cciul

Membro Attivo
Privato Cittadino
buonasera a tutti
vi sottopongo un quesito che francamente mi fa pensare da un po', non essendo io un legale.
L'intestatario del contratto di affitto di un appartamento è stato allontanato dalla famiglia per (evidenti) problemi di convivenza e in questo momento all'interno dell'appartamento vivono moglie e figli. L'affitto viene pagato dalla moglie ed il contratto scade tra qualche anno. Il quesito è: come sarebbe opportuno che mi comportassi per quanto riguarda il contratto, dovrei farne uno nuovo a nome della moglie (in tal caso adducendo quale ragione alla rescissione del vecchio?) o aspetto la scadenza - sperando che continui a pagare la moglie... personalmente non ho visto nessun documento del tribunale che indichi il provvedimento a carico del marito, fatto sta che lui non sta più nell'appartamento.
Aspetto i vostri preziosi consigli e vi ringrazio fin da subito.
 

studiopci

Membro Storico
Salve, situazione strana... ma credo assolutamente non preoccupante per te, bisognerebbe vedere il dispositivo o la misura dell'allontanamento come e da chi è stata emanata ( Polizia, Carabinieri, Autorità Giudiziaria ) se è sottoposto a temporalità e se si tratta di diffida ad avvicinarsi, di diffida a domiciliare, obbligo di soggiorno in altro territorio... dovresti chiedere alla famiglia ( se di famiglia si tratta oppure di conviventi ) e poi eventualmente parlarne con un avvocato... detta così .... allontananto dal Giudice è troppo vaga la cosa, per cui non saprei darti indicazioni più precise. Fabrizio
 

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