apprezzerei un confronto,
ho un cliente con la seguente situazione:
immobile acquistato con condono in corso
sull'atto di compravendita risulta immobile "con annessa corte esclusiva" di cui però non si dichiara l'estensione, nella realtà c'è un muretto che delimita un pezzo (piccolo) di giardino
facendo indagini catastali, trovo una sola particella su cui sono graffati due immobili
Da quanto ho ricostruito, il venditore non ha mai adempiuto al frazionamento, di farlo non ci pensa proprio e nel frattempo ha provveduto ad edificare un altro volume nel lotto, scommetterei sfruttando tutto l'indice edificatorio, anche quello che non sarebbe stato suo...
mi si dice che, finchè non verrà frazionato, il condono non potrà concludersi
però ulteriori indagini sono ostacolate dal fatto che la prima data utile per un appuntamento all'ufficio condono è fissata a settembre
Io intravedo parecchie difficoltà in questa situazione, ma sarei interessato a conoscere la vostra opinione
ho un cliente con la seguente situazione:
immobile acquistato con condono in corso
sull'atto di compravendita risulta immobile "con annessa corte esclusiva" di cui però non si dichiara l'estensione, nella realtà c'è un muretto che delimita un pezzo (piccolo) di giardino
facendo indagini catastali, trovo una sola particella su cui sono graffati due immobili
Da quanto ho ricostruito, il venditore non ha mai adempiuto al frazionamento, di farlo non ci pensa proprio e nel frattempo ha provveduto ad edificare un altro volume nel lotto, scommetterei sfruttando tutto l'indice edificatorio, anche quello che non sarebbe stato suo...
mi si dice che, finchè non verrà frazionato, il condono non potrà concludersi
però ulteriori indagini sono ostacolate dal fatto che la prima data utile per un appuntamento all'ufficio condono è fissata a settembre
Io intravedo parecchie difficoltà in questa situazione, ma sarei interessato a conoscere la vostra opinione
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