roby_conegliano

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti i lettori del forum, vorrei approfittare per porre una domanda.
Io ho rogitato come venditore, e ho dovuto provvedere al pagamento della trascrizione di accettazione tacita di eredità (consegnato certificato di morte), pagando il notaio soltanto per questa registrazione, mentre le altre spese sono state pagate dal compratore come prassi.
Infatti nella sezione provenienza dell'atto di provenienza risulta che io (parte venditrice) chiedo questa registrazione.

Specifico che il rogito precedente (data febbraio 2002) ha costituito un'accettazione tacita di eredità, quindi nel prossimo Febbraio sarebbero scaduti i 20 anni.

L'atto è stato normalmente registrato all'Agenzia delle Entrate dopo meno di 15 giorni, mentre l'accettazione tacita di eredità ancora no. Ed ora che sono passati due mesi dal rogito, il notaio, alle mie mail, continua a rimandare con scuse diverse.
Mi domando se è normale un tempo così lungo oppure i tempi dovrebbero essere simile ad un qualsiasi altro atto?
Purtroppo non so se pensar male.

Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
L’accettettazione tacita necessità di TRASCRIZIONE, non di registrazione.
E tale trascrizione deve precedere quella dell’atto di compravendita.
Nella pratica, a seguito dello stesso atto di vendita il notaio compie due trascrizioni, di cui la prima, immediatamente precedente, è quella a favore del venditore per l’acquisto a titolo di successione, e l’altra, immediatamente successiva, è a favore dell’acquirente che acquista con la compravendita.
 

roby_conegliano

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao @francesca63,
grazie per la risposta.
All'epoca il notaio non diede il consiglio riguardo la trascrizione.

Il mio dubbio è che ho pagato per un servizio e non sono sicuro se sarà effettuato dal notaio. O forse credeva che non facessi domande o pressing dopo mesi.

Ho la copia dell'atto di compravendita registrato presso la sede dell'Agenzia delle Entrate (timbro serie 1T). Questa equivale alla trascrizione dello stesso?

Lo stesso per quanto riguarda la trascrizione, essa è effettuata in via telematica?
Perché nell'ultimo scambio di mail mi hanno detto che avevano effettuato la domanda di trascrizione per poi ritirare gli originali
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ciao @francesca63,
grazie per la risposta.
All'epoca il notaio non diede il consiglio riguardo la trascrizione.

Il mio dubbio è che ho pagato per un servizio e non sono sicuro se sarà effettuato dal notaio. O forse credeva che non facessi domande o pressing dopo mesi.

Ho la copia dell'atto di compravendita registrato presso la sede dell'Agenzia delle Entrate (timbro serie 1T). Questa equivale alla trascrizione dello stesso?

Lo stesso per quanto riguarda la trascrizione, essa è effettuata in via telematica?
Perché nell'ultimo scambio di mail mi hanno detto che avevano effettuato la domanda di trascrizione per poi ritirare gli originali
Tutto telematicamente. Dalla visura ipotecaria sull'immobile dovrebbe uscire anche la trascrizione dell'accettazione dell'eredità; se non esce, è necessario effettuare la visura ipotecaria sulla persona (sperando che compaia, magari su altro immobile).
 

roby_conegliano

Membro Junior
Privato Cittadino
Quando ritirerai la tua copia del rogito trascritta , chiedi al notaio la visura , così vedrai se ha trascritto l’accettazione tacita .
Non vedo per quale motivo possa non averla fatta.
Per ora ho soltanto una copia registrata con timbro dell'AdE dell'atto di compravendita, mentre nulla so sulla trascrizione perché non ho effettuato ancora una visura ipotecaria.
Per me è inutile farla, almeno finché mi dice che ancora deve trascrivere l'accettazione.

Ma nel caso sia stata effettuata la trascrizione dell'atto di compravendita, è possibile dopo trascrivere l'accettazione tacita d'eredità (precedente quindi al rogito)?

Il mio dubbio è che il notaio è di fiducia del compratore (non so se tra loro c'era un'amicizia/parentela ) e quindi devo essere certo che effettui la trascrizione senza essere preso in giro con scuse.

grazie ancora
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Il mio dubbio è che il notaio è di fiducia del compratore (non so se tra loro c'era un'amicizia/parentela ) e quindi devo essere certo che effettui la trascrizione senza essere preso in giro con scuse.

Ok che hai pagato tu ( come è corretto che sia) ma tieni conto che la continuità delle trascrizioni è proprio a tutela di chi compra.


Anche io ritengo assai improbabile che non sia già stato trascritto il tutto, poi tutto può essere e solo con una visura puoi saperlo, se non vuoi aspettare.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto