U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Se tua madre è già deceduta, voi non erediterete nulla e se lui non ha eredi legittimari può destinare ciò che vuole a chi vuole.

.... e se non destina nulla in forma testamentaria, i fratelli e sorelle superstiti riceveranno l'eredità in pari quota pro capite, essendo i parenti più prossimi.

Però finché è in vita ha libertà di dare disposizione affinché tutto ciò che possiede finisca nelle mani di chissà chi (e non solo del fratello scapolo).
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Faccio anch'io una domanda: se la mamma, al secondo matrimonio con la comunione dei beni, aveva già beni mobili o immobili, tali beni per i propri figli sarebbero dovuti essere già ereditati? Quindi se c'erano soldi su C/C o beni preziosi, tali beni sarebbero già andati ai figli naturali, giusto?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
mamma risposata con comunione dei beni nel 1987.Venuta a mancare nel 2012

@cristian casabella , per darti una risposta temo bisognerà di nuovo scomodare l' @Avv Luigi Polidoro .

Io provo a dirti la mia, ma sentiamo ANCHE E SOPRATTUTTO l'avvocato.

Il mio pensiero è che è stata fatta un'assunzione di base: nel 2012 la mamma venuta a mancare, abbiamo assunto non fosse proprietaria né di immobili, né di gioielli di valore, né di denaro contante o in conti correnti o libretti postali.

Ma il matrimonio era in COMUNIONE DEI BENI, quindi la mamma sposandosi la seconda volta ha acquisito metà del patrimonio del marito tuttora vivente, quand'anche lei all'atto del matrimonio fosse stata proprietaria di nulla.

Durante il matrimonio la mamma e il marito oggi vivente erano proprietari al 50% della casa dove abitavano e di eventuali gioielli e valori.

Le tre figlie avrebbero già dovuto ereditare la loro parte nel 2012: "Se il defunto lascia due o più figli, al coniuge spetta 1/3 dell'eredità: i restanti 2/3 vengono divisi equamente tra i figli (art. 581 cod. civ. "

Non esiste più la distinzione tra figli e figliastri: i figli ora sono tali sia se nati nel matrimonio che fuori di esso e sono giuridicamente legati al loro genitore in tutti i diritti ed obblighi relativi (art.76 D.L.vo 28.12.12 n° 154). (fonte: Eredità, figli e ‘figliastri’ )

Bisogna tenere conto che il marito oggi vivente è rimasto comunque proprietario del 50% della casa in cui abita [della quale ha anche diritto di abitazione vita natural durante (art.540, 2° comma, del Codice Civile ) e diritto di uso dei mobili che la arredano] + il 50% di eventuali gioielli e denaro.

L'eredità consiste dunque nel 50% della casa e nel 50% di gioielli e denaro, questo problema andava risolto nel 2012.

Il 50% della casa, dei gioielli e del denaro finiva nel 2012 in eredità e dunque:

1/3 di questo 50% è di proprietà del marito oggi vivente;
2/3 di questo 50% sarebbero dovuti diventare di proprietà delle 3 sorelle.

Il marito oggi in sostanza avrebbe dovuto avere 1/2 di casa/gioielli/valori + 1/3 del restante 1/2 di casa/gioielli/valori. 1/2+1/6= 4/6 di casa/gioielli/valori

Le tre figlie oggi avrebbero dovuto avere 2/3 del restante 1/2 di casa/gioielli/valori: 2/18+2/18+2/18= 2/6 di casa/gioielli/valori.
 
Ultima modifica di un moderatore:

marcanto

Membro Senior
Professionista
Faccio anch'io una domanda: se la mamma, al secondo matrimonio con la comunione dei beni, aveva già beni mobili o immobili, tali beni per i propri figli sarebbero dovuti essere già ereditati? Quindi se c'erano soldi su C/C o beni preziosi, tali beni sarebbero già andati ai figli naturali, giusto?
la risposta è si ad entrambe

per quanto concerne la discussione, le 3 sorelle non ereditano dal secondo marito della loro madre perché questa è GIA' deceduta nel 2012 , come veniva chiarito sopra.
Se la loro madre sarebbe diventata vedova del 2° marito, e in virtù della comunione dei beni, la situazione sarebbe stata un altra.
Perchè le 3 sorelle avrebbero ereditato dalla madre, l'aliquota di eredità che a questa sarebbe spettata dalla morte del 2° marito.
 
Ultima modifica:

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
nel 2012 la mamma venuta a mancare, abbiamo assunto non fosse proprietaria né di immobili, né di gioielli di valore, né di denaro contante o in conti correnti o libretti postali.
Perché complicare le cose semplici, con supposizioni fuori contesto ?
Avranno ereditato dalla madre, alla sua morte nel 2012, visto che la cosa non è in discussione.
Ma il matrimonio era in COMUNIONE DEI BENI, quindi la mamma sposandosi la seconda volta ha acquisito metà del patrimonio del marito tuttora vivente, quand'anche lei all'atto del matrimonio fosse stata proprietaria di nulla.
Assolutamente no: la comunione dei beni riguarda i beni che si acquisiscono DOPO il matrimonio: i beni personali di cui uno era proprietario prima di sposarsi rimangono solo suoi.
Quindi tutte le tue considerazioni successive sono senza senso, permettimi di dirlo.
Se la loro madre sarebbe diventata vedova
Eh si, Sembra proprio che anche l’italiano sia in quarantena 😉
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto