Maurizio Zucchetti

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Sto vendendo un negozio composto da un locale a piano strada (C/1) e da un sottonegozio (C/2). Il bagno attualmente è posto al livello nferiore, e così risulta anche dalla planimetria (che, peraltro, è errata in molti particolari ed andrà rifatta). L'acquirente sostiene che, perchè il locale possa avere la qualifica di C/1, il bagno deve essere posto al livello superiore e richiede che il venditore provveda in merito. Il tecnico da me interpellato (nonchè la mia esperienza in merito) sostiene che cò non è affatto vero, e che basta che il bagno ci sia. :confuso:
Che ne pensate?

;)
 

geomanera

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Per i servizi igienici dei locali commerciali dipende se sono pubblici esercizi, se sono soggetti al rispetto delle barriere architettoniche. verifica lo stato delle licenze comunali. Il bagno deve essere come autorizzato dal comune , ne più nè meno. Questo può decadere quando il locale sarà oggetto di cambio di licenza e /o ristrutturazione. Considerando che si vende allo stato attuale dichiarando la conformità edilizia , attieniti a quanto autorizzato, aggiorna se devi il catasto. Il resto lo farà l'acquirente che dovrà assumersi tutti gli onori relativi alla nuova attività .
 

antonellifederico

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una precisazione:
ma i locali c/1 e c/2 sono unità distinte (cioè hanno diversi subalterni) o è un'unica unità immobiliare?

se fossero 2 unità distinte il c/1 deve avere obbligatoriamente il bagno
 

antonellifederico

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quindi è tutto C/1 con una porzione di sottonegozio;

ho controllato il regolamento edilizio di roma; l'art. 39 recita testualmente:

Art. 39. Piani terreni
I piani terreni ad uso di bottega, laboratorio e pubblici esercizi debbono avere:
a) altezza minima di 3 m misurata dal pavimento al soffitto o all'intradosso della volta, a due terzi dalla monta (13);
b) sotterranei o vespai ben ventilati in tutta la loro estensione;
c) vano di porta, vetrina o finestra all'aria libera, di una superficie complessiva pari a 1/8 della superficie degli ambienti, con
apertura a riscontro nei locali aventi una lunghezza superiore a 7 m;
d) la disponibilità di una latrina per ogni locale.
I piani terreni destinati ad uso di abitazione debbono essere sopraelevati dal piano stradale di almeno 1 m e soprastare in tutta la loro estensione a sotterranei o a vespai ben ventilati.

come definizione è abbastanza sibillina

francamente andrei a verificare al IX dipartimento

ad ogni buon fine ti allego il regolamento edilizio di roma http://www.comune.roma.it/was/repos...e/P106289904/regolamento edilizio di roma.pdf
 

Antonello

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Quindi solamente un locale commerciale con sotto locale.
Che tipo di attività dovrebbero aprire gli acquirenti?
 

antonellifederico

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No, è un negozio con sottonegozio, ormai in disuso da anni. La parte di sopra è C/1, e quella di sotto è C/2| :occhi_al_cielo:

;)

maurizio... però così ci porti fuori strada... il sottonegozio non è un C/2 ma è una porzione di C/1 destinata a "sottonegozio" la cui superficie non è destinata alla vendita o all'esercizio dell'attività commerciale; può essere utilizzata solamente come deposito :sorrisone:
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
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il sottonegozio non è un C/2 ma è una porzione di C/1 destinata a "sottonegozio" la cui superficie non è destinata alla vendita o all'esercizio dell'attività commerciale; può essere utilizzata solamente come deposito

Esatto! Non avendo un sub separato non può avere un classamento diverso! :occhi_al_cielo:
Non trovavo il modo di dirlo in maniera elegante, e così ho usato le "vie brevi" ..... :confuso: :ok:

;)
 

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