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[Mil]

ah, senz'altro; tuttavia se proprio devo scegliere, tra i due prendo quelli dentro le mura (a dire il vero piuttosto io dalla m2 proseguirei verso le cascine, ma non faccio media).

davvero?? allora forse è a quelli come te che pensavano di vendere, in alcuni contesti. Solo che non tutti amano cedere litri di sangue umano in cambio di appartamentini cella, per tagliare a fette la nebbia la mattina d'inverno, a 50 min di metro dalla vita...il tutto condito da zanzariere condominiali d'ordinanza. Ad un certo punto qualcuno si è accorto che 3k mq sono troppi, ed è stata una catastrofe di cemento invenduto tanto a nord quanto a sud.

a proposito di medie però devi comunque considerare che le grandi città, nel bene e nel male, non sono campioni rappresentativi; quello che è vero a Milano e Roma non lo è altrove.
in città più piccole basta uscire di manco 10 chilometri (da percorrere in 10 minuti...) per essere in contesti parecchio più vivibili.

Beh, sì.. Se da Milano esci di dieci minuti non trovi vivibilità, ma precipiti nell'architettura da socialismo reale, (a cui peraltro anche il nuovo degli ultimi dieci anni strizza simpaticamente l'occhio). La periferia di Praga è più apprezzabile, considerato che lì c'è oggettivamente una giustificazione storica..
Per questo noi milanesi veniamo ricacciati comunque verso il centro, si rifugge dalla bruttezza estrema, dai tralicci e dalle rogge per ritrovare perlomeno l'accettabile.

 

[eldic]

guarda, premesso che milano e il suo hinterland te lo lascio tutto per te (ho, con mio sommo gaudio levato armi e bagagli 10 anni fa e le ormai poche volte che ci torno mi viene male)... se proprio dovessi scegliere, mille molte meglio un posto tranquillo come cernusco, gorgonzola al centro di milano.
per altro, per quel che ricordo, sono 20-25 minuti di metropolitana; meno di quelli che ci vogliono per attraversare milano in superficie.

 

[Mil]

guarda, premesso che milano e il suo hinterland te lo lascio tutto per te (ho, con mio sommo gaudio levato armi e bagagli 10 anni fa e le ormai poche volte che ci torno mi viene male)... se proprio dovessi scegliere, mille molte meglio un posto tranquillo come cernusco, gorgonzola al centro di milano.
per altro, per quel che ricordo, sono 20-25 minuti di metropolitana; meno di quelli che ci vogliono per attraversare milano in superficie.

ho l'impressione che tu abbia nel tempo modificato il concetto di tranquillità e di bucolico che ci può essere in certe zone. Hai mentalmente sovrapposto Negrar con Gorgonzola.... la distanza ti rende più facile questo genere di avvicinamento. Qui comunque puoi applicare anche l'mkultra per convincere la gente, ma fallisci comunque per le zone. Un po' come nelle tipologie del nuovo, la gente la puoi anche ipnotizzare per convincerla a comprare i bilivelli mansardati, ma c'è un subcosciente che si ribella in ogni caso.

 

[eldic]

mah, relativamente.
diciamo che, per quanto gorgonzola "è quello che è" (e non è negrar), cassina de pecchi, cernusco sul naviglio sono, a mio parere, dei posti piacevoli.

che poi la repulsione che ho per milano centro (bellissima per lavorarci, ma da incubo per viverci) sia opinabile, è un altro paio di maniche.

 

[Mil]

mah, relativamente.
diciamo che, per quanto gorgonzola "è quello che è" (e non è negrar), cassina de pecchi, cernusco sul naviglio sono, a mio parere, dei posti piacevoli.

che poi la repulsione che ho per milano centro (bellissima per lavorarci, ma da incubo per viverci) sia opinabile, è un altro paio di maniche.

Senza dilungarsi sulla bruttezza delle periferie diciamo che da milanesi ci si rende conto che esistono realtà nettamente migliori. E che mai come oggi nessuno che venga da fuori è disposto, per l'attuale situazione lavorativa e salariale, a spendere cifre ingiustificate nè per affitti nè per acquisti.
Il calo drastico di appetibilità della città è tangibile. Non abbiamo altro che il lavoro, da sempre. Oggi che non è più così pagare per avere le stesse chance che ci sono altrove per sempre più gente non ha senso. L'incubo non è solo per l'invivibilità, è che si sopporta bene solo quando a far da contraltare c'è dell'altro. Quando i costi sono alti e i salari bassi la domanda decresce rapidamente. Per questo la situazione dell'immobiliare qui è seriamente in pericolo, percepito per ora solo dagli operatori e poco dalla gente.

 

[Mil]

mah, relativamente.
diciamo che, per quanto gorgonzola "è quello che è" (e non è negrar), cassina de pecchi, cernusco sul naviglio sono, a mio parere, dei posti piacevoli.

sì, beh, c'è gente masochista ancora oggi in effetti che sborsa cifre allucinanti per case nel nulla dove all'epoca fu portata la metro...sai, de gustibus.