Salve,
nell'ambito di un intervento su edificio esistente su terreno di proprietà si vorrebbe demolire il balcone al piano rialzato (aggetto di 2 metri) attraverso cui avviene l'accesso all'abitazione, sostituendolo con un solaio areato poggiante a terra scollegato dalla villetta e reso accessibile tramite dei gradini. Si vorrebbe inoltre ampliare leggermente la superficie del pre-esistente balcone lungo la facciata, mantenendo la larghezza della nuova pavimentazione ( metri rispetto al filo fabbricato).
Come si configura l'intervento secondo l'art.3 comma 1 del DPR 380/01? E' un'alterazione dei prospetti, soggetta quindi a SCIA alternativa al PdC o si tratta di interventi di ristrutturazione edilizia leggera in quanto non altera i prospetti bensì la sagoma, ormai esplicitamente rimossa dal DPR mediante la legge 98/2013)?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
nell'ambito di un intervento su edificio esistente su terreno di proprietà si vorrebbe demolire il balcone al piano rialzato (aggetto di 2 metri) attraverso cui avviene l'accesso all'abitazione, sostituendolo con un solaio areato poggiante a terra scollegato dalla villetta e reso accessibile tramite dei gradini. Si vorrebbe inoltre ampliare leggermente la superficie del pre-esistente balcone lungo la facciata, mantenendo la larghezza della nuova pavimentazione ( metri rispetto al filo fabbricato).
Come si configura l'intervento secondo l'art.3 comma 1 del DPR 380/01? E' un'alterazione dei prospetti, soggetta quindi a SCIA alternativa al PdC o si tratta di interventi di ristrutturazione edilizia leggera in quanto non altera i prospetti bensì la sagoma, ormai esplicitamente rimossa dal DPR mediante la legge 98/2013)?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.