crocodile

Membro Attivo
Professionista
Salve a tutti,
a breve andrò a fare il rogito per un appartamento. Tale appartamento fa parte di una palazzina costruita negli anni '90, però è disabitato da 6 anni. Che genere di controlli mi consigliate di fare per quel che riguarda l'impianto idrico, elettrico e del gas? L'appartamento è ubicato nel comune di Roma. Le mie preoccupazioni sono quelle di subentrare ad un utente che magari aveva degli arretrati con i fornitori che poi si potrebbero rifare su di me. Ho telefonato al numero verde di Acea (che gestisce la rete elettrica a Roma) e mi hanno detto che facendo un nuovo contratto gli insoluti precedenti non hanno nulla a che fare con l'utente che subentra. Per quel che riguarda l'acqua mi è stato detto che la gestione è condominiale per cui a loro non interessa, ma è l'amministratore di condominio che attesterà se i pagamenti sono in regola o meno. Per quel che riguarda il gas no nho saputo a chi rivolgermi.
Corro qualche rischio? Potreste darmi qualche suggerimento?
Vi ringrazio in anticipo.
Ciao
Crocodile
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
l'atto di acquisto ti permette di pagare le utenze a partire dalla data di rogito (magari il giorno prima vai a fare le letture dei contatori)...quindi poco importante è se ci sono arretrati o meno......diverso discorso per le spese condominiali, per le quali chi compra è responsabile solidamente col venditore per i 2 anni precedenti alla vendita.......vai a parlare con l'amministratore e fatti dare liberatoria che attesti il pagamento del condominio da parte di chi ti vende la casa
 

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