Vendita immobile e lieve difformità con pianta catastale

[brina82]

Salve, in allegato il prima e dopo


grazie, quindi posso concludere che nonostante in effetti io non sia propriamente obbligato a farlo, conviene fare come dice il notaio? Facendo però la variazione della piantina catastale dopo 17 anni dai lavori, incorro in sanzioni, giusto?


L'acquirente è del tutto tranquillo, per altro è l'inquilino attuale. é il notaio che sta "imponendo" questa cosa. é possibile citare nell'atto qualche formula per evitare la comunicazione della variazione ?

Dopo 5 anni non vi è sanzione.

Il venditore (a volte insieme all'acquirente) dichiara la conformità catastale; bisogna capire cosa si intende; dal mio punto di vista, che tutto deve coincidere con lo stato dei luoghi (esattamente come intende il Notaio).

Tuttavia mi viene da pensare che anche la DIA sia da correggere...

 

[silvstar]

Dalla pianta catastale non è indicato il vano cucina quindi occorre andare a vedere il modello di dichiarazione depositato al catasto.
A tutto questo in ogni caso variando la superficie del vano che comunque era già adibito a cucina, il tipo di infissi e altre informazioni che debbono essere dichiarate come ti ho già detto potrebbero far variare la rendita, cioè la classe all'immobile, quindi soggetta a variazione.

l'unica pianta è quella non vi è al catasto altro riferimento, mi hanno detto. gli infissi sono rimasti gli stessi, faccio fatica a comprendere come possa variare la rendita. Del resto nella circolare AE da me già citata, non è riportata alcuna eccezione, e si parla di spostamento di tramezzi tout court. QUindi continuo davvero a non comprendere la necessità di modificare la pianta catastale.

 

[SALVES]

Il predetto appartamento (ante 1967) , a seguito di acquisto nel 2007, fu oggetto di interventi di ristrutturazione tra cui lo spostamento di un tramezzo senza variazione di numero di vani, il tutto con le dovute autorizzazioni e presentazione della DIA al comune di Bari.

Per Ristrutturazione Edilizia si intendono, in genere, gli interventi edilizi di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle di integrazione, sostituzione o mantenimento in efficienza degli impianti tecnologici esistenti.
le rifiniture ante 1967 e/o 2007 penso che siano state diverse da quelle realizzate con la ristrutturazione, vedi tipo impianto elettrico a norma, pavimentazioni, rivestimenti in piastrelle ecc.ecc, infisso nell'attuale camera da letto graficamente è balcone nella pianta dove si vede il w.c. è finestra, tutte queste informazioni vengono indicate negli appositi moduli di dichiarazione catastale allegando la nuova planimetria tutto questo può fare scaturire una rendita diversa per la variazione della classe dell'immobile quindi soggetta a variazione.
A tutto ciò, interpella il tecnico che ha eseguito e diretto i lavori e fatti rilasciare una conformità urbanistico catastale da consegnare al notaio, vedi cosa ne pensa.

 

[silvstar]

Per Ristrutturazione Edilizia si intendono, in genere, gli interventi edilizi di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle di integrazione, sostituzione o mantenimento in efficienza degli impianti tecnologici esistenti.
le rifiniture ante 1967 e/o 2007 penso che siano state diverse da quelle realizzate con la ristrutturazione, vedi tipo impianto elettrico a norma, pavimentazioni, rivestimenti in piastrelle ecc.ecc, infisso nell'attuale camera da letto graficamente è balcone nella pianta dove si vede il w.c. è finestra, tutte queste informazioni vengono indicate negli appositi moduli di dichiarazione catastale allegando la nuova planimetria tutto questo può fare scaturire una rendita diversa per la variazione della classe dell'immobile quindi soggetta a variazione.
A tutto ciò, interpella il tecnico che ha eseguito e diretto i lavori e fatti rilasciare una conformità urbanistico catastale da consegnare al notaio, vedi cosa ne pensa.

d'accordo molte grazie