Emilya

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Privato Cittadino
Cioè non nel mio appartamento, considerato che l’ho venduto. Di questo bagno non interessa a nessuno. Solo al Comune perché ritiene che fu commesso questo illecito. Tra l’altro potrebbe essere stato fatto prima del “ 39 , ma non lo posso provare.
 

Emilya

Membro Attivo
Privato Cittadino
A oggi l’appartamento risulta difforme. Il tecnico al quale mi sono rivolta dice che l’accertamento di conformità risolverebbe ogni problema anche il futuro. Ma l’acquirente, nuovo proprietario, teme che in questo caso gli venga impedita un’eventuale successiva vendita e di fare i lavori adesso e quindi non vuole firmare
 

brina82

Membro Storico
Professionista
A oggi l’appartamento risulta difforme. Il tecnico al quale mi sono rivolta dice che l’accertamento di conformità risolverebbe ogni problema anche il futuro. Ma l’acquirente, nuovo proprietario, teme che in questo caso gli venga impedita un’eventuale successiva vendita e di fare i lavori adesso e quindi non vuole firmare
Tu ora non hai alcun potere di iniziativa diciamo, ma puoi solamente subìre le decisioni altrui, comportandoti di conseguenza.

Mi pare di capire che l'ultimo proprietario rivoglia i soldi indietro annullando l'atto, quindi dovrebbe chiamare in causa il tuo acquirente, che a sua volta chiamerebbe te.

Non è che puoi obbligare l'ultimo proprietario a presentare la pratica, ma potresti difenderti proponendo una somma a chiusura di tutto, o difenderti in giudizio se chiamato in causa.

La causa è l'ultima cosa da fare, ma ripeto, tu non hai iniziativa non avendo più potere sull'immobile.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Pagliai che dice? Io non ho ancora controllato, pare strano anche a me perché gli elementi fondamentali del contratto sono forma, oggetto, causa, accordo MA se non erro ci sono delle specifiche relative alla conformità e difformità non sanabili, ma non so se nullità o annullabilità. Devo vedere che dice Pagliai
Che in questi casi si prevede un risarcimento del danno; dovrebbe essere così.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
A oggi l’appartamento risulta difforme. Il tecnico al quale mi sono rivolta dice che l’accertamento di conformità risolverebbe ogni problema anche il futuro. Ma l’acquirente, nuovo proprietario, teme che in questo caso gli venga impedita un’eventuale successiva vendita e di fare i lavori adesso e quindi non vuole firmare
In realtà è l' esatto contrario dato che l' accertamento di conformità regolarizzerebbe il tutto. I lavori ora non li può fare dato che il suo tecnico pare non voglia presentare la pratica per paura di essere denunciato per falsa asseverazione sullo stato legittimo. A me pare che l' attuale proprietario voglia solo fare cassa per pagarsi i lavori
 

Emilya

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Privato Cittadino
Il suo tecnico sarebbe disponibile, credo che lo stia sconsigliando un avvocato. Comunque vi ringrazio veramente tutti per il tempo che mi avete dedicato. Vi farò sapere com’è andata. Nel frattempo se a qualcuno venissero altre idee o consigli li accetterei con piacere.
❤️❤️❤️
 

Emilya

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Privato Cittadino
Stanotte ho pensato che, dopo l’acquisto dell’unico appartamento grande da parte dei miei nonni, nel 1949, potrebbe , negli anni, essere stato richiesto un condono o una sanatoria. Come potrei fare per trovarla? Dove devo andare? Perché a nessun tecnico e’ venuto in mente? ( forse è un’idea inutile…)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Stanotte ho pensato che, dopo l’acquisto dell’unico appartamento grande da parte dei miei nonni, nel 1949, potrebbe , negli anni, essere stato richiesto un condono o una sanatoria. Come potrei fare per trovarla? Dove devo andare? Perché a nessun tecnico e’ venuto in mente? ( forse è un’idea inutile…)
Se il tecnico ha fatto accesso agli atti avrà verificato anche le sanatorie; io quando compilo modulo per accesso agli atti richiedo ogni pratica edilizia, SCIA DIA CILA e condoni vari, e penso che lo faranno anche gli altri.

Tuttavia potrebbe essere che siano state fatte le cose senza autorizzazione, con il solo aggiornamento della planimetria catastale, prima era pratica frequente, pratica errata ma frequente.
 

Emilya

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se il tecnico ha fatto accesso agli atti avrà verificato anche le sanatorie; io quando compilo modulo per accesso agli atti richiedo ogni pratica edilizia, SCIA DIA CILA e condoni vari, e penso che lo faranno anche gli altri.

Tuttavia potrebbe essere che siano state fatte le cose senza autorizzazione, con il solo aggiornamento della planimetria catastale, prima era pratica frequente, pratica errata ma frequente.
Comunque io provo lo stesso ad andare in Comune, e a cercare l’ufficio dove tengono le pratiche antiche di condono.🙏
 

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