vladimir75

Nuovo Iscritto
salve a tutti.
ho acquistato una abitazione in un complesso di 5 palazzine realizzate da un cooperativa circa 25 anni fa. all'atto della stipula della convenzione tra la cooperativa e il comune è stato convenuto che la cooperativa avrebbe realizzato le opere di urbanizzazione per poi cederle al comune a titolo gratuito. inoltre a garanzia dei lavori veniva stipulata una polizza fidejussoria a favore del comune.
ad oggi:
le opere di urbanizzazione primaria sono state realizzate. il comune addirittura gestisce la luce all'interno del parco.
le opere di urbanizzazione non risultano cedute.
la polizza fidejussoria è ancora al comune.

adesso io ho realizzato dei lavori ed ho richiesto il certificato di agibilità.

il comune non vuole concedermi tale certificato in quanto sostiene che non sono state cedute le opere di urbanizzazione dalla soc. coop dell'epoca.

è corretta questa rsipsosta?

ma non vi era una fidejussione a garanzia di ciò?

ma tutto questo ha un nesso giuridico con il certificato di agibilità ex DPR 380/2001?

grazie delle eventuali risposte.
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
è corretta questa rsipsosta?
Purtroppo si

ma non vi era una fidejussione a garanzia di ciò?
La fidejussione, ormai sicuramente decaduta, fu stipulata a garanzia della realizzazione delle opere. (mi sembra di capire avvenuta)

ma tutto questo ha un nesso giuridico con il certificato di agibilità ex DPR 380/2001?
Si perché le opere di urbanizzazione e la loro cessione fanno parte della Concessione Edilizia rilasciata a suo tempo.

Interpella un tecnico che, fatta una indagine in Comune, provveda a predisporre le cessione delle aree oggetto della convenzione.
In questo caso l'atto di cessione sarà stipulato da Voi attuali proprietari.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E' incredibile, comunque, come il Comune che, a suo tempo avrebbe dovuto prendere in consegna le opere di urbanizzazione - cominciando a pagare lui la manutenzione, ecc. - e non lo ha fatto, adesso si rivalga sul cittadino, ricattandolo !

Ma una bella class action quando si potrà fare contro queste amministrazioni comunali incapaci e truffaldine ?????:disappunto::disappunto::disappunto:

silvana
 

vladimir75

Nuovo Iscritto
ho parlato questa mattina con l'ingegnere e il mio legale. Per entrambi non vi è nesso legislativo tra le opere di urbanizzazione non concesse e il certificato di agibilità. tale situazione scautrisce dal fatto che a detta loro, le opere di urbanizzazione sono state effettivamente e comunque realizzate. il certificato di agibilità riferisce a:
a) accatastamento dell'edificio;
b) conformita' dell'opera rispetto al progetto approvato, nonche' in ordine alla avvenuta prosciugatura dei muri e della salubrita' degli ambienti;
c) conformita' degli impianti installati negli edifici adibiti ad uso civile, ovvero certificato di collaudo degli stessi, ove previsto;
d) collaudo statico di cui all'articolo 67;
e) conformita' delle opere eseguite nelle zone sismiche alle disposizioni di cui al capo IV della parte II;
f) conformita' delle opere realizzate alla normativa vigente in materia di accessibilita' e superamento delle barriere architettoniche.

domani mattina dovrei recarmi in Comune con entrambi ed avere una risposta.

addirittura oggi hanno inteso riferirmi che per la cessione delle opere di urbanizzazione basterebbe che un ingegnere facesse una dichiarazione dicendo che LE OPERE DI URBANIZZAZIONE SONO STATE REALIZZATE, ESISTE U FRAZIONAMENTO DELLE PARTICELLE CON L'INDICAZIONE DELLE AREE PUBBLICHE E CHE GLI ATTUALI PROPRIETARI STANNO PROVVEDENDO A CEDERE LE AREE AL COMUNE.
Praticamente con questa pezza di appoggio loro si tutelerebbero dalla non vigilanza posta in essere all'epoca dei fatti e naturalmente la promessa fatta nella dichiarazione non troverebbe mai risoluzione.

se questa non è burocrazia stupida.
fanno prima che le acquisiscono in automatico.
ma al comune non coonviene, in quanto se definitivamente acquisite i cittadini possono chiedere la manutenzione ordinaria delle aree...
:shock: :shock: :shock:
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
b) conformita' dell'opera rispetto al progetto approvato, nonche' in ordine alla avvenuta prosciugatura dei muri e della salubrita' degli ambienti;
Ed è questa la parte che impedisce di fatto il rilascio dell'agibilità poiché nel progetto approvato c'era la realizzazione delle opere e nella convenzione sottoscritta (parte integrante della Concessione Edilizia) la cessione delle stesse.
Il fatto che il terreno da cedere sia già stato frazionato e le opere realizzate significa solamente che i tempi di cessione e ottenimento dell'agibilità saranno brevi dato che rimane solamente da andare dal notaio a stipulare l'atto (le cui spese quasi sempre sono previste a carico del venditore).
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto