Panzer1971

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno, vi espongo il mio problema:
sono proprietario in una corte chiusa di un garage su cui sopra è presente un vano tipo cascina non abitato, di proprietà di un'altra persona, il cui tetto è crollato a causa delle intemperie (neve). A causa del crollo sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a liberare il vano dai calcinacci per evitare che facessero peso sul solaio (che poi sarebbe il tetto del mio garage sottostante). Ovviamente tutto questo ha fatto si che con pioggia e altro si creassero delle infiltrazioni nel mio garage anche se non ci sono stati danni evidenti. Io ho comunque provveduto a puntellare il tetto per evitare crolli. Premetto che ne io ne il proprietario del vano abitiamo li, solo che ovviamente questa situazione va sistemata. Chiedevo quindi, chi è tenuto e in che percentuale alla sistemazione del tetto?
Grazie a tutti
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Escludendo che il tetto sia una proprietà esclusiva di uno di voi, il che dovrebbe essere indicato chiaramente nel rogito.
Escludendo tale ipotesi, è prefigurabile una condizione di condominiabilità, nel senso che il tetto crollato è una parte comune......copre sia il vano sopra di te sia il tuo garage.
considerato che siete solo in due i costi sono al 50 % tra voi due e se i due ambienti coperti dal tetto siano identici, altrimenti (in caso contrario) i costi sono da ripartire proporzionalmente in funzione delle rispettive proprietà in questione
 

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