Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Di certo non è la prima crisi che vede e supera. Oreste Pasquali, fondatore e presidente di Tecnocasa holding, da quando nel 1979 ha dato vita al "suo" franchising ha condotto il gruppo su ogni tipo di terreno. Per questo gli chiediamo una lettura di lungo periodo di quanto sta accadendo al mercato immobiliare. Incontriamo Pasquali nel suo ufficio nella palazzina Tecnocasa di Rozzano, alle porte di Milano. «Vede? – ci tiene a sottolineare –. Tutte le nostre sedi sono lungo vie di comunicazione veloci, per essere facilmente raggiungibili dalla nostra rete. Perché noi non abbiamo solo la sede di Milano, ma siamo davvero presenti capillarmente in tutta Italia. E già questo fa una gran differenza rispetto a tanti altri che si definiscono franchising, ma che poi di assistenza alla rete ne danno davvero poca».

Pasquali (Tecnocasa): «La ristrutturazione è in corso»
 

andes

Membro Ordinario
Professionista
Daccordo con te, ho letto anch'io l'intervista. tuttavia ho visto poca obiettività quando ha ammesso che in spagna c'è stato un calo impressionante mentre in italia negli ultimi anni tra tecnocasa e retecasa è rimasto tutto stabile... :shock:
 
E

EnCa78

Ospite
Che questa congiuntura del mercato immobiliare sia un'opportunità per fare pulizia nel nostro settore, sono d'accordissimo. L'ho scritto ieri nella mia discussione iniziata qualche giorno fa: Darwin insegna, è la selezione naturale. Troppo facile essere agenti immobiliari quando le case si vendevano da sole. Appena il mercato si è ristretto e allo stesso tempo ha preteso più qualità dagli operatori, ecco chiusure di agenzie e fughe di quelli che definisco "venditori hippy anni '70/'80".
 

caviapp

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Che questa congiuntura del mercato immobiliare sia un'opportunità per fare pulizia nel nostro settore, sono d'accordissimo. L'ho scritto ieri nella mia discussione iniziata qualche giorno fa: Darwin insegna, è la selezione naturale. Troppo facile essere agenti immobiliari quando le case si vendevano da sole. Appena il mercato si è ristretto e allo stesso tempo ha preteso più qualità dagli operatori, ecco chiusure di agenzie e fughe di quelli che definisco "venditori hippy anni '70/'80".

Quoto in pieno; però farei anche attenzione cosa dice il "grande vecchio" su internet: una grande opportunità che può anche trasformarsi in un problema (leggi disintermediazione)

Peraltro il Pasquali, con il geom Malanchini fondatore del gruppo Studio Casa anch'esso nato negli anni 70, e pochi altri operatori navigati difficilmente sbagliano opinione.
 

DIEGO BIR

Membro Ordinario
Peraltro il Pasquali, con il geom Malanchini fondatore del gruppo Studio Casa anch'esso nato negli anni 70, e pochi altri operatori navigati difficilmente sbagliano opinione.[/quote]


beh, il geom. malanchini, con la sua pentagono, ha fatto un bagno di sangue
 

SILENZIOSO

Membro Attivo
Professionista
Che questa congiuntura del mercato immobiliare sia un'opportunità per fare pulizia nel nostro settore, sono d'accordissimo. L'ho scritto ieri nella mia discussione iniziata qualche giorno fa: Darwin insegna, è la selezione naturale. Troppo facile essere agenti immobiliari quando le case si vendevano da sole. Appena il mercato si è ristretto e allo stesso tempo ha preteso più qualità dagli operatori, ecco chiusure di agenzie e fughe di quelli che definisco "venditori hippy anni '70/'80".

ma yuppi o hippy? :)
 

SILENZIOSO

Membro Attivo
Professionista
"Poi occorre ridare vita a molti punti vendita introducendo dei giovani, che sono il motore dell'intermediazione e della crescita, se ben motivati.
Quali sono le aree del Paese in cui c'è più spazio in questo momento?
In Toscana c'è ancora molto da fare, poi dobbiamo ristrutturare la Lombardia e il Veneto, che sono da ringiovanire."


Potrebbe anche sottintendere che molti dei vecchi affiliati ci lasceranno... e le zone saranno da riassegnare.
 

SILENZIOSO

Membro Attivo
Professionista
e chi è il candidato migliore se non un inesperto, sognatore, addomesticabile giovane! (e con la pianta dei piedi ancora senza ustioni :))
 
E

EnCa78

Ospite
ma yuppi o hippy? :)

Hai ragione, forse ho sbagliato. Spero mi perdonerai la forma, ma è importante che passi il concetto. Comunque intendevo quei cervelli vuoti che c'erano fino a poco tempo fa e che oggi vivono di ricordi costellati da mutui facili, mercato trainante, abbondanza insomma... E che oggi, Darwin docet, il mercato stesso ha dato il ben servito. Finalmente, aggiungo
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto