Interessante proposta di legge: che fine farà ?
Sarà buttata nel cestino subito dal Governo o fra un pò ? vista la fine di tutte le proposte di legge sensate...
Le associazioni dell'immobiliare presentano riforma su governo territorio
10/07/2012
Fiaip, Ance, Aspesi, Cnappc, Cni e Censu hanno presentato una proposta di legge di riforma sul “governo del territorio”, con l'obiettivo di semplificare la materia urbanistica e favorire lo sviluppo del settore immobiliare.
“Ci auguriamo che il progetto di riforma in materia di perequazione urbanistica – è stato il commento di Franco D’Onofrio, vicepresidente nazionale vicario Fiaip, intervenuto alla conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Roma, dove è stato illustrato l’articolato della proposta normativa - possa favorire lo sviluppo del settore e trovare l’interesse del Parlamento e di stakeholders istituzionali nazionali e locali.
Rimettere mano alla materia della disciplina pubblicistica del territorio oggi è necessario per lo sviluppo e la riqualificazione urbana delle nostre città.
Oggi una semplificazione edilizia e nuovi incentivi per il mercato immobiliare sono alla base di qualsiasi azione per la crescita del settore del Real estate”.
"Da tempo – scrive una nota Fiaip - è emersa la necessità di una riforma della disciplina pubblicistica del territorio che in Italia risale al 1942.
Si tratta di una carenza avvertita e segnalata da tempo dagli addetti ai lavori, sia nel campo del privato – professionisti, imprese e promotori, associazioni dell’immobiliare – che da parte delle Pubbliche amministrazioni.
Inoltre, la mancanza di norme precise a livello statale in materia di regime dei suoli, con particolare riferimento alle nuove misure della perequazione ormai adottate da molte legislazioni regionali, oltre a creare situazioni di confusione e contenzioso nella pratica della pianificazione costituisce altresì il deterrente principale per l’ingresso d’ investitori stranieri nel mercato immobiliare italiano.
Per questo Fiaip ha auspicato l’approvazione in tempi brevi di una nuova proposta organica di legge che possa semplificare il settore, e salvaguardare il principio di pianificazione, sottraendo le sorti del territorio all’episodicità della contrattazione tra Comune e singoli proprietari e avviare una soluzione al tormentato problema dell’indennità di esproprio”.
Come anticipato, appoggiano la proposta di legge, oltre alla Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip), anche l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (Cnappc), il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), il Centro nazionale studi urbanistici (Censu) e l’Associazione nazionale tra le società di promozione e sviluppo Immobiliare (Aspesi).
L’articolato è stato sviluppato grazie alla cooperazione tecnico-scientifica di Tecnoborsa, al fine di richiedere nelle prossime settimane un’audizione ai competenti degli Organi Parlamentari, a cominciare dalla Commissione VIII, Ambiente, territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati.
Il gruppo che ha lavorato all'articolato - coordinato da Giampiero Bambagioni, responsabile delle attività scientifiche di Tecnoborsa - ha coinvolto Paolo Stella Richter, docente della facoltà di Giurisprudenza della Luiss di Roma e i rappresentanti di vari enti e associazioni di categoria del comparto immobiliare.
Posted by Monitorimmobiliare
Sarà buttata nel cestino subito dal Governo o fra un pò ? vista la fine di tutte le proposte di legge sensate...
Le associazioni dell'immobiliare presentano riforma su governo territorio
10/07/2012
Fiaip, Ance, Aspesi, Cnappc, Cni e Censu hanno presentato una proposta di legge di riforma sul “governo del territorio”, con l'obiettivo di semplificare la materia urbanistica e favorire lo sviluppo del settore immobiliare.
“Ci auguriamo che il progetto di riforma in materia di perequazione urbanistica – è stato il commento di Franco D’Onofrio, vicepresidente nazionale vicario Fiaip, intervenuto alla conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Roma, dove è stato illustrato l’articolato della proposta normativa - possa favorire lo sviluppo del settore e trovare l’interesse del Parlamento e di stakeholders istituzionali nazionali e locali.
Rimettere mano alla materia della disciplina pubblicistica del territorio oggi è necessario per lo sviluppo e la riqualificazione urbana delle nostre città.
Oggi una semplificazione edilizia e nuovi incentivi per il mercato immobiliare sono alla base di qualsiasi azione per la crescita del settore del Real estate”.
"Da tempo – scrive una nota Fiaip - è emersa la necessità di una riforma della disciplina pubblicistica del territorio che in Italia risale al 1942.
Si tratta di una carenza avvertita e segnalata da tempo dagli addetti ai lavori, sia nel campo del privato – professionisti, imprese e promotori, associazioni dell’immobiliare – che da parte delle Pubbliche amministrazioni.
Inoltre, la mancanza di norme precise a livello statale in materia di regime dei suoli, con particolare riferimento alle nuove misure della perequazione ormai adottate da molte legislazioni regionali, oltre a creare situazioni di confusione e contenzioso nella pratica della pianificazione costituisce altresì il deterrente principale per l’ingresso d’ investitori stranieri nel mercato immobiliare italiano.
Per questo Fiaip ha auspicato l’approvazione in tempi brevi di una nuova proposta organica di legge che possa semplificare il settore, e salvaguardare il principio di pianificazione, sottraendo le sorti del territorio all’episodicità della contrattazione tra Comune e singoli proprietari e avviare una soluzione al tormentato problema dell’indennità di esproprio”.
Come anticipato, appoggiano la proposta di legge, oltre alla Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip), anche l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (Cnappc), il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), il Centro nazionale studi urbanistici (Censu) e l’Associazione nazionale tra le società di promozione e sviluppo Immobiliare (Aspesi).
L’articolato è stato sviluppato grazie alla cooperazione tecnico-scientifica di Tecnoborsa, al fine di richiedere nelle prossime settimane un’audizione ai competenti degli Organi Parlamentari, a cominciare dalla Commissione VIII, Ambiente, territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati.
Il gruppo che ha lavorato all'articolato - coordinato da Giampiero Bambagioni, responsabile delle attività scientifiche di Tecnoborsa - ha coinvolto Paolo Stella Richter, docente della facoltà di Giurisprudenza della Luiss di Roma e i rappresentanti di vari enti e associazioni di categoria del comparto immobiliare.
Posted by Monitorimmobiliare
- Pubblicalo su Facebook
- Pubblicalo su Twitter
- Invia con E-mail program
- Invia con Gmail
- Invia con Yahoo Mail
- Invia con Hotmail
- Aggiungilo a Google Bookmarks
- Pubblicalo su Delicious
- Pubblicalo su StumbleUpon
- Aggiungilo a LinkedIn
