Lasciando da parte l’odiosa condotta dello scavalco, al limite della legalità se non addirittura illegittimo, che evidenzia l’innata e inveterata astuzia dell’italiano medio, mi sapete dire quali sono le deficienze comportamentali e caratteriali più comuni evidenziate dei vostri clienti (lacune che, beninteso, abbiamo tutti e che fanno parte dell’imperfezione universale del genere umano) acquirenti e venditori che siano?
1°. Scarsa informazione della normativa immobiliare?
2°. Idee poche chiare su cosa effettivamente si vuole?
3°. Tenace difesa del prezzo fuori mercato della casa anche a costo di far saltare la trattativa?
4°. Superficialità e faciloneria nell’obbligarsi e nel vincolarsi?
5°. Confusione nel muoversi e nel procedere nella trattativa?
6°. Radicato pregiudizio nei confronti della figura dell’agente immobiliare?
7°. Nessun apprezzamento sulle informazioni che fornite mentre quelle date dal geometra o dal notaio sono prese per oro colato?
8°. Scarsa considerazione nei confronti della vostra prestazione d'opera e consolidata convinzione che, tutto sommato, sarebbe meglio fare a meno degli agenti immobiliari?
9°. Notevoli intralci delle parti (voluti o involontari) al sereno svolgersi della trattativa?
10°. Uso di espressioni grevi ed irripetibili nei vostri confronti o nel confronto della controparte, appena il confronto acquista il profilo della polemica?
11°. Ripensamenti improvvisi e immotivati a un passo della conclusione dell’affare?
12° Improvvisi ed inspiegabili vuoti di memoria al momento di pagare la provvigione?
Altro?
Queste insufficienze caratteriali si possono superare con un impeccabile e corretto servizio, con tanto dialogo,con una buona comunicazione e cercando un’intesa umana, oppure, a volte, sono assolutamente invincibili?
Ringrazio tutti per l'attenzione.
1°. Scarsa informazione della normativa immobiliare?
2°. Idee poche chiare su cosa effettivamente si vuole?
3°. Tenace difesa del prezzo fuori mercato della casa anche a costo di far saltare la trattativa?
4°. Superficialità e faciloneria nell’obbligarsi e nel vincolarsi?
5°. Confusione nel muoversi e nel procedere nella trattativa?
6°. Radicato pregiudizio nei confronti della figura dell’agente immobiliare?
7°. Nessun apprezzamento sulle informazioni che fornite mentre quelle date dal geometra o dal notaio sono prese per oro colato?
8°. Scarsa considerazione nei confronti della vostra prestazione d'opera e consolidata convinzione che, tutto sommato, sarebbe meglio fare a meno degli agenti immobiliari?
9°. Notevoli intralci delle parti (voluti o involontari) al sereno svolgersi della trattativa?
10°. Uso di espressioni grevi ed irripetibili nei vostri confronti o nel confronto della controparte, appena il confronto acquista il profilo della polemica?
11°. Ripensamenti improvvisi e immotivati a un passo della conclusione dell’affare?
12° Improvvisi ed inspiegabili vuoti di memoria al momento di pagare la provvigione?
Altro?
Queste insufficienze caratteriali si possono superare con un impeccabile e corretto servizio, con tanto dialogo,con una buona comunicazione e cercando un’intesa umana, oppure, a volte, sono assolutamente invincibili?
Ringrazio tutti per l'attenzione.
