Tigre00m

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Privato Cittadino
Ciao a tutti,
Vi scrivo per avere un aiuto!!! Stiamo per sottoscrivere un compromesso per una villetta in costruzione che fa parte di un complesso di 12 villini. Abbiamo chiesto al costruttore di poter effettuare il compromesso con atto pubblico dal notaio ma questo si è rifiutato in quanto la costruzione è cominciata prima dell'obbligo previsto dalla legge di Marzo 19.
A cosa potrebbe essere dovuta questa sua ostinazione? Ovviamente ci saremmo fatti noi carico di tutte le spese aggiuntive.
Il rogito sarebbe previsto per Settembre 2021.
Ad ogni modo lui ci fornisce una fidejussione bancaria a tutela degli acconti versati ma non saprei come tutelarmi da eventuali vendite dello stesso immobile anche ad altri terzi soggetti o/e ad eventuali ipoteche/pignoramenti.
Ad ogni modo non riesco a comprendere questa sua ostinazione nel non voler effettuare la trascrizione notarile.
Grazie a tutti per l'aiuto!
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ad ogni modo non riesco a comprendere questa sua ostinazione nel non voler effettuare la trascrizione notarile.

Perché sei troppo pedante.

La somma versata è garantita dalla fideiussione bancaria.
La registrazione del preliminare ti fornisce tutte le tutele che hai elencato.

Insistere, con ulteriori garanzie accessorie non dovute e che non occorrono, ti rende un cliente più molesto che gradito.

Come dare del disonesto ad uno quando ancora non ha commesso nessun reato.
 

Tigre00m

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
La registrazione del preliminare ti fornisce tutte le tutele che hai elencato.
Appunto...non effettuando registrazione non ho tutele fino al rogito.

E poi non è che si tratta del dare del disonesto a qualcuno ma la mia domanda è volta semplicemente a capire cosa comporterebbe per lui (maggiore costo? perdita di benefici?) effettuare il preliminare con atto pubblico notarile visto che mi farei io carico di tutte le spese annesse. Illuminami! 😄
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Appunto...non effettuando registrazione non ho tutele fino al rogito.

E poi non è che si tratta del dare del disonesto a qualcuno ma la mia domanda è volta semplicemente a capire cosa comporterebbe per lui (maggiore costo? perdita di benefici?) effettuare il preliminare con atto pubblico notarile visto che mi farei io carico di tutte le spese annesse. Illuminami! 😄
Innanzitutto: sai già se c'è il mutuo sull'immobile? È frazionato sul singolo immobile o è in capo a tutto l'edificio? E nel caso, fino a quando non verrà estinto o eventialmente frazionato e ceduta la relativa quota al singolo acquirente (a te), non c'è preliminare trascritto che ti tuteli.

Poi, se tu dovessi tirarti indietro per qualche motivo (intraprendere una causa nei confronti del costruttore perchè magari non vi trovate in accordo su una determinata questione), lui non potrebbe alienare l'immobile a nessun altro, col tuo preliminare trascritto, che solo dopo 3 anni cessa di valere, quindi anche lui rischierebbe di non esser tutelato.
 

Tigre00m

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Innanzitutto: sai già se c'è il mutuo sull'immobile? È frazionato sul singolo immobile o è in capo a tutto l'edificio? E nel caso, fino a quando non verrà estinto o eventialmente frazionato e ceduta la relativa quota al singolo acquirente (a te), non c'è preliminare trascritto che ti tuteli.

Sì, credo che il costruttore abbia un mutuo unico che poi andrà a frazionare in sede di rogito e ogni proprietario accollerà la sua parte di mutuo.
 
Ultima modifica di un moderatore:

brina82

Membro Storico
Professionista
Il preliminare trascritto ti tutelerebbe solamente nei confronti di terzi che come te abbiano prenotato l'immobile, ma temo che se il costruttore fosse così meschino da riscuotere caparre di diversi promissari acquirenti, allora dubito che pagherebbe il mutuo, e in tal caso il tuo preliminare, benché in linea teoria sarebbe opponibile al pignoramento, in pratica sarebbe carta straccia, per via dell'iscrizione ipotecaria antecedente alla tua trascrizione.

Pertanto, non mi preoccuperei più di tanto nel trascrivere questo preliminare; piuttosto non darei somme consistenti al costruttore, prima del frazionamento mutuo o dell'estinzione dello stesso sul "tuo" immobile.

Sarebbe auspicabile fare tutto, compreso versare somme consistenti, "contestualmente" al rogito.
 

Tigre00m

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il preliminare trascritto ti tutelerebbe solamente nei confronti di terzi che come te abbiano prenotato l'immobile, ma temo che se il costruttore fosse così meschino da riscuotere caparre di diversi promissari acquirenti, allora dubito che pagherebbe il mutuo, e in tal caso il tuo preliminare, benché in linea teoria sarebbe opponibile al pignoramento, in pratica sarebbe carta straccia, per via dell'iscrizione ipotecaria antecedente alla tua trascrizione.

Pertanto, non mi preoccuperei più di tanto nel trascrivere questo preliminare; piuttosto non darei somme consistenti al costruttore, prima del frazionamento mutuo o dell'estinzione dello stesso sul "tuo" immobile.

Sarebbe auspicabile fare tutto, compreso versare somme consistenti, "contestualmente" al rogito.

Fermo restando che la fidejussione bancaria mi dovrebbe tutelare, in ogni caso, sulle somme versate fino al rogito giusto? Ti ringrazio per le delucidazioni 😊
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Anche con il preliminare registrato sei tutelato. Se già vi è un ipoteca trascritta, la trascrizione del preliminare è assolutamente ininfluente nei confronti dell'ipoteca poiché trascritto dopo. Per gli acconti hai ricevuto fidejussione. Allora di cosa ti lamenti?
 

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