Marco Tessarin

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno
vorrei vendere un immobile commerciale.
Al fine di trovare più facilmente un acquirente vorrei proporre una formula che preveda anche il pagamento in trance o rateale.
cercando di documentarmi in autonomia, mi sembra di aver capito, che le uniche formule possibili assomigliano fiscalmente ad affitti.
Di conseguenza le somme percepite andrebbero a cumularsi al reddito e dunque tassate come tali.
Mi suggerite una formula che mi faccia andare a rogito e dunque alienare l'immobile, ma che mi tuteli nel caso non riceva il saldo totale del prezzo pattuito?
Esiste una formula che eventualmente annulli l'atto notarile e dunque mi consenta almeno di riacquisire la proprietà dell’immobile?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi un aiuto.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buongiorno
vorrei vendere un immobile commerciale.
Al fine di trovare più facilmente un acquirente vorrei proporre una formula che preveda anche il pagamento in trance o rateale.
cercando di documentarmi in autonomia, mi sembra di aver capito, che le uniche formule possibili assomigliano fiscalmente ad affitti.
Di conseguenza le somme percepite andrebbero a cumularsi al reddito e dunque tassate come tali.
Mi suggerite una formula che mi faccia andare a rogito e dunque alienare l'immobile, ma che mi tuteli nel caso non riceva il saldo totale del prezzo pattuito?
Esiste una formula che eventualmente annulli l'atto notarile e dunque mi consenta almeno di riacquisire la proprietà dell’immobile?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi un aiuto.

Devi fare due contratti.

Cosi' come prevede agenzia delle entrate.

Uno di affitto e l'altro di compravendita.

Se hai intenzione di imputare i canoni come acconto o caparra prezzo, quando sarete pronti per andare al rogito, sottraete il "monte" cumulato, al netto delle tasse.

Se invece il rogito non avviene il contratto di affitto proseguira' normalmente, mentre il titolo di proprieta' restera' saldo nelle tue mani.
 

Marco Tessarin

Membro Junior
Privato Cittadino
Devi fare due contratti.

Cosi' come prevede agenzia delle entrate.

Uno di affitto e l'altro di compravendita.

Se hai intenzione di imputare i canoni come acconto o caparra prezzo, quando sarete pronti per andare al rogito, sottraete il "monte" cumulato, al netto delle tasse.

Se invece il rogito non avviene il contratto di affitto proseguira' normalmente, mentre il titolo di proprieta' restera' saldo nelle tue mani.

grazie per la risposta
io, cerco appunto una formula per evitare di pagare le tasse, sia quelle relative ai canoni sia quelle di proprietá, cedendo il bene ma in sicurezza.
inoltre avevo letto che, ed esiste giurisprudenza al riguardo, nel caso non si va a rogito le cifre eccedenti il canone di affitto a prezzi di mercato, devono essere restituite e non possono considerarsi ricevute a titolo di caparra in quanto troppo penalizzanti.
 

Lin0

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno
vorrei vendere un immobile commerciale.
Al fine di trovare più facilmente un acquirente vorrei proporre una formula che preveda anche il pagamento in trance o rateale.
cercando di documentarmi in autonomia, mi sembra di aver capito, che le uniche formule possibili assomigliano fiscalmente ad affitti.
Di conseguenza le somme percepite andrebbero a cumularsi al reddito e dunque tassate come tali.
Mi suggerite una formula che mi faccia andare a rogito e dunque alienare l'immobile, ma che mi tuteli nel caso non riceva il saldo totale del prezzo pattuito?
Esiste una formula che eventualmente annulli l'atto notarile e dunque mi consenta almeno di riacquisire la proprietà dell’immobile?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi un aiuto.
No a tutto quello che hai chiesto. Stai tranquillo e vendi come fanno tutti, al rogito il notaio avrà l'assegno che la banca gli avrà consegnato le mattina o il giorno prima. I problemi nascono quando si accettano pagamenti dopo il rogito
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ha ragione Lin0, io sconsiglio assolutamente i pagamenti rateali, anche per un motivo molto semplice: se il giorno dopo il rogito, l'acquirente muore, sai quanti casini si verificano? Devi aspettare la successione, devi capire chi sono i tuoi nuovi debitori, devi rincorrerli uno ad uno se non pagano...... Lascia stare!

Non dare le chiavi finché non vedi il colore dei soldi.

Se sino ad oggi hai trovato solo gente con 10 Euro da parte, non è detto che debba continuare così.

Un minimo (ma veramente un minimo!!!) di elasticità da parte tua sul prezzo FINALE (da pagare con assegni circolari all'atto della compravendita), OKAY, ma da qui a farti pagare a rate, ce ne corre!!
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Comunque ci sono tipologie di contratto per cui, come già accennato, chi ti paga un affitto ha il diritto di riscattare l'immobile pagando una rata finale. Normalmente vengono fatte dando anche un buon anticipo. Anticipo e rate (affitti) intermedi, in caso di mancato pagamento totale, compresa rata finale, farebbero sì che tutti i soldi presi (o gran parte di essi) te li potresti tenere così come ti terresti la proprietà
Chiaro è che tutto dipende dai valori espressi in Euro o ancor meglio in % sul valore dell'immobile, visto che in caso di inadempimento, avresti comunque qualcuno in casa da "buttar fuori"
 

Lin0

Membro Attivo
Professionista
Che è un po' come rogitare senza soldi in tasca, se poi non paga più buttalo fuori e vediamo quanti anni ti servono. Le fobie fattele passare e vendi come hanno sempre fatto tutti. È il modo più veloce e semplice per togliersi un immobile, affitto con riscatto, poi non compra più e devi ridargli i soldi detratti dell'affitto, sai che perdita di tempo
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
È il modo più veloce e semplice per togliersi un immobile, affitto con riscatto, poi non compra più e devi ridargli i soldi detratti dell'affitto, sai che perdita di tempo

Esattamente. E integro: "poi non compra più, devi ridargli i soldi indietro, e magari ti ha pure distrutto casa!".
 
Ultima modifica di un moderatore:

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno
vorrei vendere un immobile commerciale.
Al fine di trovare più facilmente un acquirente vorrei proporre una formula che preveda anche il pagamento in trance o rateale.
cercando di documentarmi in autonomia, mi sembra di aver capito, che le uniche formule possibili assomigliano fiscalmente ad affitti.
Di conseguenza le somme percepite andrebbero a cumularsi al reddito e dunque tassate come tali.
Mi suggerite una formula che mi faccia andare a rogito e dunque alienare l'immobile, ma che mi tuteli nel caso non riceva il saldo totale del prezzo pattuito?
Esiste una formula che eventualmente annulli l'atto notarile e dunque mi consenta almeno di riacquisire la proprietà dell’immobile?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi un aiuto.
Condivido i consigli sull'incassare tutto prima.

Tuttavia, credo che un artifizio può essere il seguente.

Di solito sul rogito sta scritto che il venditore rinuncia all'ipoteca legale. Potresti non rinunciarvi, ma credo verrebbe iscritta ipoteca su quell'immobile (a tuo favore), pertanto, avrebbe un costo anche cancellarla, a seguito del saldo.

Ovviamente l'acquirente non deve comprare con mutuo.

Chiedi al Notaio se tutto ciò è fattibile.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto