Mil

Membro Senior
Sopravviverà solo chi riuscirà a cambiare e adeguarsi alle nuove condizioni. Darwin docet.

diciamo che basterebbe prendere esempio dai proprietari degli stabilimenti balneari. Se ombrellone e sdraio costano 40 euro la gente va in Croazia, se ne costano 7 e magari offri pure la piadina e i giochi ai bambini forse qualcuno nel tuo stabilimento ci viene. Non ti ripaghi la concessione in due anni, te ne serviranno di più, ma sopravvivi. Diversamente per avidità crepi. Vale lo stesso per gli affitti stagionali.
In certi posti lo hanno capito, in altri continuano a lamentarsi della "crisi".
Questo semplice ragionamento vale per il 90% del parco immobili esistente. Non ci vuole molto, a capirlo. Unico problema, più passa il tempo, più si riducono le possibilità di vendita.
Cosa possono fare gli Agenti Immobiliari? Non lo so. Di sicuro se prendi l'incarico che ha scartato il tuo collega sei un asino, perché danneggi te stesso e tutta la categoria. prima regola. Seconda regola. Piantiamola con le cretinate sul nuovo e le tecniche costruttive costosissime che il me misero me tapino costruttore deve ripagarsi. La gente ha mangiato la foglia. Terzo punto. Basta con gli immobili lillipuziani. Se ci sono vanno debellati dal mercato, come i due livelli. D'altronde chi è causa del suo mal....
Sono semplici regole. Credo però che se applicate comunemente porterebbero già ad un buon risultato.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Sopravviverà solo chi riuscirà a cambiare e adeguarsi alle nuove condizioni. Darwin docet.
Si è vero... come è vero che dopo i periodi di contrazione c'è sempre una ripresa.
E' anche vero che i prezzi che ora dovrebbero essere + bassi non sono cmq accessibili e le banche non erogano i mutui.
Mentre ci sono molte attività legate alle case che, con gli incentivi dati stanno avendo un po' di respiro... prima per fare un lavoro dovevi metterti in fila... adesso non dico il giorno dopo sono li... ma quasi. E chi ha deciso di cambiare e sta "bene" lo ha fatto puntando su qualità/prezzo, certamente ha abolito i prezzi inventanti oppure il dedicarsi ad attività che non riguardano strettamente la professione ed altri professionisti possono fare a prezzi inferiori ed in egual modo.

Non si può guardare il bicchiere sempre mezzo vuoto... come è vero tutto quello affermato da Mil anche e soprattutto rispetto alle associazioni.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
diciamo che basterebbe prendere esempio dai proprietari degli stabilimenti balneari. Se ombrellone e sdraio costano 40 euro la gente va in Croazia, se ne costano 7 e magari offri pure la piadina e i giochi ai bambini forse qualcuno nel tuo stabilimento ci viene. Non ti ripaghi la concessione in due anni, te ne serviranno di più, ma sopravvivi. Diversamente per avidità crepi. Vale lo stesso per gli affitti stagionali.
In certi posti lo hanno capito, in altri continuano a lamentarsi della "crisi".
Questo semplice ragionamento vale per il 90% del parco immobili esistente. Non ci vuole molto, a capirlo. Unico problema, più passa il tempo, più si riducono le possibilità di vendita.
Cosa possono fare gli Agenti Immobiliari? Non lo so. Di sicuro se prendi l'incarico che ha scartato il tuo collega sei un asino, perché danneggi te stesso e tutta la categoria. prima regola. Seconda regola. Piantiamola con le cretinate sul nuovo e le tecniche costruttive costosissime che il me misero me tapino costruttore deve ripagarsi. La gente ha mangiato la foglia. Terzo punto. Basta con gli immobili lillipuziani. Se ci sono vanno debellati dal mercato, come i due livelli. D'altronde chi è causa del suo mal....
Sono semplici regole. Credo però che se applicate comunemente porterebbero già ad un buon risultato.
Il problema e' che l'attuale situazione per essere superata a mio avviso prevede uno sforzo comune e non della singola categoria e difficilmente nella storia italiana questo si e' visto.In questo paese si e' abituati a curare solo il proprio orto dimenticando che si e' parte di un sistema piu' grande e se quel sistema implode non c'e' trippa per gatti per nessuno.
 

Mil

Membro Senior
Il problema e' che l'attuale situazione per essere superata a mio avviso prevede uno sforzo comune e non della singola categoria e difficilmente nella storia italiana questo si e' visto.In questo paese si e' abituati a curare solo il proprio orto dimenticando che si e' parte di un sistema piu' grande e se quel sistema implode non c'e' trippa per gatti per nessuno.

sacrosanta verità.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Cosa possono fare gli Agenti Immobiliari? Non lo so. Di sicuro se prendi l'incarico che ha scartato il tuo collega sei un asino, perché danneggi te stesso e tutta la categoria. prima regola. Seconda regola. Piantiamola con le cretinate sul nuovo e le tecniche costruttive costosissime che il me misero me tapino costruttore deve ripagarsi. La gente ha mangiato la foglia.
Non solo. La logica aberrante del franchising impone spesso di acquisire qualsiasi incarico con l'unica motivazione di impedire che lo prendano gli altri. Con il risultato che ottenuta questa zavorra, tanto la dovranno prima o poi cedere comunque. Le tecniche costruttive di ultima generazione fanno solo lievitare in modo sproporzionato il prezzo degli immobili, senza apportate vantaggi economici per l'acquirente (non si ammortizza mai). La gente comincia a stancarsi di sentir parlare di "benessere", "comfort" o "ecologia" se dopo deve strozzarsi economicamente per pagare ciò che in fondo è superfluo. Molti costruttori piangono lacrime di coccodrillo, ma non sono proprio alla canna del gas, in realtà hanno ancora buoni margini di guadagno. Di questo quadro desolante gli AI sono responsabili ma anche vittime. Non li aiuta neppure il fatto che il loro è considerato come un servizio facoltativo, magari a volte utile, ma non necessario, a differenza di molte categorie di professionisti, la cui prestazione, se non obbligatoria è spesso assolutamente irrinunciabile (notai, giudici, avvocati, molte categorie di medici, farmacisti, in parte commercialisti, etc.).
 
C

Centomini

Ospite
Forse, occupandomi quasi esclusivamente di immobili comprati per investimento, più che per "piacere", non rientrerò in codesti vostri discorsi, ma non credo, perciò alcune cose che dite, mi sembrano da pazzi:

cioè secondo voi, uno si deve concentrare solo sul vendibile e mettere alla porta tutti quei venditori non ancora maturi!?
spero stiate scherzando, forse vi siete dimenticati che noi viviamo di CONTATTI più di ogni altra cosa, senno si fa come quella volpe di Enrico Mentana, che si cancella da Twitter per ripicca...

Fate voi, ma oltre al subito vendibile, io raccatto anche la m+++a e poi, ho tutto il tempo di trasformarla in oro. Dopo sei mesi, un anno, non importa, ma tutti poi, tutti maturano; se invece uno fa lo schizzinoso e non prende gli immobili fuori prezzo (magari facendo il professore con il proprietario, come se fosse lui a fargli cambiare idea, piuttosto che il tempo...), quando poi matureranno, si troveranno svantaggiati di fronte ai mediatori non schifiltosi, che invece ci hanno lavorato su.

È chiaro, sul momento lavoro sul vendibile (e non propongo la roba non matura), ma non rifiuto immobili (e quindi contatti) per insofferenza.

Non ho capito poi il discorso di Mil sugli immobili lillipuziani?
credi che gli interessi delle nuove generazioni siano quelli di sacrificarsi per mantenere una casa enorme da riempire con quattro figlioli minimo o avere la sala da pranzo gigante per offrire desinari e cene ai parenti?

Io sto cercando casa per me e guarda caso, se mi proponessere cose non lillipuziane, non mi andrebbe a genio: passare il tempo a pulire non mi interessa e di un soggiorno grande non saprei che farmene, perché di stare sul divano a guardare RAI****ASET :D non è certo la mia aspirazione di vita, quindi... :)

Non proporre case lillipuziane a chi cerca castelli (e viceversa) è solo buon senso (e indice di mediatore non-ciabattone), ma pretendere come te, che i costruttori facciano solo tagli manifestamente ampi è assurdo.

Allora anche io mi alzo domattina e inveisco contro quelli che fanno la ricotta perché potrebbero fare il pecorino che a me garba di più... :D

F
 
C

Centomini

Ospite
Le tecniche costruttive di ultima generazione fanno solo lievitare in modo sproporzionato il prezzo degli immobili, senza apportate vantaggi economici per l'acquirente (non si ammortizza mai). La gente comincia a stancarsi di sentir parlare di "benessere", "comfort" o "ecologia" se dopo deve strozzarsi economicamente per pagare ciò che in fondo è superfluo.

BUAHAHAHAHAHA!

Un mio amico si è appena fatto una passivhaus in legno X-LAM con VMC, geotermico, pannelli e tutto il resto della tecnologia che ci vuole + bagni in bisazza originale, travertino, infissi in alluminio, spendendo un 10% meno che a farla in muratura in classe D, senza nessuna dotazione e con la monocottura della nonna...

ci ha studiato un po' su e si è andato a cercare i fornitori uno per uno, certo, se vai alla Rubner e chiedi un chiavi in mano mentre tu senza fare niente te ne stai ad aspettare che ti dicano che è pronta, mentre te ne stai a sorseggiare un cocktail in pineta...

è chiaro (e lecito) che tu venga pelato.

Ma si sa, il mondo non è delle pecore.

F
 

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