Buonasera, i primi di novembre io e il mio compagno abbiamo acquistato un immobile. Si tratta di un casolare composto da una casa principale e un ampliamento più piccolo realizzato qualche anno dopo, attaccato ad essa.
Essendo un casolare, più volte abbiamo chiesto al venditore se il tetto fosse in buone condizioni e visionabile. Lo stesso ci ha sempre risposto che il tetto non era visionabile perché non c'è una botola ma che dovevamo stare tranquilli perché nel 2019 ha sostituito il manto di copertura del tetto (della sola casa principale e non dell'ampliamento perché essendo successivo non se ne ravvedeva la necessità) e che secondo i vari tecnici era strutturalmente apposto. Vedendo la cila effettivamente aperta, e dopo visione dell'immobile da parte di un nostro tecnico, ci siamo fidati. E abbiamo stipulato.
Ora abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione e abbiamo tolto il controsoffitto costruito dal proprietario nella parte dell'ampliamento (adibita a soggiorno) perché di legno e a noi non piaceva....E sorpresa!!! Oltre a questo controsoffitto non solo non c'era un solaio a dividerlo dal tetto ma c'erano due travi in ferro che sorreggevano due belle e grandi cisterne di eternit!
Abbiamo subito chiamato una ditta specializzata in bonifica di amianto e ci ha detto che vanno smaltite perché datate e non sono messe troppo bene. Tuttavia per poterle rimuovere va necessariamente tolto il tetto dell ampliamento che è circa 60 mq!!!
Insomma fra tutto, bonifica amianto, rimozione cisterne e rifacimento tetto dobbiamo spendere minimo minimo 20 Mila euro!
Adesso capisco perché il venditore si rifiutava di farci vedere il tetto e perché non ha cambiato il manto di copertura a questo ampliamento!?!?!!
Mi chiedo e vi chiedo.....
Si tratta di un vizio occulto?
Il proprietario non avrebbe dovuto avvisarci della presenza di queste cisterne che noi non avremmo mai potuto vedere?
Ho letto che i proprietari di una casa che ha eternit devono denunciare alla USL tale presenza per consentire controlli periodici. Deduco che non abbia denunciato un bel niente. È sanzionabile dalla USL?
Se ci avesse detto della presenza dell eternit, il valore della casa si sarebbe abbassato? In caso positivo, può averlo nascosto appositamente tenuto conto anche del fatto che non ha voluto trattare nemmeno 1 euro dal prezzo di partenza?
Ma soprattutto....posso chiedere al proprietario il pagamento della bonifica delle cisterne e del rifacimento del tetto che occorre demolire per togliere queste cisterne? O purtroppo tutti i costi ricadono sulle mie spalle?
Grazie mille a chi risponderà.
Essendo un casolare, più volte abbiamo chiesto al venditore se il tetto fosse in buone condizioni e visionabile. Lo stesso ci ha sempre risposto che il tetto non era visionabile perché non c'è una botola ma che dovevamo stare tranquilli perché nel 2019 ha sostituito il manto di copertura del tetto (della sola casa principale e non dell'ampliamento perché essendo successivo non se ne ravvedeva la necessità) e che secondo i vari tecnici era strutturalmente apposto. Vedendo la cila effettivamente aperta, e dopo visione dell'immobile da parte di un nostro tecnico, ci siamo fidati. E abbiamo stipulato.
Ora abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione e abbiamo tolto il controsoffitto costruito dal proprietario nella parte dell'ampliamento (adibita a soggiorno) perché di legno e a noi non piaceva....E sorpresa!!! Oltre a questo controsoffitto non solo non c'era un solaio a dividerlo dal tetto ma c'erano due travi in ferro che sorreggevano due belle e grandi cisterne di eternit!
Abbiamo subito chiamato una ditta specializzata in bonifica di amianto e ci ha detto che vanno smaltite perché datate e non sono messe troppo bene. Tuttavia per poterle rimuovere va necessariamente tolto il tetto dell ampliamento che è circa 60 mq!!!
Insomma fra tutto, bonifica amianto, rimozione cisterne e rifacimento tetto dobbiamo spendere minimo minimo 20 Mila euro!
Adesso capisco perché il venditore si rifiutava di farci vedere il tetto e perché non ha cambiato il manto di copertura a questo ampliamento!?!?!!
Mi chiedo e vi chiedo.....
Si tratta di un vizio occulto?
Il proprietario non avrebbe dovuto avvisarci della presenza di queste cisterne che noi non avremmo mai potuto vedere?
Ho letto che i proprietari di una casa che ha eternit devono denunciare alla USL tale presenza per consentire controlli periodici. Deduco che non abbia denunciato un bel niente. È sanzionabile dalla USL?
Se ci avesse detto della presenza dell eternit, il valore della casa si sarebbe abbassato? In caso positivo, può averlo nascosto appositamente tenuto conto anche del fatto che non ha voluto trattare nemmeno 1 euro dal prezzo di partenza?
Ma soprattutto....posso chiedere al proprietario il pagamento della bonifica delle cisterne e del rifacimento del tetto che occorre demolire per togliere queste cisterne? O purtroppo tutti i costi ricadono sulle mie spalle?
Grazie mille a chi risponderà.