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Bene, prendete nota, sono le 12.30 di un mercoledì qualsiasi di giugno.
L’agente immobiliare arch. Marcello Curtatoni dietro la monumentale scrivania in noce massiccio del suo studio si stiracchia un poco, emette un lungo sospiro, si gira a destra con la sua sedia, si alza di scatto in piedi e si dirige verso l’uscita della sua stanza dell' elegante studio immobiliare di sua proprietà, posto al centro di Roma. Chiama nel corridoio la segretaria Silvietta, le dà velocemente qualche indicazione ed istruzione, poi inforca l’uscita e, in un secondo, si trova in strada.
Un placido tepore di fine primavera lo invade e lo conquista e le cento voci e rumori della città riempiono i suoi sensi alacri.
Il mediatore si sente tonico e rilassato e con la prospettiva delle prossime ferie che comincia a sorridergli.
Secondo voi, in quel preciso momento di metà giornata lavorativa, qual è il pensiero che domina la mente dell’ arch. Marcello Curtatoni?
Entriamo nella sua mente con degli speciali raggi X che mi sono procurato nel mio ultimo viaggio sul pianeta Paraponziponzipaxx:

1. E che cavolo! Quella fruttivendola di Piazza Vittorio, quell'antipatica di Pirra, mi ha fatto venire una forte emicrania! Ma che rompi*******@! Le ho mostrato, con pazienza e con molta calma, tutte e 33 le case che ho in vendita in questo momento, dall’appartamento del Portuense che costa 120.000 euro alla villa prestigiosissima sita in via Camilluccia e che vale 1.700.000, e lei, in tutte, ha trovato mille difetti! Già in fotografia! E se la portavo in giro a visitarle che mi sarebbe successo? Quanto tempo e benzina mi sarebbe costata per niente ‘sta erbivendola bisbetica! E quanto fiele avrei dovuto versare? Meno male che, poi, se ne andata a casa ‘sta regina del broccoletto! E con quale faccia disdegnata, avreste dovuto vedere! Comunque, meglio perderli che trovarli certi cliente incontentabili! Mezza giornata mi ha fatto perdere ‘sta principessa del cavolfiore!

2. Ue’! Che fame che ho! Due appuntamenti che possiedono una promettente prospettiva ulteriore di sviluppo e una proposta di vendita che al 90% sarà accettata…Una buona e proficua mattinata di lavoro merita una buona seconda colazione…prenderò un bel piatto caldo di pasta e fagioli e poi gusterò un paio di mozzarelle in carrozza con le alici che solo la sora Cesira sa fare cosi gustosi a Roma….Alla faccia della linea!

3. Uffa! Sono veramente deluso, anzi mi sento stanco e depresso! Ci siamo andati vicinissimi, io e il mio socio Gilberto, a vendere, per 1.100.000, quella splendida villetta al Quarto Miglio!
Bastava un niente, solo 20.000 euro in meno, per raggiungere un accordo…. Ma niente da fare! Il compratore non ha voluto firmare il compromesso per una stupida ripicca: diceva che lui aveva, in tutto e per tutto, soddisfatto le varie condizioni e le richieste dei termini di pagamento del venditore e che, quindi, voleva che gli si riconoscesse, concretamente, la sua buona volontà, disponibilità ed educazione. Bastava che il prezzo, già concordato, scendesse di appena il 2%, un piccolo segnale ma, per l'acquirente, rappresentava una questione di principio, ma non c’è stato niente da fare, il venditore è stato irremovibile e sotto alla soglia già concordata non è voluto scendere. Impuntature “eroiche”…Ostinazioni “epiche”. Risultato: l’affare è fragorosamente saltato in aria in mille pezzi, con perentorie richieste di anticipi, caparre, di doppie caparre e il lancio incrociato di reciproche accuse e contumelie, tra le due… ex parti in causa. Così, purtroppo, va la vita del mediatore. Ma quelli dell’Ufficio delle Entrate che ne sanno dei nostri guai e dei nostri problemi? Sul nostro affare immobiliare, che abbiamo portato avanti pazientemente durante sei mesi di trattative che si tessevano e si disfacevano come la tela di Penelope, adesso banchetteranno lautamente solo gli avvocati. Mannaggia a tutti loro!

4. Non sono riuscito a telefonare al dott. Romeo Barlacchi, per disdire il nostro incontro di oggi pomeriggio! L’altro ieri, per una imperdonabile svista, ho fissato un appuntamento, per la vendita del suo appuntamento, per la data di oggi e proprio nella stessa ora in cui mi dovrò trovare dal Notaio per il rogito di quella lussuosa villa con piscina comprata dal nuovo ma già famoso Ministro del nuovo governo. Ho provato, per tutta la mattinata, a ritracciare il dottor Barlacchi per telefono ma non sono riuscito a scovarlo da nessuna parte. Sembra sparito nel nulla. A questo punto, il dott. Barlacchi, aspetterà inutilmente il compratore da solo, io oggi non ci posso andare assolutamente. Vedrò di scusarmi sentitamente appena lo reperisco. Ma oggi mi devo presentare, senza alcun dubbio, cascasse il mondo, al rogito del nuovo Ministro che sta facendo una rapida carriera politica. HAI VISTO MAI? Qui, a Roma, non si dorme…Ehm ehm ehm…

5. Sto contando i giorni… Ne mancano ancora nove. Fra nove giorni chiudo bottega senza rimpianti, qui in città, e riapro, tra un mese, trionfalmente a Sabaudia. Mio cugino Vittorio, in quello splendido luogo di villeggiatura, fa il ristoratore di successo e già mi ha garantito il suo appoggio per introdurmi nell’ambiente e per… ehm ehm … procacciarmi qualche cliente danaroso…Basta rogne qui a Roma, basta traffico, basta perdite di tempo, basta file chilometriche negli uffici, basta stress. Viva il mare! Viva la barca a vela! Viva la spiaggia e il sole tutto l’anno!

6. Finalmente l’ing. Meneghini è venuto a pagarmi la mediazione! Aspettavo l’evento da sei mesi…Incassare 12.000 euro tondi tondi, questa mattina, non l’avevo per niente messo in programma. E bravo all’ ing. Meneghini per avermi fatto questa gradita sorpresa! Ho dovuto sborsare 500 euro per una lettera di sollecito del mio legale, ma ne è valso ampiamente la pena! Il sole è alto e la giornata mi sorride!

7. Allora ricapitoliamo: prima cosa da fare, questo pomeriggio, è aggiornare i file degli immobili, ne darò l’incarico alla segretaria, poi devo fare un salto all’ ufficio urbanistico del Comune, prima della 17, per controllare, con il progetto edilizio originale del 1952, la piantina di quell’appartamento, sito in via Ettore Petrolini ai Parioli, che non mi convince per niente per come sono disposti i muri interni; ma, accidenti! lo stavo per dimenticare… PRIMA devo fare un salto in banca, prima che chiuda, per controllare a che punto si trova la procedura di concessione del mutuo a favore della famiglia Di Pinna - se il direttore non concede loro il prestito posso pure dare l’addio a quella lucrosa intermediazione – indi, dopo essere passato dal Comune, devo fare un salto, per una stima immobiliare, nell’appartamento della signora Scatamacchia che ha deciso di vendersi la casa con la forma della nuda proprietà; e qui mi dovrei sbrigare in una mezzoretta, dopo, verso le 19, ho l’appuntamento per stilare la proposta irrevocabile d’acquisto per quel bilocale in piazza della Balduina tanto carino, che i prossimi sposi Paolo Caroleo e Vittorina De Bellis vogliono assicurarsi e trasformarlo nel loro nido d’amore perché il prezzo è realmente conveniente…Nella serata prima di chiudere l’ufficio, salvo un paio di telefonate, praticamente non ho più niente da fare e, se ci riesco, voglio fare una visitina di cortesia alla signora Caraci – Paccone…Niente di male ma è così brava a fare il gulash!

8. Che noia queta mattina! Non è successo praticamente niente, i telefoni sono stati praticamente muti, non è entrato nessuno, non sono andato da nessuna parte, meno male che sono riuscito ad acquisire l’attico sito proprio sopra l’ufficio…Sai che sforzo! Era di mia cugina Renata!

9. Chissà se faccio bene a far subentrare un socio nella mia ditta…Un socio investitore che metterà una bella somma nell’impresa; Camillo Cipollone è uno che si fida di me, e io di lui, d’altronde da solo non riuscivo più a tirare avanti la carretta…troppe spese e pochi affari….ormai ero a secco di mezzi finanziari…avevo proprio bisogno una bella trasfusione di sangue….per innovare teconologicamente e ristrutturare tutta la baracca…Io il lavoro e l’eperienza, lui il finanziamento; io, poi, prenderò il 60% dei guadagni e lui il 40%. Mi sembra equa come ripartizione. Mi sa che adesso vado a chiedere lumi al mio commercialista che pranza nella stessa tavola calda dove pranzo io.

10. Come prima mattinata non mi posso lamentare. Già tre curiosi mi hanno chiesto informazione circostanziate su alcuni immobili, un altro signore, dopo breve colloquio di presentazione, mi ha dato già un carico di ricercargli un attico in zona…Sono appena 4 giorni che esercito la professione di agente immobiliare e se il buongiorno si vede dal mattino…

11. Qui non si batte chiodo da 8 mesi…..Le spese, l’affitto, le tasse, i contribuiti Inps devo pagarli lo stesso…Una elementare logica economica mi consiglierebbe di chiudere i battenti, cancellarmi dal registro camerale e salutare con un bel buonanotte al secchio tutti quanti…
Però…però…Ma poi, cosa faccio? Non so fare niente altro che il mediatore immobiliare; nella mia vita, dopo aver conseguito il diploma di geometra, ho svolto solo questa professione…Non è che a 47 anni posso inventarmi un altro lavoro, immaginarmi un nuovo futuro….Con questa crisi e con questa disoccupazione oceanica che c'è in giro....Che faccio? Me ne sto a casa in panciolle davanti la tv a vedermi le apertura dei pacchi su Rai Uno e la meticolosa preparazione dei piatti di Benedetta Parodi?
E poi che figura ci farei con mia madre così anziana e malata di cuore? Le darei un grande dispiacere…E come giustificherei la faccenda con i vicini? Come motiverei la cosa con quell’antipatico del dottor Temistocle Sopracciò che mi abita affianco sullo stesso pianerottolo e che, quando mi incontra, mi scruta e mi penetra con il suo sguardo indagatore di Magistrato della Procura ?
E il mio amato completo di giacca e cravatta? Che faccio? Lo butto in pasto alle tarme? Dovrei svestirmi della mia più intima e segreta personalità…Senza quella giacca, senza quella cravatta mi sentirei nudo come un verme.
No! No!
OK. Non posso riciclarmi in un altro lavoro…però posso sposarmi.
E già, convolare a giuste nozze con la ricca ma ancora piacente signora Letizia Speranzoni vedova Funesti sarebbe la giusta soluzione a tutti i miei problemi economici. Io gli piaccio me l’ha fatto capire in tutti i modi…Beh, lei bella non è; non è stata mai bella neanche da giovane però, tutto sommato, ha tratti eleganti, una laurea in lettere classiche, un viso regolare e un bell’incedere e poi si conserva bene fisicamente nonostante i suoi 45 anni.
Il suo carattere mite e bonario è noto nell’ambiente ed è anche noto il suo ricchissimo conto in banca e notissimi i 170 ettari di fertilissima terra nella Tuscia e gli 8 immobili, tra appartamenti e negozi, tutti siti nel centro storico di Roma e lasciati a lei dal fu Marchese suo marito Raffaele Aristide Funesti. Quasi quasi attacco cappello e divento il curatore immobiliare e terriero della dolce vedova Donna Letizia. Da agente immobiliare ad amministratore immobiliare…Rimango nel mio campo di competenza, tutto sommato. Però mi copro decisamente le spalle e mi metto, comodo comodo, nel suo letto al…calduccio. E dirò addio per sempre alle faticose e sempre più superflue scarpinate sulle strade e nelle piazze della città alla ricerca di immobili che nessuno vuole più comprare.

12. A fine anno andrò in pensione dopo 45 anni di onorata carriera come agente immobiliare. Ricco e realizzato in tutti i sensi.
E’ il caso di gridare forte: FINALMENTE! CHE LIBERAZIONE!

Cosa altro potrebbe passare nelle testa del mediatore arch. Marcello Curtatoni durante la pausa pranzo?
Voi, che siete suoi colleghi, lo dovreste sapere bene. E senza necessità di usare alcuna misteriosa macchina ai raggi X......
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
13. devo sbrigarmi, ho un appuntamento alle ore 14 con un nuovo cliente.
Avverto ottime vibrazioni, forse questa volta riesco a piazzare quel sopravvalutatissimo appartamento del Sig. Temistocle (bellissimo nome) Sopracciò, devo solo ricordarmi come si chiama il cliente...

uffa dove ho messo il nome..
questo no,
questo neppure..
mi ricordo che suonava come la marca di quei fuoristrada famosi
Jeemp?
aspetta ora ricordo suonava come quel film Forrest... Forrest Gamp

ah ecco, GMP!
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Consiglierei al mediatore arch. Marcello Curtatoni di mangiare senza farsi altre domande :sorrisone: Se no gli resta tutto sullo stomaco...
E l'unico che può intervenire poi è @enrikon!

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Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Enrikon sta sullo stomaco all'architetto Curtatoni?
Noooooo!!!
Chi l'avrebbe mai detto?
Forse è un suo pericoloso rivale nell'"accaparramento" della benestate nobildonna Donna Letizia Speranzoni, vedova del Marchese Funesti??
:^^:
 

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