Buongiorno a tutti,
sono una studentessa universitaria e a ottobre, assieme ad una mia amica che ora è diventata la mia coinquilina, ho stipulato un regolare contratto di affitto con agevolazioni per studenti in un condominio in città. Tutto è proceduto normalmente fino a qualche tempo fa quando il nostro locatore nonchè proprietario dell'appartamento, che vive al piano sopra di noi, si è lamentato perchè si era accorto che avevamo ospitato la notte un paio di volte i nostri fidanzati (separatamente): ci ha invitate a non ripetere la cosa se non in situazioni eccezionali perchè per contratto "ci è fatto divieto di sublocare o dare in comodato, nè in tutto nè in parte, l'unità immobiliare".
E' un signore anziano e comprendo le sue ansie, per cui, senza troppe parole, abbiamo chiarito la faccenda precisando che non doveva assolutamente preoccuparsi per il subaffitto o il comodato, e che avremmo limitato (per quanto possibile visto che già era successo 2 volte soltanto) le visite notturne.
La questione però, a quanto pare, non era stata risolta perchè, dopo qualche tempo, siamo state richiamate al piano superiore per discutere nuovamente dell'argomento, dal momento che è successo un altro paio di volte che i nostri fidanzati si fermassero a dormire la notte (da notare che parliamo di circa 6 volte, avvenute nel giro di 4 mesi): questa volta siamo state accolte da un signore particolarmente scocciato e scortese.
Per quanto io possa capire e rispettare le sue ragioni, mi sembra eccessivo che ci abbia praticamente proibito di far fermare qualsiasi persona la notte da noi. Rileggendo il contratto, nessuna clausola vieta specificatamente di ospitare la notte, sporadicamente, altre persone, e mi sembra ancora più esagerata la paura di un subaffitto o un comodato, giustificata solamente da questi avvenimenti scarsissimi e di poca gravità. Le persone che vengono ospitate non rimangono mai 2 notti di fila, e soprattutto non avviene mai più di una volta a settimana.
Ma vorrei essere sicura di non essere nel torto... quando l'ospitalità si può cominciare a considerare comodato d'uso?
Grazie in anticipo a chi proverà a darmi una risposta.
sono una studentessa universitaria e a ottobre, assieme ad una mia amica che ora è diventata la mia coinquilina, ho stipulato un regolare contratto di affitto con agevolazioni per studenti in un condominio in città. Tutto è proceduto normalmente fino a qualche tempo fa quando il nostro locatore nonchè proprietario dell'appartamento, che vive al piano sopra di noi, si è lamentato perchè si era accorto che avevamo ospitato la notte un paio di volte i nostri fidanzati (separatamente): ci ha invitate a non ripetere la cosa se non in situazioni eccezionali perchè per contratto "ci è fatto divieto di sublocare o dare in comodato, nè in tutto nè in parte, l'unità immobiliare".
E' un signore anziano e comprendo le sue ansie, per cui, senza troppe parole, abbiamo chiarito la faccenda precisando che non doveva assolutamente preoccuparsi per il subaffitto o il comodato, e che avremmo limitato (per quanto possibile visto che già era successo 2 volte soltanto) le visite notturne.
La questione però, a quanto pare, non era stata risolta perchè, dopo qualche tempo, siamo state richiamate al piano superiore per discutere nuovamente dell'argomento, dal momento che è successo un altro paio di volte che i nostri fidanzati si fermassero a dormire la notte (da notare che parliamo di circa 6 volte, avvenute nel giro di 4 mesi): questa volta siamo state accolte da un signore particolarmente scocciato e scortese.
Per quanto io possa capire e rispettare le sue ragioni, mi sembra eccessivo che ci abbia praticamente proibito di far fermare qualsiasi persona la notte da noi. Rileggendo il contratto, nessuna clausola vieta specificatamente di ospitare la notte, sporadicamente, altre persone, e mi sembra ancora più esagerata la paura di un subaffitto o un comodato, giustificata solamente da questi avvenimenti scarsissimi e di poca gravità. Le persone che vengono ospitate non rimangono mai 2 notti di fila, e soprattutto non avviene mai più di una volta a settimana.
Ma vorrei essere sicura di non essere nel torto... quando l'ospitalità si può cominciare a considerare comodato d'uso?
Grazie in anticipo a chi proverà a darmi una risposta.