GiulyF

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Salve,
A Gennaio 2019 ho fatto un atto di prevendita per una casa, verso fine Gennaio mentre facevo i lavori in casa, aprendo l'acqua mi rendo conto che puzza... all'inizio penso sia un po' di acqua stagnante poi però passano giorni e puzza sempre uguale in più mi accorgo che il lavello, doccia ecc diventano arancioni, a quel punto chiamo l'agente immobiliare, lui mi dice che il condominio nella quale abito viene alimentato non dall'acquedotto ma da un pozzo privato, questo pozzo non viene controllato da anni. Questa cosa mi è stata detta dopo la prevendita, dopo sopratutto la mia domanda altrimenti questa cosa non veniva fuori... l'acqua non è potabile, è piena di ferro ed è gialla. Ho acquistato una nuova lavatrice ma tra poco dovrò buttarla. Il problema è che ho una bambina di 5 anni e sinceramente ci tengo alla sua salute, sono mesi che cucino con l'acqua comprata. L'agente immobiliare se ne frega e se ne lava le mani. Cosa posso fare in questo caso? Grazie mille per la disponibilità
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Poi direi che le rivalse vanno fatte contro i reali responsabili, ossia i vecchi proprietari.
L'agente immobiliare ha ragione a lavarsene le mani.

In un contesto del genere penso che la soluzione sia allacciarsi alla rete idrica pubblica.
Poi successivamente vagliare se possibile addebitarne i costi ai vecchi proprietari, di certo questo non potrà avvenire in modo pacifico
 
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GiulyF

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Privato Cittadino
Prevendita, affitto con riscatto. Tra 5 anni ho il rogito. Non possono essere istallati filtri deputatori o altro i 2 idraulici mi hanno consigliato di non installare nulla sarebbe una spesa inutile per quanto ferro ce nell'acqua , il condominio non è predisposto all'acquedotto altrimenti già avrei risolto. E ripeto non ero a conoscenza di tutto ciò. G
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Mi sembra strano che a Parma possa esistere un condominio non collegato all'acquedotto comunale e che usi acqua di un pozzo non controllato.
Se fosse così basterebbe un passaggio all'ufficio d'igiene comunale e segnalare la cosa.
 

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