aldoiaco

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve. Con la presente chiedo di sapere se per l'installazione di un autoclave in fabbricato condominiale occorre avere, oltre che la delibera assembleare, anche il benestare del fornitore di acqua. Grazie.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Salve. Con la presente chiedo di sapere se per l'installazione di un autoclave in fabbricato condominiale occorre avere, oltre che la delibera assembleare, anche il benestare del fornitore di acqua. Grazie.
Ciao @aldoiaco
In base alla mia esperienza di casi simili al tuo nessuna autorizzazione è stata mai richiesta all'ente fornitore ... (non è detto che hanno fatto bene a farlo) ma non mi risulta.

L'ente fornitore fornisce l'acqua e fà pagare i consumi
Un autoclave prevede un impianto adeguato affinche possa funzionare ovvero come prima cosa un serbatoio d'accumulo - poi un pressostato e comunque un impianto fatto ad opera d'arte con tutte le certificazioni del caso anche in base alla sicurezza dell'impianto stesso e soprattutto istallati e certificati da una ditta specializzata per tali istallazioni.
 

aldoiaco

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao @aldoiaco
In base alla mia esperienza di casi simili al tuo nessuna autorizzazione è stata mai richiesta all'ente fornitore ... (non è detto che hanno fatto bene a farlo) ma non mi risulta.

L'ente fornitore fornisce l'acqua e fà pagare i consumi
Un autoclave prevede un impianto adeguato affinche possa funzionare ovvero come prima cosa un serbatoio d'accumulo - poi un pressostato e comunque un impianto fatto ad opera d'arte con tutte le certificazioni del caso anche in base alla sicurezza dell'impianto stesso e soprattutto istallati e certificati da una ditta specializzata per tali istallazioni.
Ringrazio per la risposta e le chiedo se la sostituzione del vecchio (circa 60 anni) contatore dell'ACEA con uno nuovo potrebbe essere l'alternativa all'autoclave.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Ringrazio per la risposta e le chiedo se la sostituzione del vecchio (circa 60 anni) contatore dell'ACEA con uno nuovo potrebbe essere l'alternativa all'autoclave.
Ti premetto che non sono un tecnico ma dubito che la vetustà del contatore possa influire su un flusso d'acqua o pressione insufficente ....

(nulla esclude che con l'ausilio di un tecnico specializzato si possa verificare la pressione del flusso d'acqua dopo il contatore (a monte lo deve verificare l'ente fornitore)

A volte se non spesso i mal funzionamenti dipendono dall'impianto idraulico stesso e dai residui di calcari ed impurità che si depositano sui tubi oltre che rubinetti e diramazioni.

Poi da capire se il problema si presenta a tutti gli appartamenti indistintamente dal piano .... (ovviamente ci sono gli orari di punta dove c'è più richiesta d'acqua .... da considerare)

Una volta accertato che il problema è riferito proprio alla scarsa quantità d'acqua e la poca pressione a monte dell'impianto credo che l'unica cosa sia istallare un serbatoio d'accumulo adeguato al numero di utenze e un autoclave ....

Suggerisco (sempre in base alla mia esperienza) di far verificare prima l'impianto idrico e il suo stato di salute da una ditta specializzata (compresa la pulizia dei fliltri esistenti in tutti i rubinetti ed i vari allacci di distribuzione
 

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