cafelab

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apprezzerei un confronto,
ho un cliente con la seguente situazione:
immobile acquistato con condono in corso
sull'atto di compravendita risulta immobile "con annessa corte esclusiva" di cui però non si dichiara l'estensione, nella realtà c'è un muretto che delimita un pezzo (piccolo) di giardino

facendo indagini catastali, trovo una sola particella su cui sono graffati due immobili

Da quanto ho ricostruito, il venditore non ha mai adempiuto al frazionamento, di farlo non ci pensa proprio e nel frattempo ha provveduto ad edificare un altro volume nel lotto, scommetterei sfruttando tutto l'indice edificatorio, anche quello che non sarebbe stato suo...

mi si dice che, finchè non verrà frazionato, il condono non potrà concludersi
però ulteriori indagini sono ostacolate dal fatto che la prima data utile per un appuntamento all'ufficio condono è fissata a settembre :)

Io intravedo parecchie difficoltà in questa situazione, ma sarei interessato a conoscere la vostra opinione
 
Ultima modifica:

cafelab

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In effetti mi sono spiegato male

Sul mappale risulta una sola particella con graffati 2 edifici,
quello del mio cliente più un altro di proprietà del venditore

Poi, nella stessa proprietà, sempre la stessa corte, c'è un'altra particella, graffata con un altro edificio, ormai demolito per fare posto e cubatura a quello in costruzione che ancora non risulta in mappa
 

Jan80

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Stando così le cose non credo che il venditore abbia sfruttato l'indice della superficie fondiaria di entrambe le particelle dato che, almeno in teoria, avrebbe dovuto far firmare anche il tuo cliente non avendo la piena proprietà e quindi titolo esclusivo a intervenire.
 

Bastimento

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Non sono in grado di rispondere ad un quesito così tecnico, ma mi piacerebbe capire almeno la descrizione.
Sul mappale risulta una sola particella con graffati 2 edifici,
quello del mio cliente più un altro di proprietà del venditore
Poi, nella stessa proprietà, sempre la stessa corte, c'è un'altra particella, graffata con un altro edificio, demolito per far posto all'edificio in costruzione
il venditore......ha provveduto ad edificare un altro volume nel lotto,

1) Io sapevo (pensavo?) che la graffatura del terreno stesse ad indicare la comproprietà terreno-edificio. Ora qui di edifici ce ne sono due: devo intendere che questo cortile è in comunione tra i due proprietari /tuo cliente e venditore)?
2) Poi parli di una seconda particella sulla stessa corte=particella: qui non capisco.
Salvo intenda che esiste una particella confinante con la precedente, graffata ad un edificio non più esistente dove è in progetto una ricostruzione.
3) Il terzo punto: non ho capito dove sia stato realizzato il volume supplementare.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Bisognerebbe anzitutto distinguere tra la tilde presente nelle mappe catastali e la "vera" graffatura presente nell'elenco mappali/subalterni.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Addio.....

Credo che la tilde sia quella che unisce graficamente un fabbricato al resto della particella, nella rappresentazione grafica delle mappe.

Si sarebbe invece in presenza di graffatura (immagino) quando una u.i. a catasto fabbricati assume una doppia denominazione, appunto graffata, se si trova a cavallo di due distinte particelle. Ho inteso bene?

Resta che non ho capito la situazione iniziale descritta. Ma fa lo stesso.
 

cafelab

Moderatore
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Professionista
1) Io sapevo (pensavo?) che la graffatura del terreno stesse ad indicare la comproprietà terreno-edificio. Ora qui di edifici ce ne sono due: devo intendere che questo cortile è in comunione tra i due proprietari /tuo cliente e venditore)?

Non c’è comunione, l’atto riporta “corte esclusiva” ma non ne descrive l’estensione, quindi devo accettare il muro presente come delimitazione... Un po’ strano no?

2) Poi parli di una seconda particella sulla stessa corte=particella: qui non capisco.
Salvo intenda che esiste una particella confinante con la precedente, graffata ad un edificio non più esistente dove è in progetto una ricostruzione.

Esattamente,
e in quella particella, c’è l’edificio in costruzione,
credo...
Perché le particelle sono piccole e non è facile capire dove finisce una e comincia l’altra

Bisognerebbe anzitutto distinguere tra la tilde presente nelle mappe catastali e la "vera" graffatura presente nell'elenco mappali/subalterni.

Mi hanno detto nel frattempo che il frazionamento è stato fatto ma senza aggiornare il mappale... se faccio un visita storica dovrebbe risultare no?
 

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