culturalheritage

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera a Tutti,
avrei intenzione di affittare un appartamentino sul lago Maggiore che utilizzerei come seconda casa durante l'anno. Il mio problema è che non riesco a capire quale contratto sarebbe più conveniente e a norma. Ho letto dei contratti transitori e di quelli residenziali 4+4 ma non so bene come orientarmi. L'unica cosa certa è che vorrei provare per un annetto per capire se la scelta è giusta e poi vedere.
Sto vagando nel web da tempo ma non trovo una risposta al quesito che leggete nel titolo.
Alla fine lo rivolgo agli utenti di Immobilio perché gran parte di quello che leggo qui mi sembra frutto di competenza. Certo ci sono anche opinioni personali e soggettive ma altrimenti che discussioni sarebbero?
Ovviamente ho fatto una ricerca nelle varie discussioni del forum ma senza successo.

Spero di leggere qualche suggerimento e ringrazio sin da ora.
Un saluto a Tutti
 

ChiaraB di Solo Affitti

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno!
Se l’immobile viene utilizzato per scopi turistici puoi stipulare un contratto ad uso turistico che è completamente libero; in questo caso hai la possibilità di fare un anno + 1 di rinnovo, ad esempio, e registrarlo regolarmente.
Saluti!
Chiara
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
In questo caso mi accerterei che il conduttore, al momento di stipulazione del contratto abbia la residenza e l'attività lavorativa in luogo diverso dalla località turistica.:occhi_al_cielo:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Non ho motivo di dubitare dell'esistenza dei contratti ad uso turistico, ma ufficialmente non li ho mai visti contemplati, anche se è evidente che nelle località turistiche una soluzione l'hanno adotatta. Non è che devono essere redatti sulla falsariga dei contratti transitori? Con vincoli simili?
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
No, perché i contratti di locazione turistica esulano dalla 431/98 e il conduttore dove risiedere in un'altra abitazione principale.
Il periodo di un anno non credo che sia tassativo ma credo che abbia un significato fiscale.:occhi_al_cielo:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
No, perché i contratti di locazione turistica esulano dalla 431/98 e il conduttore dove risiedere in un'altra abitazione principale.
Il periodo di un anno non credo che sia tassativo ma credo che abbia un significato fiscale.:occhi_al_cielo:

Avevo a suo tempo cercato documentazione in merito alle modalità da seguire per le locazioni a fini turistici: mi sono imbattuto nel Codice del Turismo: DLgs 23/05/2011 n. 79.

All'art. 12 comma 1, tra le strutture ricettive extraalberghiere contempla tra gli altri:
a) esercizi di affittacamere
d) le unità abitative ammobiliate ad uso turistico.

Per queste ultime al c. 5 specifica che queste sono case o appartamenti dati in locazione con contratti aventi durata non inferiore a sette giorni e non superiore a sei mesi consecutivi senza la prestazione di alcun servizio alberghiero. (omissis). La gestione non imprenditoriale (non disporre di più di 4 u.a.) viene attestata mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ...
c.16: i requisiti minimi per l'esercizio delle attività di cui al presente articolo sono stabiliti dalle Regioni....

Mi chiedo come si configuri la locazione di un appartamento non ammobiliato, se la locazione è ad uso turistico: ed in proposito sottoscrivo l'avvertimento di Limpida sullo stato del conduttore, se non si vogliono sorprese.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
In effetti come stabilito al punto c), sono le regioni che determinano i requisiti minimi, come hanno sempre fatto, per cui ci possono essere modalità diverse a seconda della Regione. In Emila Romagna per esempio, fino al 2010 avevano stabilito questo:
Per un corretto svolgimento di questo tipo di locazione la Regione emilia-romagna ha previsto l'obbligo di comunicare preventivamente l'intenzione di locare appartamenti.
La comunicazione che deve essere fatta servendosi dell'apposito modello è da richiedere e poi trasmettere al Comune ove è ubicato l'alloggio o gli alloggi che si intendono locare a turisti. Questo tipo di locazione riguarda contratti non superiori a 6 mesi consecutivi.
Gli immobili da locare non possono essere più di 3 e non devono essere forniti servizi aggiuntivi altrimenti l'attività si considera gestita in forma di impresa . Il modulo di comunicazione al Comune è predisposto sulla base di un modello regionale ma deve essere richiesto in Comune.
Gli alloggi da locare devono essere in regola con le norme vigenti ed in particolare con le norme sulla sicurezza degli impianti. Per le locazioni oltre il mese oltre alla forma scritta è necessario effettuare la comunicazione antiterrorismo.
Un ulteriore incombenza da assolvere riguarda la comunicazione alla Provincia degli arrivi e delle presenze dei turisti alla Provincia con le modalità dalla stessa stabilite.

P.S. Io penso che se non é ammobiliato non puoi fare la locazione turistica.:occhi_al_cielo:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
P.S. Io penso che se non é ammobiliato non puoi fare la locazione turistica.:occhi_al_cielo:

E' la conclusione a cui alludevo; quanti poi applichino queste leggi mi sa che siano pochi.... siamo alle solite grida manzoniane.

Per la cronaca anche la Liguria ha una regolamentazione simile a quella che descrivi per l'Emilia: prevede inoltre una sanzione da 1000 a 6000 per chi non ottempera alle comunicazioni al comune/provincia incluse le tariffe richieste . Chiesti chiarimenti ad un Agente Immobiliare in loco, la risposta è stata: per ora non abbiamo ancora fatto niente, ma dall'anno prossimo ..... e mi include anche la ACE (cosa che non mi risulta).

Singolare che sul regolamento ligure sia scritto che se la durata della locazione è superiore ad un anno, (nel 2010 erano 5 mesi...) , dette locazioni non rientrano tra quelle disciplinate dalla Legge: e allora? da che cosa sono disciplinate?
Guardandomi intorno dovrei rispondere: dal fai da te ... e ritorniamo alla domanda iniziale ed alla risposta del post #2.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ma le seconde case in certe località, in genere sono tutte arredate proprio per consentire la locazione turistica quindi Culturalheritage può fare un turistico consultandosi con il suo Comune e Regione.
 

culturalheritage

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie per tutti questi suggerimenti!
L'appartamento in questione non è arredato, quindi capisco che per il contratto turistico non ci sarebbero i requisiti. Mi sa che mi rimangono il transitorio e il 4+4.
Buona serata e ancora grazie.
 

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