Per dirti la verità, mi ricorda qualcosa...., e ti ho seguito proprio per imparare.
Quando si ha a che fare con vecchi fabbricati e lotti, ci si imbatte in situazioni di non facile definizione.
Esempio:
ho una casa acquistata dal mio bisnonno a fine '800 (chiusa da 30 anni, ma questo è un altro problema).
Sul fronte casa, in collina c'è uno slargo, a forma trapezoidale, chiuso sulla base dalla facciata della mia casa, e sul lato dx da un'altra proprietà C. Gli altri due lati sono costeggiati da due vie a a sx e b sul fronte parallelo alla facciata,
Gli atti di provenienza dicono che il mio lotto confina con la via a a sx, la via b sul fronte , e con C.
Quanto a C, l'atto dice che confina con me, e con la via b.
Se ne deve dedurre che lo slargo dovrebbe essere di mia proprietà, come è sempre stato inteso in famiglia.
Peccato si sia scoperto che nelle mappe catastali redatte all'epoca della costituzione del catasto nel '35, questo lotto sia stato annesso al sedime stradale comunale.
Recentemente, emersa la cosa, sembrava fossimo arrivati ad una soluzione di compromesso, poi il Comune si è defilato: dovrei intentare una causa contro il Comune.....
So (parola grossa...) di aver ragione, ma chi si imbarca in una causa di questo genere? Magari per arrivare ad un esito tipo espropriazione per pubblica utilità indennizzato con 20€ ... Resta l'amarezza, .... e il senso della sopraffazione.