Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Molti agenti immobiliari sono persuasi che sono aumentati, negli ultimi anni, i comportamenti inconsueti, strampalati, anomali e originali sia degli aspiranti venditori sia degli aspiranti acquirenti di immobili (venditori che aumentano all’improvviso il prezzo del proprio immobile in prossimità della conclusione dell’affare; altri che diventano improvvisamente privi dell'udito quando si tratta di ascoltare il consiglio del mediatore che implora una diminuzione del prezzo, inizialmente preteso, di fronte alla caduta generale delle quotazioni; compratori che ci “ripensano” dopo aver sottoscritto la proposta d’acquisto; venditori che si rifiutano, senza un motivo apparente, di esibire i documenti di proprietà e di provenienza; compratori che mettono in dubbio la legittimità della mediazione; altri che, con l’agilità di un saltatore in alto, cercano di "scavalcare" il mediatore…. ). Ebbene, voi operatori ed esperti immobiliari che siete quotidianamente in trincea, voi che vi sudate duramente la pagnotta con il vostro onesto lavoro, come reagite e come vi comportate di fronte a contegni poco leali e trasparenti delle parti?
Lasciate perdere?
Vi armate di santa pazienza?
Cercate di mettere sull’avviso chi sgarra?
Amate voluttuosamente risolvere questi tipi di impicci?
Correte immediatamente a tutelarvi legalmente?
Pigliate certi modi di agire della clientela con socratica ironia?
Maledite il destino cinico e baro?
Mettete già in conto certi incerti del mestiere?
Prendete furiosamente a pugni il punching ball che avete provvidenzialmente istallato in ufficio per scaricare la rabbia accumulata e per evitare di incorrere nella violazione dell’art. 582 del codice penale?
Considerate con serietà l'invito del vostro amico di aprire, in società, un'agenzia di pompe funebri, almeno lì i "clienti" di sicuro non pianteranno grane?
Decidete, una buona volta, di chiudere baracca e burattini e di sposare il vedovo o la vedova ricchissima che vi fa da anni il filo?
Vi ripromettete, quanto prima, di trasferivi nei Mari del Sud?
Fate il fioretto di non arrabbiarvi, almeno per questa volta?
Vi mangiate il fegato e giurate, per l’ennesima volta, di cambiare lavoro appena si presenti l’occasione?
Contate fino a 100 e poi vi preparate una camomilla calda?
Venite a sfogarvi su Immobilio?
 
Ultima modifica:

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
se non erro all'ultimo cambio sulla "Borsa di Scampia" lo scavalco è quotato quanto la rigatura completa della macchina con rottura del finestrino e riempimento totale degli interni con poliuretano espanso spray.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Scavalco dell'acquirente è molto meno grave, anche moralmente. Scavalco del venditore è quasi come tradire la moglie o l'amante, dato che è risaputo che AI e venditori "flirtano" dandosi spesso del tu al cospetto del povero acquirente che assiste impotente e infastidito (ed è anche per questo che si sente più predisposto allo scavalco).
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Secondo me è un problema che parte dalla base e mi spiego:
Anche tra agenti immobiliare vedo e per esperienze passate che c'è la corsa a rubare il cliente(molto poco professionale) inoltre non facciamo abbastanza informazione ne sui nostri adempimenti ne sulle nostre responsabilità nei confronti delle due parti e questo porta inevitabilmente ad una confusione generale ed ad un non rispetto per la professione. Per il resto se c'è un venditore che vuole vendere ad un prezzo fuori mercato e non vuole sentir ragioni,che se la vedesse da solo non è più un problema del professionista. Capita è ovvio di incontrare persone di ogni genere e questo fa parte del mestiere, poi se ci sono giorni "NO" io adotto sempre la tattica dello sfogo al sacco, è silenzioso, non disturba e non fa altri danni!! :)
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
In quasi 40 anni di lavoro ho modificato molto il mio carattere, diventando MOOOOLTO paziente e imparando a ignorare le maleducazioni e tutto quanto di negativo può venire dai clienti...

Ormai ho raggiunto l'atarassia...:innocente:
 

aLEcAS

Membro Attivo
Professionista
Non sono un AI ma capisco come libero professionista le condizioni necessarie di reciproca fiducia che stanno alla base degli incarichi.
Se mi rendo conto di un mio presunto errore rimedio prima dell'incrinarsi dei rapporti (anche se purtroppo c'è anche chi ne approfitterebbe ed è importante quindi non essere cedevoli), d'altro canto credo che sarebbe giusto altrettanto rispetto, anche se ultimamente mi sembra diventata fantascienza.

L'etica è più una questione di opinioni che una scienza. La morale è una consuetudine più che una legge naturale.
Robert A. Heinlein
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
In quasi 40 anni di lavoro ho modificato molto il mio carattere, diventando MOOOOLTO paziente e imparando a ignorare le maleducazioni e tutto quanto di negativo può venire dai clienti...

Ormai ho raggiunto l'atarassia...:innocente:
Fai bene a cercare di rimanere indifferente. Tuttavia, non sono solo i tuoi clienti, ma è la gente in generale che è diventata più maleducata, oltre che molto più ottusa.
Infatti l'ideale attualmente sarebbe svolgere un lavoro non di vendita e senza contatti diretti con pubblico o clienti (non ce ne sono tanti).
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi viene anche in mente qualche tecnico informatico (analista, sistemista, etc.), oppure scrittore, ricercatore (sempre che vengano retribuiti). L'importante è che "meno gente si vede, meglio è". Poi uno è sempre libero di andare a prendere l'aperitivo con gli amici, se crede. Anche la "popolazione" del forum va benissimo, sempre che rimanga "virtuale".:^^:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A me il contatto con il pubblico è sempre piaciuto.

Non per niente la mia quasi seconda laurea era in psicologia e da sempre la gente ha visto in me un..."confessionale umano", confidandomi cose personali talmente delicate che forse avrebbero fatto fatica a confidare ad altri...

Non ho quasi mai avuto problemi, ma ultimamente la maleducazione e l'aggressività sono veramente tangibili, così come la mancanza di rispetto.

La crisi economica mondiale è diventata una crisi dell'etica dei rapporti umani...
 

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