GaspareMaura

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Agente Immobiliare
Salve, tempo fa' (2009) un mio cliente ha acquistato una casa con terreno da privato che in realtà era il livellario, mentre i concedenti erano privati non piu' in vita! Il notaio all'epoca aveva fatto comunque l'atto scrivendo che da tempo non erano piu' pagati e dovuti i canoni. Ora gli sto' rivendendo la proprietà ed il notaio a cui mi sono rivolto per informazioni mi ha detto che l'atto secondo lui si puo' fare tranquillamente e di mettere nella proposta di acquisto la condizione sospensiva x il mutuo casomai fosse la banca a fare storie! Ma io al cliente come posso spiegare la situazione senza il pericolo che il cliente non acquisti piu'?
PS. Purtroppo nel mio paese sto' vedendo che la maggior parte delle case in campagna sono state compravendute senza affrancazione! Come fare?
 

Maurizio Massimo

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Agente Immobiliare
Salve, tempo fa' (2009) un mio cliente ha acquistato una casa con terreno da privato che in realtà era il livellario, mentre i concedenti erano privati non piu' in vita! Il notaio all'epoca aveva fatto comunque l'atto scrivendo che da tempo non erano piu' pagati e dovuti i canoni. Ora gli sto' rivendendo la proprietà ed il notaio a cui mi sono rivolto per informazioni mi ha detto che l'atto secondo lui si puo' fare tranquillamente e di mettere nella proposta di acquisto la condizione sospensiva x il mutuo casomai fosse la banca a fare storie! Ma io al cliente come posso spiegare la situazione senza il pericolo che il cliente non acquisti piu'?
PS. Purtroppo nel mio paese sto' vedendo che la maggior parte delle case in campagna sono state compravendute senza affrancazione! Come fare?

Ho avuto recentemente una questione di questo tipo.Il mio problema era che nei certificati catastali, risultava,oltre il proprietario, anche l'Ospedale Civile,per enfiteusi,nonostante abbia recuperato in Conservatoria un Atto di Vendita risalente al 1904,dove l'Ospedale non era citato,e così tutti gli atti successivi;la proposta di acquisto è stata effettuata a marzo del 2011, e subito dopo è entrata in vigore la legge che prevede l'allineamento del Catasto con la Conservatoria, per cui ho dovuto seguire un Iter che un Odissea è nulla a confronto.Ho fatto richiesta alla ASL dell'Affrancamento,la ASL ha richiesto la valutazione del terreno al Catasto,che a sua sua volta ha indicato un valore di 7500 euro(la compravendita attuale è di 90.000 euro)quindi molto onerosa per i venditori, che non se l'aspettavano.Sono passati circa 10 mesi,e finalmente abbiamo in mano la disponibilità della ASL ,dietro versamento della somma, all'affrancazione.
Ovviamente tutte le compravendite effettuate negli anni precedenti sono a rischio di richiesta da parte della ASL della corresponsione di tali somme.(hanno bisogno di soldi!!)
Detto ciò, penso che qualsiasi acquirente con una problematica di questo tipo, possa leggittimamente richiedere l'affrancazione prima di fare il rogito.
 

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