Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Cammina, cammina….
Il mediatore di case cammina, procede, incede, avanza, marcia, va…
Nella ricerca di nuovi immobili da intermediare, nell' accompagnare i compratori a visitare case, nel recarsi presso uffici comunali e statali e presso studi di tecnici e professionisti, consuma presto e sovente le suole delle sue scarpe.
Si quali le scarpe? Questo accessorio assolutamente irrinunciabile per il guardaroba, questo capo di abbigliamento fondamentale per i piedi degli agenti immobiliari ( come per tutti gli altri…) come deve essere?
Quale la sua tipologia? Quale le sue caratteristiche?
Le scarpe sono, per gli agenti immobiliari, esclusivamente uno strumento funzionale, indispensabile per il proprio lavoro?
Oppure sono una piacevole ossessione?
Sono, invece, uno status symbol?
Oppure un’ espressione della proprio personalità e stile?
Devono essere unicamente comode oppure fate prevalere la forma e il colore sulla confortevolezza?
E voi gentilissime agenti immobiliari, è vero che, grazie ad un paio di scarpe, vi sentite più affascinanti, dolci e romantiche, comunicando, attraverso questo accessorio, il vostro stato d'animo ed il vostro umore ai clienti e verso tutto il mondo esterno?

Ma quali tipi di scarpe preferite?
Il sabot?
Il mocassino?
Lo slip-on?
Lo stivale?
I tronchetti?
La francesina?
La scarpa sportiva o da tennis?
Schiaritemi, per favore, le idee...
 
A

Abakab

Ospite
Caro Graf ..oggi bisogna essere dinamici ... scattanti ... pronti a mettere in moto e partire e a tale scopo ho acquistato le scarpe adatte .... modello full optional !!

Babbucce.jpg
 

euromaila

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ebbene sì noi donne siamo mitiche e facciamo tuttttto con i tacchi alti ovvero tacco 15!!!:risata::risata::risata::risata:
Molto comode quando andiamo a vedere i lotti di terreno :risata::risata::risata::risata::risata:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Che io sappia, le scarpe d'ordinanza sono a punta quadrata. Molti pensano ancora oggi che l'abito faccia il monaco (la famosa storia dei 5 secondi). Io sinceramente diffido di chi porta la cravatta, oggi giorno chi fa le truffe ha SEMPRE la cravatta e chi ha bisogno di una divisa significa che non ha contenuto. Se poi invece il vestito classico e la cravatta e le scarpe a punta sono un modo di vestire naturale della persona ci se ne accorge, peccato che molti oramai associano l'agente che si mette la "divisa" a qualcosa di negativo. A me piacerebbe il tesserino con nome cognome e magari anche la qualifica.
 

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