...e all'estero, che si dice di noi?

[CalaTarida]

come viene visto il mercato immobiliare italiano all'estero? che percezione ne hanno?

Ad esempio, si pensa che la città di Milano possa guidare la ripresa del mattone di casa nostra:
http://www.homesandvillasabroad.com/blog/?p=81

mentre si pensa che il mercato delle seconde case non sia stato colpito dalla crisi:
http://raisingtheroof.blogs.nytimes.com/2009/05/20/prices-in-italy-stable-study-says/

in entrambi i casi, però, le fonti di riferimento sono italiane. Mi piacerebbe leggere qualche intervento spontaneo sul nostro mercato immobiliare per capire veramente come esso viene visto e interpretato negli altri paesi

forza allora, postate qualche link interessante!!!

 

[CalaTarida]

Ne ho trovata un'altra, direttamente dal New York Times, a proposito del mercato delle residenze di pregio in Toscana:

“(…) la crisi non ha colpito il mercato immobiliare toscano così duramente come è successo in alcune zone della Francia o nell’intera Spagna; ma anche l’immobiliare di questa regione sta scivolando lentamente verso il basso.

Secondo le testimonianze di 4 agenti immobiliari che operano nella regione, i prezzi rilevati per il settore del lusso sono scesi del 10-20% rispetto ai livelli di 2 anni fa. Claudia Voss, che vende ville e vigneti nella zona del Chianti, afferma che la situazione è ancora più critica per il segmento dei rustici di campagna: in alcuni casi, i prezzi di vendita sono pari alla metà di quelli richiesti 5 anni fa

Nel Chianti, le case rimangono sul mercato per mesi, a volte per anni, prima di essere vendute. La Voss stima che oggi il numero di immobili in vendita sia raddoppiato rispetto all’anno scorso, mentre secondo Gabriele Dragoni (agente immobiliare della zona, n.d.t) l’offerta è addirittura triplicata

Chi vende lo fa per svariati motivi: alcuni lo fanno per necessità – sopraggiunta disoccupazione o investimenti sbagliati – altri invece per avere un guadagno

(…) la confluenza di questi fattori – prezzi bassi, ricca offerta e venditori motivati – dovrebbe teoricamente agevolare le compravendite. ma non è così, perché siamo in Italia, e qui le cose sono più complicate. E lo sono soprattutto a causa dell’orgoglio di chi vende (…) Piuttosto che abbassare il prezzo di vendita, i proprietari stanno semplicemente accettando offerte più basse rispetto a quelle ottenute in passato. In questo modo, salvano le apparenze

(…) In tutti gli altri paesi, se c’è una crisi economica, i prezzi scendono. Qui no – dice Dragoni – qui dipende tutto dalla negoziazione (…) gli acquirenti ormai lo sanno, e non si preoccupano più di fare la loro offerta

(…) rispetto al passato, nella regione stanno scomparendo gli acquirenti americani e britannici, mentre stanno arrivando compratori dai paesi dell’Europa del nord”


Ps: lo sapevate come chiamano gli inglesi il Chianti?
Chiantishire!!

 

[Patty]

Interessante CalaTarida, se trovi altri articoli postali mi raccomando!

 

[CalaTarida]

ooooh yesss!

 

[Maurizio Zucchetti]

Cala ma tu ci sarai a Bologna? :?
Non ti azzardare a mancare!

 

[CalaTarida]

non mi danno il permesso al lavoro...

 

[il Custode]

non mi danno il permesso al lavoro...

Peccato... mi sarebbe piaciuto conoscerti Sarà per la prossima