rinuncia al diritto di prelazione dei confinanti io me lo sono fatto firmare prima. Ne mancava uno, erede irreperibile, ma direi che nel mio caso il rischio di beghe successive era minimo.
Ciao Clarissa, allora io sono stato oggi dal notaio che mi ha consigliato di fare una perizia giurata e pagare le imposte sul risultato anziche sul valore che darò nel contratto di acquisto. Questo per evitare futuri accertamenti in quanto mi diceva che io mi posso anche basare su quello che è scritto sull'ADE ma se il vicino ha venduto ad un prezzo maggiore l'accertamento mi farà pagare la differenza + sanzione ad ogni modo. Poi ho anche aggiunto sempre nella proposta il fatto della prelazione che in caso ci sia un avente diritto sara nulla.
 

brina82

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Ciao Clarissa, allora io sono stato oggi dal notaio che mi ha consigliato di fare una perizia giurata e pagare le imposte sul risultato anziche sul valore che darò nel contratto di acquisto. Questo per evitare futuri accertamenti in quanto mi diceva che io mi posso anche basare su quello che è scritto sull'ADE ma se il vicino ha venduto ad un prezzo maggiore l'accertamento mi farà pagare la differenza + sanzione ad ogni modo. Poi ho anche aggiunto sempre nella proposta il fatto della prelazione che in caso ci sia un avente diritto sara nulla.
Mah, che io sapevo è che se si dichiara (se si vende a quei numeri!) entro la media OMI non dovrebbero esserci problemi. La perizia giurata è una pezza d'appoggio, può aiutare ma non è legge, anzi, è un parere tecnico.
 

cerelkay

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Privato Cittadino
Mah, che io sapevo è che se si dichiara (se si vende a quei numeri!) entro la media OMI non dovrebbero esserci problemi. La perizia giurata è una pezza d'appoggio, può aiutare ma non è legge, anzi, è un parere tecnico.
Io avevo utilizzato il coefficente per il calcolo ma questo comunque non rispetta il valore di mercato o delle passate vendite nei dintorni. Ogni vendita di terreno è soggetta ad accertamento Compravendita terreno agricolo: quando scatta l’accertamento sul prezzo e il problema e che un appezzamento di quelle dimensioni anche 1 euro fa una differenza assurda. Ad ogni modo la perizia giurata può essere usata nei procedimenti legali e in caso di controversie. In più almeno nel mio caso va a dimostrare il terreno nello statuo attuale (incolto) e non vigneto. alzo le mano visto che non è il mio campo ma comunque confermato da secondo notaio che ho sentito :)
 

brina82

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...ma comunque confermato da secondo notaio che ho sentito :)
Non dico di non fare la perizia giurata, anzi, mi è capitato e ne abbiamo fatte, tuttavia è sempre e soltanto una "pezza d'appoggio" in caso di contestazione da parte dell'AdE, tuttavia potrebbe non essere sufficiente, dico solo questo; che i Notai la suggeriscano, è chiaro, tuttavia quello che voglio dire è che ciò non "blinda" la questione, ma certamente la aiuta, in caso di contestazione eventuale.
 

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