E

enzo6

Ospite
Allora forse ti succede l'opposto: la base di prezzo di partenza è già abbastanza bassa, specie se non ci sono mezzi in zona.Non c'è bisogno di ulteriori ritocchi del prezzo e molto probabilmente non hai troppo nuovo sul groppone.
In altri quartieri purtoppo si sono date concessioni edilizie a manetta, per incassare gli oneri costruttivi e la presenza del nuovo invenduto è notevole.Grasso che cola, per carità, non ci si sputa sopra...però i prezzi sono veramente alti, ad essere onesto, tenuto conto della qualità, colpa anche della manodopera, assolutamente non qualificata, come immaginerai.Il ricarico è veramente ancora molto cospicuo e per assurdo proprio dove non è giustificato.

Anche nel mio caso esiste una forbice molto ampia tra prezzo richiesto e quello che il cliente vuole pagare (15-20%)La zona dove lavoro è servita da due linee metro' .
Non gestisco il nuovo
 

Mil

Membro Senior
Anche nel mio caso esiste una forbice molto ampia tra prezzo richiesto e quello che il cliente vuole pagare (15-20%)La zona dove lavoro è servita da due linee metro' .
Non gestisco il nuovo
Ah, ecco. Allora si spiega tutto. In effetti il vecchio, specie in buone condizioni, si sta riallineando parecchio alla "realtà" .Compravendite col contagocce, ma almeno qualcosa si muove e come target è più richiesto per la vivibilità e le metrature (lo sostenevo cinque anni fa, ora i miei colleghi hanno capito e con la coda tra le gambe si sta cambiando modo di concepire l'abitativo, in modo "tradizionale"). Un po' troppo tardi, però....disegnare come "va di moda", con questo stile minuscolo pseudogiapponese non poteva funzionare, e infatti è stato una catastrofe.
 
E

enzo6

Ospite
Ah, ecco. Allora si spiega tutto. In effetti il vecchio, specie in buone condizioni, si sta riallineando parecchio alla "realtà" .Compravendite col contagocce, ma almeno qualcosa si muove e come target è più richiesto per la vivibilità e le metrature (lo sostenevo cinque anni fa, ora i miei colleghi hanno capito e con la coda tra le gambe si sta cambiando modo di concepire l'abitativo, in modo "tradizionale"). Un po' troppo tardi, però....disegnare come "va di moda", con questo stile minuscolo pseudogiapponese non poteva funzionare, e infatti è stato una catastrofe.

Il problema è che non si puo' vendere una casa "sulla carta" di 60 mq commerciali e spacciarla per 80 mq. Se la proponi per 60 mq forse la vendi al prezzo adeguato.
Ci sono costruttori che l'hanno capito e vendono, altri falliscono.
Nei momenti di crisi non si puo' pretendere di trovare in giro i "polli", bisogna accontentarsi ma soprattutto essere molto trasparenti.
 

Mil

Membro Senior
Il problema è che non si puo' vendere una casa "sulla carta" di 60 mq commerciali e spacciarla per 80 mq. Se la proponi per 60 mq forse la vendi al prezzo adeguato.
Ci sono costruttori che l'hanno capito e vendono, altri falliscono.
Nei momenti di crisi non si puo' pretendere di trovare in giro i "polli", bisogna accontentarsi ma soprattutto essere molto trasparenti.
:ok:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Il problema è che non si puo' vendere una casa "sulla carta" di 60 mq commerciali e spacciarla per 80 mq. Se la proponi per 60 mq forse la vendi al prezzo adeguato.
Ci sono costruttori che l'hanno capito e vendono, altri falliscono.
Nei momenti di crisi non si puo' pretendere di trovare in giro i "polli", bisogna accontentarsi ma soprattutto essere molto trasparenti.
Alcuni costruttori giocano sulla S.u.l. :D Ancora sperano che la gente sia polla :D Vivono nel secolo scorso (letteralmente)
 

evoluzioneCasa

Membro Attivo
Agente Immobiliare
più che bolla io direi che esplosa la bomba immobiliare....

oggi il boomerang lanciato nel 2008 ci è tornato indietro con tutte le conseguenze dette fino a qui,ma lentamente secondo me si sta ritornando ad una apparente normalità tipo ultimi anni della lira
 

Mouser2

Membro Junior
Mi fa piacere da utente vedere i " mea culpa " degli AI.
Peccato che la stessa categoria abbia limentato e fomentato l' avidità dei venditori gli anni scorsi, facendo volare i prezzi fuori dalla realtà ed indebitando famiglie per la vita in cambio spesso di case non adatte a viverci " umanamente ".
Ben venga sta crisi, anzi ancora di più primo per una legge del contrappasso e secondo per poter dare alle famiglie delle " case vere " e non quelle schifezze costruite negli ultimi anni. Se lo vorrete capire insieme alle varie circche, il mercato forse ripartirà in qualche modo, altrimenti vedremo molte case non finite e molte serrante chiuse.
E credetemi: le banche non è che non danno credito e che non lo danno più in relazione ad immobili scadenti e mutuatari di dubbia solidità come negli della follia.
Sono i primi attori ad aver pienamente capito la realtà che voi e cricche varie ancora tentate di nascondere.
 
I

immpittaro

Ospite
Peccato che la stessa categoria abbia limentato e fomentato l' avidità dei venditori gli anni scorsi, facendo volare i prezzi fuori dalla realtà ed indebitando famiglie per la vita in cambio spesso di case non adatte a viverci " umanamente ".
Ben venga sta crisi, anzi ancora di più primo per una legge del contrappasso e secondo per poter dare alle famiglie delle " case vere " e non quelle schifezze
costruite negli ultimi anni.

Beh se è bastata la categoria degli AI a far volare i prezzi e far comperare schifezze alla gente ...dubito che la stessa gente sarà capace di decidere ora cosa acquistare e quanto indebitarsi.....:sorrisone:
come siamo noi italiani......quando facciamo giusto siamo i migliori geni del mondo......quando sbagliamo siamo le vittime di qualcuno :p
 
I

immpittaro

Ospite
le banche non è che non danno credito e che non lo danno più in relazione ad immobili scadenti e mutuatari di dubbia solidità come negli della follia.
Sono i primi attori ad aver pienamente capito la realtà che voi e cricche varie ancora tentate di nascondere.

e perchè prima invece li davano ? Anzi li piazzavano come i piazzisti di " folletto "??
per amore delle famiglie? Per amore delle famiglie facevano perizie gonfiate fino al 120 % del valore dell'immobile....
probabilmente in questi anni hai vissuto in qualche altra nazione :risata:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
La mentalità proposta da mouser nasce dal concetto di agente immobiliare "calmieratore", vorrebbero un agente che decide LUI quando il prezzo è di mercato o meno, mandando all'eccesso il concetto di "valutazione". Tale concetto, errato e pericoloso, nasce però dal fatto che molti agenti hanno effettivamente cavalcato le pretese dei proprietario per avere gli incarichi in esclusiva, sia consapevoli che il prezzo era esagerato, sia convinti che fosse GIUSTO: i primi poi facevano "il taglio del salame" partendo da x e pian piano facendo scendere le pretese (quando riuscivano) i secondi spesso si trovavano (quando non vendevano) a dire "non capisco come mai non si venda... eppure li vale!".
Questo succede perchè ... ha ragione Garbuio :p
Questo sarebbe risolto con il metodo IVS, se la categoria degli agenti avesse un database loro condiviso al quale far riferimento, molto probailmente le stime sarebbero meno "strane" e sopratutto più "ricostruibili" e non ci sarebbe un coro unanime che addebita colpe agli agenti.
 

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