Ved

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti.
Dopo la firma del rogito per una compravendita di un appartamento il notaio mi ha chiesto 800 euro per la trascrizione di tacita successione.

A parte la sorpresa spiacevole, ho contestato al notaio di non avermelo detto prima e di non aver chiesto al compratore l'accordo per non effettuare la trascrizione (il quale avrebbe accettato), tramite accordo delle parti.

Ora il notaio, sono passate due settimane, si rifiuta di trascrivere l'atto di compravendita finché io non abbia saldato il conto.

Ho già incassato l'assegno del compratore che ha già avuto le chiavi e iniziato i lavori.

Il rogito può essere annullato dal notaio per la mancanza della tacita successione (sarebbe stata dovuta essere trascritta dal precedente notaio 17 anni fa)?

Posso evitare di pagare questa somma, per secondo me, una maniera non corretta di azione da parte del notaio?

Grazie
 

matusalemme

Membro Attivo
Privato Cittadino
la trascrizione dell'accettazione dell'eredità è un atto necessario per assicurare la continuità delle trascrizioni, altrimenti in Conservatoria dei RR.II. verrebbe a mancare un "anello di congiunzione" tra il tuo acquisto e la tua vendita

per vendere occorre- prima- acquistare

vero che il notaio poteva informarti prima, ma è anche vero che avrà ricevuto l'incarico dall'acquirente e, in ultima analisi, ognuno ha da essere in regola circa le cose sue

poi, è chiaro che ci si può/poteva mettere d'accordo con l'acquirente

l'atto non può essere annullato, ma il Conservatore potrebbe creare ostacoli (rifiutarsi di trascrivere. da verificare)

chi ha più interesse a che si proceda con la trascrizione?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ha ragione il notaio, anche se poteva dirtelo prima , e 800 sono un po’ più del normale; di solito il costo per la trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità è sui 5/600 euro.
Ma io pagherei, ormai, per evitare grane.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve a tutti.
Dopo la firma del rogito per una compravendita di un appartamento il notaio mi ha chiesto 800 euro per la trascrizione di tacita successione.

A parte la sorpresa spiacevole, ho contestato al notaio di non avermelo detto prima e di non aver chiesto al compratore l'accordo per non effettuare la trascrizione (il quale avrebbe accettato), tramite accordo delle parti.

Ora il notaio, sono passate due settimane, si rifiuta di trascrivere l'atto di compravendita finché io non abbia saldato il conto.

Ho già incassato l'assegno del compratore che ha già avuto le chiavi e iniziato i lavori.

Il rogito può essere annullato dal notaio per la mancanza della tacita successione (sarebbe stata dovuta essere trascritta dal precedente notaio 17 anni fa)?

Posso evitare di pagare questa somma, per secondo me, una maniera non corretta di azione da parte del notaio?

Grazie
Capisco che per principio ti rode, perchè non sei stato avvertito, ma purtroppo coi principi non si va da nessuna parte.

D'altronde lo avresti comunque dovuto fare no? Pure se ci rimetti qualche 100e, come già ti è stato suggerito, a questo punto ti conviene pagare...

PS non penso che il Notaio possa rifiutarsi di trascrivere... A mio avviso anche se non paghi lui è obbligato a trascrivere; dovresti interpellare un avvocato, ma chi te lo fa fare? Anche perchè poi il Notaio potrebbe sempre farti causa, e probabilmente lo farebbe.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Considera pure che se hai altri beni (con riferimento a quella Conservatoria) ti ritrovi questa cosa anche per essi.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
(sarebbe stata dovuta essere trascritta dal precedente notaio 17 anni fa)?

17 anni fa non si usava farlo, specie se passati x anni (non ricordo, credo 10) dalla successione. Poi l'orientamento è cambiato e adesso il notariato raccomanda la trascrizione in oggetto.

Poi oggi le cose stanno così, non c'è uniformità di vedute tra i notai stessi, leggi questo sondaggio:


ma il Conservatore potrebbe creare ostacoli (rifiutarsi di trascrivere. da verificare)
Mah dubito che al Conservatore freghi qualcosa della continuità delle trascrizioni, ci tengono molto di più alle loro virgole che non alle sorti dell'avente causa...

Certo il notaio poteva essere un po' più trasparente e dirtelo prima, su questo sono d'accordo. Rifiutarsi di trascrivere non esiste, almeno per la compravendita.

Comunque alla fin fine ti toccherà pagare e sconsigliare il notaio ad altri.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Rifiutarsi di trascrivere non esiste, almeno per la compravendita.

Anche perché il danno lo fa all'acquirente, mica a te.

Prova a dire al notaio "Dottore, magari non c'entra nulla ma un mesetto fa mi è arrivata a casa una carta di un avvocato della banca, c'era scritto PRECETTO e c'era un importo di debito elevato, che cosa sarà secondo lei?"

Vedrai come corre a trascrivere...
(@eldic come sto andando?)
 

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