Simonpen2001

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Buongiorno, sto valutando l'acquisto di una casa indipendente. Date le condizioni attuali l'immobile andrebbe demolito e ricostruito.

Dato che le distanze dai confini attualmente sono inferiori ai 5m e che per rispettare le distanze richieste avrei un immobile nuovo largo pochi metri e molto lungo, vorrei abbattere e ricostruire mantenendo la stessa volumetria in modo da qualificare l'intervento come ristrutturazione.

L'immobile attualmente presenta un piano terra con altezza 2.1m accatastato come sgombero e un piano primo da 4m accatastato come appartamento. Nel ricostruire vorrei aimemtare altezza pavimento in modo da avere per entrambi i piani altezza superiore a 2.7m.

Così facendo il tecnico del comune mi dice che anche mantenendo la volumetria avrei aumento di superficie utile e l'intervento si qualificherebbe come nuova costruzione e non come ristrutturazione. É corretto?

É possibile mantenere stessa volumetria, alzare il pavimento in modo da avere 2.7m minimi su piano terra e piano primo ma far risultare il piano primo agibile ma nn abtabile evitando in questo modo aumento di superficie utile?

A distanza di 3 anni poi farei la richiesta per recuperare il sottotetto. Chiaramente il piano primo (sottotetto) verrebbe già realizzato con tutte le finestre, bagno e predisposizioni (incluso riscaldamento) per poterlo poi abitate e chiederne l'abitabilità senza ulteriori interventi.

É una strada percorribile?



Grazie mille per il prezioso supporto.



Simone
 

cafelab

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Mantenendo la stessa volumetria è possibile rientrare in demolizione e ricostruzione, il che ti farebbe rientrare in tutte le agevolazioni fiscali, perlomeno allo stato attuale
però sono agevolazioni che paghi care, attualmente hai un volume abitabile di h 4 metri, se fai quello che ipotizzi tu perdi un sacco di cubatura

Così facendo il tecnico del comune mi dice che anche mantenendo la volumetria avrei aumento di superficie utile e l'intervento si qualificherebbe come nuova costruzione e non come ristrutturazione. É corretto?

E' un pò strano...
bisogna consultare le norme regionali e locali che stabiliscono come va calcolato il volume esistente e se va rapportato utilizzando il metodo della SUL (superficie utile lorda)

É possibile mantenere stessa volumetria, alzare il pavimento in modo da avere 2.7m minimi su piano terra e piano primo ma far risultare il piano primo agibile ma nn abtabile evitando in questo modo aumento di superficie utile?

non ti consentiranno mai di realizzare un locale tecnico con altezza superiore a 2,40

A distanza di 3 anni poi farei la richiesta per recuperare il sottotetto. Chiaramente il piano primo (sottotetto) verrebbe già realizzato con tutte le finestre, bagno e predisposizioni (incluso riscaldamento) per poterlo poi abitate e chiederne l'abitabilità senza ulteriori interventi.

No per una lunga serie di motivi
 

marcanto

Membro Senior
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< E' un pò strano... >
come l'interpreto io, presumo che con quella destinazione e altezza il piano terra non era, e non sarebbe, computabile ai fini del volume e superfici.
Altrimenti non si spiegherebbe un P. Terra così.

poi non mi è chiaro il tempo dei 3 anni per recuperare l'eventuale sottotetto
 

cafelab

Moderatore
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Professionista
quello che mi sembra "strano" è l'affermazione del comune

"anche mantenendo la volumetria avrei aumento di superficie utile"

o si calcola la preesistenza in volume o in superficie utile, non può essere sia una che l'altra
 

Simonpen2001

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie mille a tutti per le preziose risposte.

Anche io non ho trovato in internet alcuna risposta in merito alla necessità di avere la stessa superficie utile in caso di demolizione e ricostruzione per qualificare l'intervento come ristrutturazione ma solamente stesso volume. Il tecnico del comune invece mi ha ribadito che per non qualificare l'intervento come nuova costruzione ma come ristrutturazione devo mantenere SIA la stessa volumetria, SIA la stessa sagoma SIA la stessa superficie utile....io invece sarei intervenuto mantenendo volumetria e sagoma e alzando la soletta del primo piano per ottenere abitabilità anche del piano terra. In definitiva superficie calpestabile la stessa, volume utile e sagoma identici (uniche modifiche la posizione delle finestre e tipologia di tetto)....
Non capisco perché devo tenere anche la stessa superficie utile e dove sta scritto....
 

matusalemme

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non sono un tecnico e, quindi, sparo

per quel che so, in caso di demolizione e ricostruzione l'aumento di volumetria NON dovrebbe essere esclusa a priori ed in ogni caso


non è , per caso, che il tecnico comunale ha ragionato e risposto solo in termini di agevolazioni ecobonus/superbonus ?
 
Ultima modifica:

Simonpen2001

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
non sono un tecnico e, quindi, sparo

per quel che so, in caso di demolizione e ricostruzione l'aumento di volumetria NON dovrebbe essere esclusa a priori ed in ogni caso


non è , per caso, che il tecnico comunale ha ragionato e risposto solo in termini di agevolazioni ecobonus/superbonus ?
In teoria no...perché il discorso non verteva suo bonus ma sulla possibilità di qualificare l'intervento con ristrutturazione in modo da mantenere le attuali distanze dai confini. :triste:
 

matusalemme

Membro Attivo
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NIENTE oneri se si rispetta la precedente volumetria, CON oneri ma SOLTANTO sulla parte eccedente la vecchia volumetria
 

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