Ciao a tutti rieccomi qui che scrivo dopo più di 3 anni.
Sono cambiate un pò di cose.
Con mia moglie abbiamo deciso di separarsi consesualmente civilmente (al Comune) e poi divorziare tra 6 mesi.
Al momento viviamo ancora in questa casa ma come due co-inquilini, rispettandoci, pacificamente e dividendo le spese correnti al 50%.
Non abbiamo figli.
Siamo in comunione dei beni ed abbiamo solo la casa acquistata nel febbraio 2022 ( in comunione al 50%) e mutuo cointestato.
Io lavoro sempre nella stessa azienda con contratto t.indeterminato a 1820€ netti/ mese per 13 mensilità.
Mia moglie lavora con contratti a t.determinato (ormai con la stessa azienda da due anni) a 5-6 mesi per volta e lavora 16 giorni al mese con un netto di 1280 - 1300€ / mese
Non abbiamo la possibilità di poter rilevare uno la quota dell'altro ed abbiamo deciso ( a mio malincuore ma non c'è altra possibilità) di mettere in vendita l'immobile ( abbiamo dato mandato a fine Novembre alla stessa agenzia dove l'acquistammo nel 2022)... ovviamente con la vendita verrà estinto il mutuo attuale e il residuo faremo diviso due.
La mia domanda è a Gennaio inizieremo al Comune l'iter per la separazione e poi il divorzio.
Dal giorno dopo la separazione legalmente cessa la comunione legale dei beni; io per motivi lavorativi ( sono in smartowrking al 70%, la nostra azienda ce lo permette) sto già iniziando a vedere un altro immobile che così sarà intestato legalmente solo a me... quindi il mio reale problema è poi il tempo per andare nella nuova casa ( sulla vendita attuale abbiamo inserito nelle condizioni di vendita che immobile sarà libero entro e non oltre 60 giorni dalla data rogito)
L'immobile che al momento devo vedere sabato 2.1 e che almeno dall'annuncio mi sembra valido e mi piace al momento il prezzo di vendita è di 65.000€.
Dalla vendita dell'immobile attuale io riuscirei a poter anticipare 25.000€ e poi chiedere 40.000€ di mutuo(fermo restando che potrò di nuovo chiedere anche l'anticipo del TFR per acquisto prima casa e quindi diciamo avrei copertura per le spese e mi lascerebbe anche qualcosa per ricominciare).
Secondo voi chiudendo il mutuo attuale e chiedendone un altro - direi - entro massimo 1/2 mesi avrei difficoltà a poterlo ricevere?
Non ho pagato nessuna rata del mutuo attuale in ritardo anzi sempre coperte ed attualmente ho solo un piccolo finanziamento di 27€ mese (scadenza Aprile 2027)
Grazie a tutti
Sono cambiate un pò di cose.
Con mia moglie abbiamo deciso di separarsi consesualmente civilmente (al Comune) e poi divorziare tra 6 mesi.
Al momento viviamo ancora in questa casa ma come due co-inquilini, rispettandoci, pacificamente e dividendo le spese correnti al 50%.
Non abbiamo figli.
Siamo in comunione dei beni ed abbiamo solo la casa acquistata nel febbraio 2022 ( in comunione al 50%) e mutuo cointestato.
Io lavoro sempre nella stessa azienda con contratto t.indeterminato a 1820€ netti/ mese per 13 mensilità.
Mia moglie lavora con contratti a t.determinato (ormai con la stessa azienda da due anni) a 5-6 mesi per volta e lavora 16 giorni al mese con un netto di 1280 - 1300€ / mese
Non abbiamo la possibilità di poter rilevare uno la quota dell'altro ed abbiamo deciso ( a mio malincuore ma non c'è altra possibilità) di mettere in vendita l'immobile ( abbiamo dato mandato a fine Novembre alla stessa agenzia dove l'acquistammo nel 2022)... ovviamente con la vendita verrà estinto il mutuo attuale e il residuo faremo diviso due.
La mia domanda è a Gennaio inizieremo al Comune l'iter per la separazione e poi il divorzio.
Dal giorno dopo la separazione legalmente cessa la comunione legale dei beni; io per motivi lavorativi ( sono in smartowrking al 70%, la nostra azienda ce lo permette) sto già iniziando a vedere un altro immobile che così sarà intestato legalmente solo a me... quindi il mio reale problema è poi il tempo per andare nella nuova casa ( sulla vendita attuale abbiamo inserito nelle condizioni di vendita che immobile sarà libero entro e non oltre 60 giorni dalla data rogito)
L'immobile che al momento devo vedere sabato 2.1 e che almeno dall'annuncio mi sembra valido e mi piace al momento il prezzo di vendita è di 65.000€.
Dalla vendita dell'immobile attuale io riuscirei a poter anticipare 25.000€ e poi chiedere 40.000€ di mutuo(fermo restando che potrò di nuovo chiedere anche l'anticipo del TFR per acquisto prima casa e quindi diciamo avrei copertura per le spese e mi lascerebbe anche qualcosa per ricominciare).
Secondo voi chiudendo il mutuo attuale e chiedendone un altro - direi - entro massimo 1/2 mesi avrei difficoltà a poterlo ricevere?
Non ho pagato nessuna rata del mutuo attuale in ritardo anzi sempre coperte ed attualmente ho solo un piccolo finanziamento di 27€ mese (scadenza Aprile 2027)
Grazie a tutti