house_hunter

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Buonasera,

Essendo alla ricerca di un immobile da comprare, quasi un anno fa avevo chiesto una pre-delibera economica di un mutuo alla mia banca, in maniera da cercare l'appartamento più serenamente conoscendo la somma massima che la banca sarebbe riuscita ad erogarmi. La delibera aveva una durata di 6 mesi ed è scaduta lo scorso febbraio, senza che io riuscissi ad utilizzarla, poichè non sono riuscito a trovare l'appartamento.

Successivamente, per vari motivi, dopo aver trovato l'appartmento, ho scelto un altro istituto di credito per il mutuo. Per correttezza ho notificato le mie intenzioni al personale della prima banca. Qualche giorno fa la nuova banca, in seguito ai controlli nelle banche dati rischi, mi notifica che il mio nominativo, sebbene non risulti in CRIF, risulta invece in CR Banca d'Italia. In effetti, dopo aver controllato personalmente in tale banca dati, mi sono accorto che per l'ultimo mese attualmente disponibile (Marzo 2020 - pubblicato il 4 Maggio 2020) risulta un accordato del valore di mutuo che avevo richiesto un anno fa, con accordato operativo pari a 0. Subito contatto la prima banca e chiedo spiegazioni, poichè per il mese di Marzo 2020 non avrei dovuto avere segnalazioni in quanto la delibera era scaduta a febbraio, un mese prima. La prima banca mi risponde dicendomi che i dati in CR Banca d'Italia si aggiornano entro tre mesi a partire da quando si verifica l'evento segnalato. In ogni caso metto in contatto le due banche per far spiegare che l'accordato visibile in CR è legato ad una delibera ormai scaduta e quindi, non più utilizzabile da me. La nuova banca manda avanti la pratica e mi delibera il mutuo, a condizione che la segnalazione sparisca dalla CR.

Il prossimo mese dovrei effettuare il rogito e ho paura che il transitorio legato all'aggiornamento della CR possa crearmi dei problemi.

Un paio di dubbi, se qualcuno di voi ha avuto a che fare con tali problematiche:
  1. Come mai l'accordato relativo ad una delibera di mutuo utilizzabile fino a febbraio mi compare nella CR di maggio (relativa a marzo)? Secondo la documentazione ufficiale di CR tale segnalazione sarebbe dovuta sparire a marzo. I conti non mi tornano. Ho paura che la prima banca abbia inviato la segnalazione di cessazione alla CR di Banca d'Italia solo in seguito alla mia segnalazione, che è avvenuta a metà aprile.
  2. La documentazione ufficiale di CR riporta che oltre alle segnalazioni mensili, sono previste anche altre segnalazioni, chiamate "intramensili". Nel caso in cui il prossimo aggiornamento CR dovesse ancora contenere il mio nominativo, dovrei sollecitare una cosa del genere alla prima banca?
Grazie in anticipo
 

fox88

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno, ti consiglio di mandare una raccomandata con diffida alla banca che ti ha segnalato alla Centrale Rischi, chiedendo che tramite il suo TEAM in Centrale Rischi (ogni Banca ha un TEAM che opera autonomamente con la centrale Rischi) esegua l'immediata cancellazione, rimettendoti la documentazione attestante l'operazione che manderai alla Banca che ti concede il mutuo. Il tutto richiede al massimo una settimana di tempo. Tiene conto che a te la prima Banca ti ha segnalato senza erogarti manco un euro, quindi è del tutto arbitraria. Ti consiglio di scrivere con PEC ho R/R, per conoscenza la mandi anche alla Banca che ti eroga il mutuo. Inoltre alla Banca segnalante fagli pesare il fatto che ti dovevano informare che venivi segnalato alla Centrale Rischi.
 

house_hunter

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno, ti consiglio di mandare una raccomandata con diffida alla banca che ti ha segnalato alla Centrale Rischi, chiedendo che tramite il suo TEAM in Centrale Rischi (ogni Banca ha un TEAM che opera autonomamente con la centrale Rischi) esegua l'immediata cancellazione, rimettendoti la documentazione attestante l'operazione che manderai alla Banca che ti concede il mutuo. Il tutto richiede al massimo una settimana di tempo. Tiene conto che a te la prima Banca ti ha segnalato senza erogarti manco un euro, quindi è del tutto arbitraria. Ti consiglio di scrivere con PEC ho R/R, per conoscenza la mandi anche alla Banca che ti eroga il mutuo. Inoltre alla Banca segnalante fagli pesare il fatto che ti dovevano informare che venivi segnalato alla Centrale Rischi.

Grazie della risposta,

Giusto per avere le idee più chiare, perchè attualmente, vista la complessità della materia, non le ho.

- In relazione alle richieste di mutuo, quando una banca è obbligata a inviare segnalazione "in scrittura" alla CR di Banca d'Italia? Quando il contratto è concluso e quindi un cliente sta già pagando le rate oppure, come nel mio caso, anche prima quando la banca non conosceva nemmeno l'immobile che stavo acquistando? In effetti come accennato prima io mi trovo una segnalazione in cui tranne la colonna "Accordato", le altre cifre sono tutte pari a 0.

- in relazione alle segnalazioni che fanno le banche verso le CR, mi sembra di aver capito che ce ne siano di due tipi: 1) quelle che vengono effettuate entro il 25 di ogni mese e che vengono generalmente pubblicate almeno un mese dopo (ma anche 2 mesi) sulla CR 2) quelle "intramensili", che compaiono anche dopo pochi giorni. Che tipo di segnalazione dovrebbe fare la prima banca? Perchè se ha utilizzato il primo canale, probabilmente vedrò l'accordato cancellato a inizio luglio, che è troppo.

- Non vi sembra un eccesso di burocrazia il fatto che la nuova banca chieda che sia cancellato esplicitamente il record dell'accordato dalla CR? Nel senso, non trattandosi di mancati pagamenti ma solo di una richiesta mutuo fatta ad un'altra banca, ho fornito documentazione da cui si evinceva che l'accordato era legato alla vecchia pratica di delibera che non ho utilizzato, ho fatto comunicare tra di loro le due banche e la prima banca ha confermato in toto quello che io avevo comunicato.
 

house_hunter

Membro Junior
Privato Cittadino
Stavo leggendo alcune circolari di Banca d'Italia sulla CR. Sulla guida "CR - Istruzioni per gli intermediari creditizi" (https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivio-norme/circolari/c139/c139-8agg.pdf), capitolo "Segnalazione dell'accordato e dell'accordato operativo ", pagina II.8 viene riportato:

--------------------------------------
L'accordato rappresenta il credito che gli organi competenti dell'intermediario segnalante hanno deciso di concedere al cliente. Condizione necessaria per la segnalazione è che l'affidamento tragga origine da una richiesta del cliente ovvero dall'adesione del medesimo a una proposta dell'intermediario.
L'accordato operativo rappresenta l'ammontare utilizzabile dal cliente in quanto riveniente da un contratto perfetto ed efficace.


........
........

Il recesso dell'intermediario segnalante, o altro evento estintivo del contratto di finanziamento, comporta l'azzeramento dell'importo segnalato nell’accordato e nell'accordato operativo. Parimenti, nell'ipotesi di linee di credito ridotte con apposita delibera o scadute, le segnalazioni devono essere corrispondentemente adeguate.

Nel caso di delibera di un affidamento che preveda la contestuale estinzione, all’atto dell’erogazione, di altro finanziamento per il quale sussiste ancora un’esposizione dell’intermediario, la segnalazione dell’accordato della nuova operazione assorbe quello precedente. In particolare:
- se le operazioni sono della stessa natura, nell’accordato va indicato il maggiore tra l’importo del nuovo affidamento e di quello precedente;
- se la nuova operazione è di natura diversa rispetto alla precedente, l’accordato della nuova delibera deve essere segnalato, sino al momento dell’erogazione, nella categoria di censimento ove viene segnalato l’utilizzato della precedente operazione; l’eventuale margine disponibile deve essere evidenziato nella categoria di censimento di pertinenza della nuova operazione.
All’atto dell’erogazione le segnalazioni devono tener conto unicamente delle caratteristiche della nuova operazione. In ogni caso, sino al momento dell’erogazione nell’accordato operativo deve essere segnalato l’importo dell’operazione preesistente.

--------------------------------------


Quindi la banca vecchia aveva il diritto di fare la segnalazione. Però dice anche che, in caso di linee di credito scadute, le segnalazioni devono essere corrispondentemente adeguate.
 

fox88

Membro Attivo
Privato Cittadino
Certo, devono essere adeguate. Quindi magari nel caso in specie io gli chiederei mediante posta certificata l'immediato adeguamento che vorrebbe dire la cancellazione, inviandone copia per opportuna conoscenza alla banca che ti concede il mutuo.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
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Devi tenere presente che durante la quarantena le banche se ne sono fregate altamente
di tutte le operazioni che non comportavano incassi, per cui non mi stupisco affatto...
 

house_hunter

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera ragazzi,

Torno ahimè sull'argomento. Qualche giorno fa (inizio Giugno) sono stati pubblicati i dati dell CR Banca d'Italia che includono tutto Aprile (fino al 30/04/2020). Purtroppo
il mio nominativo è ancora presente nella banca dati e a questo punto, se la banca non effettua rettifica di errore, rimarranno fino al prossimo aggiornamento, che sarà pubblicato a inizio luglio. Ho già avvisato il mio istituto di credito che mi ha detto di aver effettuato l'annullamento della vecchia pratica di mutuo, mesi fa. Tuttavia, se così fosse stato, avrei dovuto vedere l'aggiornamento nella CR di qualche giorno fa (che includeva gli aggiornamenti fino al 30/04/2020).

Ormai non ho un ottimo rapporto con la banca, alla quale già mesi fa avevo specificato le mie intenzioni di cambiare istituto per il mutuo. La banca stessa mi aveva confermato che non avrei avuto alcun tipo di problema e che per loro la pratica era stata annullata.

Essendo vicino alla data di rogito devo tutelarmi e vorrei inviare una lettera formale in cui richiedo la cancellazione immediata dalla CR, in maniera che la cancellazione dell'accordato sia immediatamente visibile all'altra banca (deve apparire nella sezione "rilevazione inframensili") senza aspettare Luglio. Sono ottimista che loro in questi giorni abbiano sistemato la situazione ma vorrei tutelarmi dal malaugurato caso in cui, per colpa loro, dovesse passare ancora un altro mese e io mi trovi in difficoltà per il rogito.

Qualcuno di voi può fornirmi un modello di lettera da utilizzare? Devo inviare la lettera verso la PEC di filiale o verso la PEC della Banca?

Tantissime grazie in anticipo!
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Qui un utile riassunto delle mosse da effettuare

 

fox88

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno Hunter ti parlo per esperienza diretta e racconto quanto successo a me personalmente: avvio la richiesta di mutuo con la mia banca , la quale in un primo momento mi dice che la situazione reddituale andava bene. Dopo alcuni giorni mi contattano chiedendomi spiegazione in quanto il mio nome risultava sulla Centrale Rischi della Banca D'italia per una non precisata operazione di acquisto pronti contro termine. Chiaramente casco dalle nuvole, dopo una rapida riflessione realizzo che avendo il conto in altra Banca, avevo fatto un'operazione di acquisto titoli sul mib il leva long, mediante il prestito titoli, superiore ai 30K, tanto da far scattare la segnalazione alla Centrale Rischi ed anche se l'operazione era stata chiusa dopo due giorni dall'apertura mi risultava ancora la segnalazione. Quindi ho mandato una lettera PEC alla Banca lamentando l'accadimento e chiedendone l'immediata cancellazione, lamentando anche il fatto che non mi avevano avvisato di detta operatività, minacciando azioni legali. Morale, in due giorni cancellavano la segnalazione e mi fornivano per lettera che la posizione era stata chiusa e non più in essere. Lettera che la banca che mi concede il mutuo l'ha accettata in maniera favorevole.
Quindi ti consiglio di mandargli una lettera PEC, con richiesta immediata di cancellazione, poichè ti stanno danneggiando nella pratica di concessione mutuo, a scanso di adeguata segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria per eventuali reati che la stessa potrebbe tavvisare, invitandoli ad operazione fatta di fornirti una sollecita risposta per iscritto, che consegnerai alla banca che ti concede il mutuo. (ogni Istituto Bancario ha un TIM che si occupa della Centrale Rischi quindi la possono cancellare in 30 minuti.
 

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