peppe uc

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
mio nonno e' morto lasciando un testamento senza lasciare nulla a mio padre gravato di debiti con equitalia solo uso e utilizzo degli immobili lasciati hai tre nipoti ...inoltre mia nonna ha rinunciato davanti al notaio al suo terzo di eredita ,mentre mia zia la sorella di mio papa visto che mio nonno le aveva comprato in vita un appartamento a roma dove vive mia nonna piu' soldi che lei ha utilizzato x comprare un secondo appartamento in cui vive sono toccati solo alcuni castagneti e un garage ...vista la situazione puo' equitalia impugnare testamento e costringere mio padre ad accettare eredita' oppure escamotage usato da mio nonno ci tutela???'inoltre mia zia potra' impugnare testamento visto che lede la sua legittima ???e quanto tempo ha ??? lei ha due figli di cui uno maggiorenne di un primo marito e uno minore di 6 anni nato dal secondo matrimonio
 

mabe

Membro Attivo
Agente Immobiliare
mio nonno e' morto lasciando un testamento senza lasciare nulla a mio padre gravato di debiti con equitalia solo uso e utilizzo degli immobili lasciati hai tre nipoti ...inoltre mia nonna ha rinunciato davanti al notaio al suo terzo di eredita ,mentre mia zia la sorella di mio papa visto che mio nonno le aveva comprato in vita un appartamento a roma dove vive mia nonna piu' soldi che lei ha utilizzato x comprare un secondo appartamento in cui vive sono toccati solo alcuni castagneti e un garage ...vista la situazione puo' equitalia impugnare testamento e costringere mio padre ad accettare eredita' oppure escamotage usato da mio nonno ci tutela???'inoltre mia zia potra' impugnare testamento visto che lede la sua legittima ???e quanto tempo ha ??? lei ha due figli di cui uno maggiorenne di un primo marito e uno minore di 6 anni nato dal secondo matrimonio
Andate subito da un bravo avvocato. Il figlio, se non esercita la " rinuncia all'eredità", si ritroverà tutti i beni che gli spettano, comunque. Ed Equitalia si fa d'oro!! Inoltre credo che ci sia anche un problema anche sulla "legittima". Non perdete tempo. Scusatemi il consiglio franco!
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Andate subito da un bravo avvocato. Il figlio, se non esercita la " rinuncia all'eredità", si ritroverà tutti i beni che gli spettano, comunque. Ed Equitalia si fa d'oro!! Inoltre credo che ci sia anche un problema anche sulla "legittima". Non perdete tempo. Scusatemi il consiglio franco!
Cmq sia... entro 5 anni dalla rinuncia a norma dell'articolo 524 del codice civile... i creditori di colui che ha rinunciato all'eredità... possono farsi autorizzare dal giudice ad "accettare" l'eredità in luogo del rinunciante.... al fine di sanare il proprio credito.

Quindi rinuncia si o no... o testamento o lesione della legittima...
l'unica cosa da fare è andare da un avvocato e farsi consigliare la strada migliore ALIAS accordo per sanare nel miglior modo possibile... senza fare altri pasticci e spendere soldi che non servono trovandosi poi anche colpiti su due fronti: quello del debito e quello della lesione (se c'è stata... perché alla fine contano solo i numeri... i soldi messi prima per l'acquisto devono tornare in collazione... si somma e si divide secondo la legge e la quota disponibile stabilita dal testamento).
Per fare questo serve un professionista e dei valori.
 

peppe uc

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
quindi anche se mio nonno ha lasciato tutto hai nipoti mio papa se rinuncia puo essere chiamato da equitalia ad accettare eredita ,se non rinuncia viene aggredito lo stesso come si puo' ovviare calcolando che il debito e' notevolmente superiore al valore dei beni ?????????
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
il debito e' notevolmente superiore al valore dei beni ?????????
Che si prendono i beni per vedere soddisfatto parzialmente il loro debito... Quindi mandano all'asta o chiedono agli altri comunisti di rilevare le quote.

Non c'è modo di ovviare ora... se non aspettando 10 anni che ci sia la prescrizione del diritto di accettare da parte di vostro padre... sempre che nessun creditore faccia domanda al giudice....ai sensi dell'art. 481.

Dovevate acquistare da vostro nonno quando era in vita le quote secondo i valori di mercato... con un regolare passaggio di danaro. Oppure vendere a terzi lasciando un usufrutto al nonno.
C'è stata anche la rottamazione delle cartelle esattoriali... già li dovevate muovervi sapendo di avere in casa una persona con un grosso debito con equitalia.

Con un testamento del genere siete tutti chiamati in causa ora... per quello che mi chiedo... dove sta la furbizia in queste cose...

Che tuo nonno ha lasciato tutto ai nipoti la legge italiana dice altro... tuo nonno può decidere solo per la quota disponibile... il resto c'è la normativa.
Se gli eredi sono 2... invece di fare diviso 2 attribuendo la quota disponibile si fa diviso 3. 1/3 va i nipoti.... quel terzo era salvo... come lo era il 1/3 all'altra persona. Restava 1/3 a vostro padre che cmq per legge rinuncia si o no... i creditori possono richiedere. Ma attenzione 1/3 del patrimonio totale.... cioè la valorizzazione complessiva che fa un perito... e a tavolino andava già diviso. A questo doveva servire quel testamento, a tutela il + possibile dei comunisti che ereditano e non a far cose senza senso.

Naturalmente il notaio scrive qualsiasi siano le volontà di una persona... anche che eredita il gatto del vicino di casa... ma se si chiede una consulenza al notaio prima di scrivere un testamento spiegando di avere un debitore tra gli eredi...e che si vuole tutelare i terzi, il notaio da consulenze apposite.

Nello stesso modo tuo padre può rinunciare a qualsiasi cosa in vostro favore... se Equitalia non dice nulla... va bene così... se Equitalia se ne accorge... aggredisce come previsto dalla legge. Ma qui si è paventata la lesione di legittima di uno dei comunisti... è come accendere un faro su se stessi...
Si poteva fare di peggio?? Non credo.
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto