Il proprietario mette in vendita un negozio e manda all'inquilino una raccomandata con la richiesta di esercitare entro un mese la prelazione.L'inquilino non dà nessuna risposta.
Un compratore si fa avanti e sottoscrive proposta,la proprietà accetta la proposta .
L'inquilino ora vorrebbe ripensarci e acquistare il negozio,ma la proprietà dice che l'ha già promesso e ha controfirmato la proposta.
Può l'inquilino annullare quell'accordo appellandosi al fatto che il diritto di prelazione non gli è stato notificato a mezzo ufficiale giudiziario,ma per raccomandata e gli sono stati dati 30 giorni per decidere e non 60?
Nel caso fosse possibile,la proprietà andrebbe incontro a qualche penale ne confronti dell'aspirante acquirente ,avendo firmato una proposta non pensando alla presenza di un diritto di prelazione ancora pendente?
grazie molte.
Un compratore si fa avanti e sottoscrive proposta,la proprietà accetta la proposta .
L'inquilino ora vorrebbe ripensarci e acquistare il negozio,ma la proprietà dice che l'ha già promesso e ha controfirmato la proposta.
Può l'inquilino annullare quell'accordo appellandosi al fatto che il diritto di prelazione non gli è stato notificato a mezzo ufficiale giudiziario,ma per raccomandata e gli sono stati dati 30 giorni per decidere e non 60?
Nel caso fosse possibile,la proprietà andrebbe incontro a qualche penale ne confronti dell'aspirante acquirente ,avendo firmato una proposta non pensando alla presenza di un diritto di prelazione ancora pendente?
grazie molte.