Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Personalmente ho passato un Natale tranquillo e sereno, se non proprio felice, nel calore della mia famiglia, insieme ai miei cari.
Spero che sia stato lo stesso per ogni iscritto alla grande comunità di Immobilio. Senza eccezione, da Bolzano a Ragusa, da Aosta a Santa Maria di Leuca.

Facciamo, adesso, questo gioco.
Ora, immaginate di trasformavi in un insetto e di volare, agevolmente e senza essere notati, dentro le case ( beh diciamo, dentro i palazzi...) dei nostri “cari” politici e di “atterrare” sui lampadari di cristallo delle loro lussuose sale da pranzo.
E’ il giorno di Natale, il pendolo in legno di mogano, appeso alla parete, segna le tredici. Adesso osservate bene ciò che succede li, a un metro sotto di voi.
Guardate attentamente le facce dei commensali che si apprestano a mettersi a tavola, nel giorno del Santo Natale.
A differenza che nel film di Luis Bunuĕl del 1972 “Il fascino discreto della borghesia”, i nostri “cari” amministratori riescono a portare a termine, agevolmente e con piacere, il tradizionale e rituale pranzo natalizio, tra sorrisi adorabili, amabili conversari, premurose gentilezze e affettuosi e reciproci complimenti, ma, al momento del brindisi, attenzione!
Adesso fate bene attenzione!
Fermiamo la pellicola sul fotogramma del politico che, ridente e compiaciuto, solleva il calice per il brindisi.
Vedete lì, dal lampadario, il sorriso composto di Fini?
Sarà sincero? Autentico, schietto, oppure…?
Spostiamoci velocemente ad Arcore.
Scorgete, il sorriso, a 32 denti, del Cavalier Berlusconi?
Più sincero ed autentico di quello di Fini, secondo voi?
L’insetto appollaiato sul lampadario di cristallo di Boemia ( immagino…) di casa Caltagirone, come giudica il sorriso caloroso e petroniano di Casini?
Sincero?, Soddisfatto? Appagato?
E l’insetto di casa Bersani?
Come valuta, il relativo insetto, il sorriso, da buon parroco di provincia, alla Don Camillo, del segretario (!!??) del PD?
E il sorriso mellifluo dell’ autonomista siciliano Raffaele Lombardo?
Come sarà giudicato dall’insetto che è posato sulla lumiera di casa sua?
E il sorriso del brindisi di casa Rutelli?
Un sorrisa da furbetto o da ebetino?
E il riso a squarciagola del “coltivatore diretto” Di Pietro?
Un riso vero, sanguigno o un ghigno sarcastico?
E quello di casa Vendola?
Un sorriso astuto?
Quale politico, secondo voi, ha passato, alla luce degli ultimi, tumultuosi avvenimenti politici, un brutto Natale, ha masticato amaro e dovuto fingere, nel brindisi tradizionale, un sorriso di circostanza e chi, invece, ha fatto cincin e bevuto, con gusto e con intima soddisfazione, alla salute dei suoi e, soprattutto, al maggior prestigio della sua carriera?
Chi sta facendo il suo "gioco" e chi lo sta subendo?
Chi sta organizzando con successo la sua personale strategia del ragno?
C’è qualche “insetto” che vorrebbe rispondere?
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Viene, dal profondo, l'impulso a rispondere.
Però ci hanno insegnato che a Natale bisogna essere buoni.
Quindi una risposta dopo le 24 del 26 p.v.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Mi fido di te.
Fino a qualche giorno fa ti aggiravi come un insetto e sono sicura che sei entrato nelle case dei politici e te li sei guardati tutti, e ora, é come se io ti guardassi allo specchio e indovinassi le tue risposte. Risponderti é come un automatismo, prima di tutto perdi il tuo tempo per noi a dedicarci racconti o inventarti argomenti che non hanno mai fine. Se fossi un insetto, vorrei rubarti la penna e descriverei i politici, con i versi di Palazzeschi, Gozzano e Marinetti, così, tanto per ridere e far felice qualcuno. Tu inorridisci, qual letterato che sei, ma ti dovrai sacrificare a lasciarci un po' fantasticare fra le pagine dei Sommi.
Ciò che pensa questo insetto, in quel giorno in quelle case, non conta niente, non ci sono mai stata. Ti racconterò dopo le feste quando verranno a " casa nostra".:^^:
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Grazie delle te parole, Limpida.

Ma non ho nesssuna voglia di trasformarmi, kafkaniamente, in un insetto e volare dentro le dimore dei nostri "politici" e coglierli nel rito del manducare. Una mosca mezza vouyer e mezza politologa.
Chissà se Kafka avrebbe apprezzato.

La mia era semplicemente una fantasia cosi', un pò perversa....:fico: Ma con un umorismo dal retrogusto amaro.
Innescare un piccolo dibattito da bar dello sport, una ciacola natalizia, delle punture di spillo, degli spunti scherzosamente dialettici, che lascino il tempo che trovano...:)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto