bonats

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buonasera ragazzi,

ho un quesito da porvi di rilevante importanza e spero mi possiate aiutare a risolverlo quanto prima.

Un mio cliente ha acquistato prima casa l'anno scorso verso Marzo 2010. Ha usufuito chiaramente dell'imposta ridotta al 3 sul valore catastale, ha stipulato mutuo ipotecario con banca (normale mutuo e non con agevolazioni provinciali) ed ha portato la residenza in quell'appartamento immediatamente dopo il rogito.

Ora si trova nella situazione di dover lasciare l'appartamento e trasfersi (in affitto) in un comune limitrofo per esigenze personali ed ha intenzione di affittare il suo immobile..

La mia domanda è molto semplice. Può farlo senza problemi portando poi la sua residenza nel nuovo appartamento nel comune diverso? La residenza può essere trasferita nonostante il suo appartamento resti sempre prima casa acquistata? Perde le agevolazioni se dovesse trasferire la residenza in un comune diverso nell'appartamento che prenderà in affitto?

Grazie anticipatamente

Bonats
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Può farlo senza problemi portando poi la sua residenza nel nuovo appartamento nel comune diverso?

si


La residenza può essere trasferita nonostante il suo appartamento resti sempre prima casa acquistata?

si


Perde le agevolazioni se dovesse trasferire la residenza in un comune diverso nell'appartamento che prenderà in affitto?

no

Dovrà solo cominciare a pagare l'ICI, ma probabilmente gli sarebbe toccato ugualmente :occhi_al_cielo:
 

bonats

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie mille umberto,

Ogni tanto anche i privati ti fanno venire i dubbi :).. sapevo che perdi le agevlazioni se vendi casa entro i 5 anni e non ricompri un'altra simile o che abbia i requisiti entro 1 anno :)...

Ma può affittare la prima casa giusto?
 

lorenzo gualtierotti marr

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Sarei andato lunedi mattina alla agenzia delle entrate per fare le stesse domande, grazie, mi avete risparmaito un viaggio.
sul fatto della vendita entro i cinque anni non sono convinto che si debba riacquistare per forza per non perdere le agevolazioni, io so che se si è avuta la residenza nell'immobile vendituro per più della metà del tempo non si perde nessun beneficio. chiedo conferma.
grazie.
 

bonats

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sarei andato lunedi mattina alla agenzia delle entrate per fare le stesse domande, grazie, mi avete risparmaito un viaggio.
sul fatto della vendita entro i cinque anni non sono convinto che si debba riacquistare per forza per non perdere le agevolazioni, io so che se si è avuta la residenza nell'immobile vendituro per più della metà del tempo non si perde nessun beneficio. chiedo conferma.
grazie.

Se non sbaglio la legge dice proprio che i 5 anni devo trascorrere per non incappare in sanzioni in caso di vendita senza riacquisto...
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
sul fatto della vendita entro i cinque anni non sono convinto che si debba riacquistare per forza per non perdere le agevolazioni, io so che se si è avuta la residenza nell'immobile vendituro per più della metà del tempo non si perde nessun beneficio. chiedo conferma.

Attenzione, sono due cose diverse:
1. Agevolazioni prima casa: per mantenerle bisogna riacquistare la casa entro un anno dalla vendita. Se questo non accade il Notaio versa allo Stato la somma che si è fatto lasciare in deposito, pari appunto alle agevolazioni fiscali! :fico:
2. Plusvalenza (cioè la tassa del 20% sull'incremento di valore che la casa ha subito nel periodo di proprietà): per non doverla pagare bisogna aver mantenuto la residenza nella casa per la maggioranza del tempo di proprietà (cioè per la metà dei giorni più uno)! :occhi_al_cielo:

;)
 

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