Giuppidel

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Privato Cittadino
Buongiorno,
mi chiamo Giuseppe.
Sono in trattativa per l’acquisto di un villetta, il comune non trova la pratica di autorizzazione edilizia.
Il proprietario ha il nulla osta concesso del comune nell’anno 1973.
Il nulla osta e’relativo alla costruzione di un complesso di villette…
Non si trovano gli elaborati grafici.

Presente la planimetria catastale presentata nell’anno 1978, dove sono presenti difformità nello stato di fatto del piano terra.
Attualmente risulta una finestra ed un wc non presenti nella planimetria catastale.

Gentilmente alla luce di quanto esposto, gradirei dei suggerimenti per poter procedere in sicurezza, e soprattutto non avere responsabilità future…
Grazie.
Giuseppe
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno,
mi chiamo Giuseppe.
Sono in trattativa per l’acquisto di un villetta, il comune non trova la pratica di autorizzazione edilizia.
Il proprietario ha il nulla osta concesso del comune nell’anno 1973.
Il nulla osta e’relativo alla costruzione di un complesso di villette…
Non si trovano gli elaborati grafici.

Presente la planimetria catastale presentata nell’anno 1978, dove sono presenti difformità nello stato di fatto del piano terra.
Attualmente risulta una finestra ed un wc non presenti nella planimetria catastale.

Gentilmente alla luce di quanto esposto, gradirei dei suggerimenti per poter procedere in sicurezza, e soprattutto non avere responsabilità future…
Grazie.
Giuseppe
Se la planimetria catastale presenta delle difformità, ve ne saranno anche rispetto al progetto originario al 100%, e non è detto che siano le stesse.

Immagino che la concessione o almeno gli estremi di essa vi siano (almeno indicati nell'atto di provenienza), altrimenti non si potrebbe proprio rogitare.

Il rischio è che nel tempo esca fuori il progetto e che vi siano difformità insanabili (tipo proprio una forma diversa del fabbricato, magari con dei vincoli che ne impedivano l'attuale configurazione); in quel caso, piuttosto raro, la patata bollente oramai sarebbe comunque passata a te, e sarebbe tua responsabilità sistemare il tutto, in vista di un'eventuale futura vendita.

Direi quindi che il rischio potrebbe essere superato da uno sconto sul prezzo, magari specificandolo almeno nel preliminare.
 

Giuppidel

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Se la planimetria catastale presenta delle difformità, ve ne saranno anche rispetto al progetto originario al 100%, e non è detto che siano le stesse.

Immagino che la concessione o almeno gli estremi di essa vi siano (almeno indicati nell'atto di provenienza), altrimenti non si potrebbe proprio rogitare.

Il rischio è che nel tempo esca fuori il progetto e che vi siano difformità insanabili (tipo proprio una forma diversa del fabbricato, magari con dei vincoli che ne impedivano l'attuale configurazione); in quel caso, piuttosto raro, la patata bollente oramai sarebbe comunque passata a te, e sarebbe tua responsabilità sistemare il tutto, in vista di un'eventuale futura vendita.

Direi quindi che il rischio potrebbe essere superato da uno sconto sul prezzo, magari specificandolo almeno nel preliminare.
Innanzitutto grazie per la risposta.
Si nel rogito sono indicati gli estremi del nulla osta relativo alla costruzione del complesso di villette.
La planimetria catastale penso potrebbe essere veritiera, considerando la data di presentazione 1978, con il nulla osta di fine 1973.
Naturalmente il venditore farà una scia in sanatoria per riportare lo stato di fatto con la planimetria catastale.

Ritieni utili per la verifica dello stato legittimo e per ridurre il rischio di abusi la verifica con fotogrammi satellitari del tempo , per la verifica dell’esistenza dell’immobile e quantificare la sua consistenza anche in senso volumetrico…inoltre pensi (devo verificare se la costruzione è in cemento armato) che una mano la può dare il genio civile… inoltre dopo una dichiarazione del comune che non trova la pratica edilizia il tecnico della controparte, potrebbe presentare degli elaborati in sostituzione , dove si evince che sono stati rispettati i vincoli e i parametri urbanistici….
Magari con così sarei più sicuro e blindato.. fermo restando che , (grazie del suggerimento )chiederei una riduzione del prezzo, magari un 10% sul prezzo concordato…
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Si nel rogito sono indicati gli estremi del nulla osta relativo alla costruzione del complesso di villette
Perché riferisci di un "nullaosta" ma non di un titolo edilizio = Licenza edilizia.
Il proprietario non ha copia di questo?

Per i restanti contesti di natura tecnica è meglio se ti consulti con un tecnico del settore edilizio
 

Giuppidel

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Perché riferisci di un "nullaosta" ma non di un titolo edilizio = Licenza edilizia.
Il proprietario non ha copia di questo?

Per i restanti contesti di natura tecnica è meglio se ti consulti con un tecnico del settore edilizio
Perché negli anni 70 non c’era la concessione edilizia bensì il nulla osta…
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Io approfondire il perché sul rogito si menziona un nullaosta ma non la licenza edilizia.
Come strano la scomparsa degli elaborati di progetto dal comune
 

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno,
mi chiamo Giuseppe.
Sono in trattativa per l’acquisto di un villetta, il comune non trova la pratica di autorizzazione edilizia.
Il proprietario ha il nulla osta concesso del comune nell’anno 1973.
Il nulla osta e’relativo alla costruzione di un complesso di villette…
Non si trovano gli elaborati grafici.

Presente la planimetria catastale presentata nell’anno 1978, dove sono presenti difformità nello stato di fatto del piano terra.
Attualmente risulta una finestra ed un wc non presenti nella planimetria catastale.

Gentilmente alla luce di quanto esposto, gradirei dei suggerimenti per poter procedere in sicurezza, e soprattutto non avere responsabilità future…
Grazie.
Giuseppe
Buongiorno a tutti. @Giuppidel solo per inquadrare un po' meglio la situazione (serve a me per comprendere meglio i vari spunti interessanti degli altri interlocutori): il venditore ha acquistato l'immobile o lo ha costruito? È una situazione "d'impianto" o nella visura storica catastale si rilevano delle variazioni? Se d'impianto, nell'attuale planimetria catastale hai rilevato una finestra mancante ed un bagnetto mancante rispetto alla situazione sul posto, corretto? Sembrerebbe scontato ma chiedo lo stesso: non sono presenti in Comune richieste di Condoni edili (e/o concessioni rilasciate) relativamente a quel fabbricato o u.i.?
Ultima domanda: quando dici "finestra mancante" , hai potuto rilevare sul posto che è mancante perché sono stati eseguiti lavori edili successivamente all'accatastamento (magari a vista si vede differenza di intonaco con il resto del fabbricato, infisso diverso etc) ? Per il bagnetto invece, sembra chiaro che sia stato fatto in un secondo momento dato che sulla scheda non c'è (oppure è segnato magari come ripostiglio e c'è un w.c.?).
Grazie per le risposte che vorrai darmi.
 
Ultima modifica:

Giuppidel

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Io approfondire il perché sul rogito si menziona un nullaosta ma non la licenza edilizia.
Come strano la scomparsa degli elaborati di progetto dal comune
Nel comune in realtà non si trova nessuna pratica edilizia, compresi gli elaborati di progetto.
Il venditore ha la copia del nulla osta per esecuzione lavori edili del complesso di villette, menzionata nell’atto.
Farò le dovute ricerche per capire se questo nullaosta e’ equiparato alla licenza….
 

Giuppidel

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti. @Giuppidel solo per inquadrare un po' meglio la situazione (serve a me per comprendere meglio i vari spunti interessanti degli altri interlocutori): il venditore ha acquistato l'immobile o lo ha costruito? È una situazione "d'impianto" o nella visura storica catastale si rilevano delle variazioni? Se d'impianto, nell'attuale planimetria catastale hai rilevato una finestra mancante ed un bagnetto mancante rispetto alla situazione sul posto, corretto? Sembrerebbe scontato ma chiedo lo stesso: non sono presenti in Comune richieste di Condoni edili (e/o concessioni rilasciate) relativamente a quel fabbricato o u.i.?
Ultima domanda: quando dici "finestra mancante" , hai potuto rilevare sul posto che è mancante perché sono stati eseguiti lavori edili successivamente all'accatastamento (magari a vista si vede differenza di intonaco con il resto del fabbricato, infisso diverso etc) ? Per il bagnetto invece, sembra chiaro che sia stato fatto in un secondo momento dato che sulla scheda non c'è (oppure è segnato magari come ripostiglio e c'è un w.c.?).
Grazie per le risposte che vorrai darmi.
Buongiorno Ferruccio,
In catasto e’ l’unica planimetria, quindi è quella d’impianto, dove non è presente il wc o altro es. ripostiglio… presumo che la finestra è il wc siano stati costruiti successivamente. ….
In comune non esiste alcuna documentazione…
Il venditore ha acquistato da privato..
 

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