F

frodo

Ospite
Buongiorno
Spero di avere scelto la giusta sezione per porre un quesito a chi ne sappia dare indicazione e/o spiegazione a norma di legge.
é successo poco tempo fa, che in prossimità del muro di confine di proprietà esclusivo della mia famiglia, eretto 40 anni fa tra 2 terreni aventi pari quota, con un fuoriterra di circa 30 centimetri ed il tutto eretto al di qua di una fossetta poderale, allora esistente per defluire le acque di scolo del terreno del confinante e che aveva questa, una misura di circa 0.30 x 0.30.
Ad oggi, non solo manca un volume importante di terreno dalla parte del confinante, per circa 70 centimetri di altezza ma la fossetta che era allora minuta ad oggi è larga 1.10 e profonda circa 70 centimetri ed il tutto è stato eseguito con sbancamento da operai del comune mediante benna in accordo con il confinante senza dovere a noi nessuna informazione o permesso pur essendo confinanti interessati sui fatti per ovvie ragioni.
Premetto che ;
Non vi è stata un ordinanza del comune o degli uffici preposti, affinchè potessero essere incanalate con ragione in quella che una volta era una piccola fossetta poderale, tutte le acque provenienti da monte, valutabili in regime di bombe d'acqua e piene in un volume di 1 mt per 0.70 di acqua, quindi si possono comprendere i disagi posti in questo luogo, un vero e proprio fiume che passa appoggiato al nostro muro.
Si consideri che il muro costruito all'epoca non prevedeva la funzione di argine per un altezza indicata di circa 70 centimetri essendo allora interrato per quasi tutta la sua superfice.
Essendo il muro una struttura concepita con gettata di malta cementizia e ad oggi rimanendo scoperta dalla parte del confinante e per quasi tutta la sua superfice di erezione tende come ovvio ad assorbire i liquidi dovuti alle acque piovane e di scolo ed in regime di temperature rigide invernale ghiaccia i liquidi provocando lo scoppamento del muro nelle sue parti ovviamente procurando problematiche tecniche serie alla sua corretta staticità ed equilibrio
Cosa che non sarebbe avvenura se ci fosse stato ancora quel terreno che hanno deciso di togliere perchè come ben sapete il sottosuolo nn ghiaccia e quindi il muro nn avrebbe dato segni di scoppamento essento protetto dal terreno stesso.
premesso che il comune di appartenenza mi parla di muro eseguito male come se il muro ne avesse responsabilità del terreno che invece è stato tolto dal comune in accordo con il proprietario del terreno (accordo strano)
Cosa posso fare ? ho ragioni a denunciare Ente pubblico e confinante per alterazione di una fossetta cosa questa regolata dal codice civile con leggi ben precise ? e divenuto oggi a ns insaputa un vero e proprio canale a celo aperto che con le sue dimensioni produce dei veri e propri danni alla nostra opera muraria per le erosioni e per gli scoppamenti del cemento determinandone di qui a breve il crollo ?
N.B che anche google map identifica chiaramente l'area in questione e si vede chiaramente sia la quota del terreno ex esistente sia la larghezza di quella fossettina che in data agosto 2011 (data delle immagini)viene evidenziata e puntualmente riportata.
Grazie a chi vorrà darmi indicazioni utili e spero che quanto esposto da me sia di facile comprensione a colui/ei che leggerà.
B.Lavoro
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Ti chiedo dei charimenti.
Confinante è il comune?
Per quale motivo è intervenuto su questo canale di scolo?
Qual'e è stato il motivo dello scavo maggiore del canale?
 

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